Sardegna del nord…non solo mare! Lungo la costa si trovano anche adorabili paesini per passeggiate, relax e scoperte storico-culturali!
Un anno fa, in questo momento, mi trovavo in Sardegna. La Sardegna è, per me, quel posto dove mare, spiagge, pace, tradizioni e paesaggi sconfinati s’incontrano! Nonostante abbia viaggiato molto (e sia ora dall’altra parte del mondo), la Sardegna rimane uno dei posti più belli che io abbia mai visto, non c’è che dire. Quest’isola ha un fascino tutto suo, reso unico dalle sue tradizioni secolari, dai profumi di mirto, formaggio e mare, dalle mille sfumature di verde, marrone e blu che sembrano armonizzarsi sempre alla perfezione. Ok, la Sardegna non è perfetta…ma le suggestioni che emana un po’ sì!
Prima o poi mi lascerò affascinare da tutta l’isola, ma ad ora la parte che conosco di più è la Sardegna del nord; per ora, mi accontento delle meravigliose spiagge che ho avuto la fortuna di ammirare lungo tutta la costa nord della Sardegna, praticamente da Alghero a Olbia. La Pelosa, La Ciaccia, Li Feruli, La Marinedda, Li Cossi, Cala Serraina, Portobello, Cala Pischina, Cala Spinosa…giusto per citarne alcune, eh!
Ma cosa succede quando tramonta il sole?
O quando fa un caldo terribile e stare in spiaggia diventa insopportabile? E ancora, cosa fanno quelli come me che, dopo massimo due ore, si stancano della spiaggia e vorrebbero andare alla scoperta della terra sarda, e non solo del suo mare?
Beh…Sardegna non è solo sinonimo di spiagge! Per chi non vuole allontanarsi troppo dal mare, lungo la costa si trovano delle piccole chicche. E quindi, ecco che in questo post ti parlo di alcuni dei miei paesi o delle mie attrazioni preferite che puoi trovare lungo la costa della Sardegna del nord (da ovest verso est):
STINTINO
Stintino è un centro abitato davvero minuscolo, ma è conosciuto praticamente in tutto il mondo per le sue spiagge paradisiache. Tra un tuffo e una seduta di abbronzatura intensa, però, ti consiglio alcuni piccoli tesori di grande importanza storico-culturale. Il primo è il Museo della Tonnara, realizzato nel 1995 e comprendente sei stanze, da visitare in ordine per scoprire i vari aspetti della vita in un’autentica tonnara. Chi trascorre una giornata a La Pelosetta, invece, non può perdersi le due torri: quella aragonese, costruita nel 1578 e chiamata Torre della Pelosa, e quella spagnola, situata sull’Isola Piana e risalente al diciassettesimo secolo.
Non dimenticare, infine, che Stintino rappresenta il più comodo imbarco per l’isola dell’Asinara, la quale fa parte dell’omonimo Parco Nazionale, istituito nel 1997. Prima o poi ti parlerò più nel dettaglio dell’incredibile natura selvaggia e incontaminata di quest’isola…per me è da non perdere!

PORTO TORRES
La costa corrispondente al territorio di Porto Torres è caratterizzata da un’alternanza di scogli e falesie di tufo, e carinissime spiagge di sabbia fine. Ma il paese è più che altro conosciuto per la sua imponente Torre Aragonese, costruita nel 1325 per volere dell’ammiraglio Carroz. Alta 14 metri su base ottagonale, fu costruita quasi interamente in tufo per scopi difensivi; poi, col passare del tempo, divenne faro, ed è invece attualmente utilizzata come sede di mostre. Il paese e il suo comune ospitano varie architetture militari, civili e religiose (tra quest’ultime cito la Basilica si San Gavino, la più grande della Sardegna in stile romanico), nonché numerosi siti archeologici, dall’Età del Bronzo fino all’Impero Romano. Porto Torres è quindi un buon punto di partenza per gli amanti di storia e archeologia!
CASTELSARDO
È senza ombra di dubbio il mio paese preferito sulla costa della Sardegna del nord, e bastano una manciata di foto per capirne il motivo! Inserito nella lista de “I borghi più belli d’Italia”, Castelsardo lascia praticamente senza fiato, e all’improvviso: dietro una curva lungo la strada panoramica eccolo lì, in tutta la sua bellezza e rallegrato da mille colori pastello.
A Castelsardo ci sono varie cose da vedere: la Concattedrale di Sant’Antonio Abate (con un interessante museo nelle cripte, e un campanile sormontato da tante maioliche colorate), il Palazzo dei Doria, il Castello dei Doria (risalente al 1102, oggi sede del MIM, Museo dell’Intreccio Mediterraneo), e le possenti mura che circondano tutto l’abitato, con 17 torri. Ma, in realtà, la cosa più bella da fare a Castelsardo è passeggiare…o meglio, scalare! Il borgo è tutto in salita, in un intricatissimo dedalo di scale e vicoli. Vasi di fiori, cesti di vimini appoggiati sugli scalini e una vista impagabile dalle terrazze panoramiche…sono sicura al 100% che ti piacerà!
Una curiosità? A circa 5 km a sud-est di Castelsardo, lungo la SS134, si trova la curiosa Roccia dell’Elefante…guarda la foto e capirai perché si chiama così! 🙂 (Anche il panorama non è niente male, a proposito!)
Dove mangiare
Ci sono vari ristoranti molto interessanti, ma quello che io ho adorato è Il Cormorano. È un attimo fuori dal centro storico, ma ne vale la pena: il pesce è freschissimo, i piatti e gli ingredienti sono di alta qualità, e il personale è molto gentile e preparato. Uno dei pochi ristoranti a cui io non abbia praticamente trovato difetti!
Ristorante Il Cormorano – Via Colombo 7, Castelsardo
TRINITÁ D’AGULTU E VIGNOLA (ISOLA ROSSA)
Trinità d’Agultu e Vignola è un comune sparso, che racchiude una quantità di località e frazioni. In quest’area, è da vedere la Domus de janas, attribuibile al Neolitico, mentre il piccolo centro abitato di Trinità, con la graziosa Chiesa della Santissima Trinità, è il posto dove andare a luglio, durante la sagra della Zuppa Gallurese. Oltre ad assaggiare questa specialità (per niente bella da vedere ahah, ma molto buona!), potrai assistere allo svolgersi della vita di paese, tra bambini urlanti, vecchietti che ballano a ritmo e tutti, ma proprio tutti, che si conoscono. Mi è sembrato di fare un piacevolissimo salto indietro nel tempo!
La frazione di Isola Rossa, invece, è un piccolo borgo di pescatori ormai votato al turismo, ma molto tranquillo e perfetto per una passeggiata o un gelato serale. Nei pressi della Torre di origine spagnola (1595), costruita per difendere il borgo dagli attacchi saraceni, è bellissimo fare il bagno: scogli rossi, mare cristallino, tanta natura e (solitamente) nessuno intorno: un vero paradiso! Però…attento ai ricci!
Dove mangiare
Non le daresti una lira a vederla da fuori, e invece la Gastronomia è una scelta vincente: cucina casalinga a base di ingredienti freschi e prezzi onesti! Prova la pasta, il polpo o la zuppa gallurese.
Gastronomia Isola Rossa – Via Lungomare Cottoni 2, Isola Rossa
SANTA TERESA DI GALLURA
Santa Teresa è sicuramente uno dei paesi più conosciuti della Sardegna del Nord, soprattutto per la sua vicinanza all’arcipelago de La Maddalena. Non perderti una passeggiata nel fulcro del paese, Piazza Vittorio Emanuele I: d’estate è sempre piena di gente e di piccoli eventi, mentre le vie limitrofe, molte delle quali pedonali, ospitano piccoli mercatini dell’artigianato.
A proposito, lo sai perché la piazza principale è dedicata a Vittorio Emanuele I? Perché fu lui a volere la nascita di Santa Teresa: ne disegnò la mappa e ne decise il nome in onore della moglie, Maria Teresa d’Asburgo-Este. Una breve passeggiata verso il lembo più nord-orientale della zona ti porta alla (ennesima!) Torre Spagnola, chiamata di Longosardo, costruita nel sedicesimo secolo e simbolo indiscusso del paese. È davvero un bel posto dove sostare per ammirare i colori del mare al tramonto!
Consiglio anche una visita al sito archeologico Lu Brandali o una “biciclettata” a Capo Testa e a Cala Spinosa, per una bella passeggiata fino al faro.
Dove mangiare…anzi, bere!
Non posso non citare Il Baretto. Direttamente sulla piazza principale della città, questo locale è ottimo per aperitivi o cocktail dopo cena: il menù è lunghissimo, ma non vorrai mai finire di leggerlo! Ci sono tantissimi cocktail, dai classici ai più stravaganti, tutti presentati in modo scenografico. Il mio consiglio? Chiedi aiuto a uno dei gentili ed esperti camerieri e poi…buttati! Che non potrà andarti male 🙂
Il Baretto – Piazza Vittorio Emanuele I, Santa Teresa di Gallura
INFO UTILI
–Come arrivare: si può raggiungere la Sardegna del nord in aereo (atterrando ad Alghero a ovest o a Olbia a est), ma io consiglio la traversata via mare! Esistono moltissimi traghetti per la Sardegna settentrionale (Olbia, Golfo Aranci, Porto Torres…), anche a orari molto comodi, soprattutto in alta stagione. Il tragitto è più lento, ma avere il proprio mezzo di trasporto con sé in Sardegna è impagabile!
–Come spostarsi: vedi sopra! Consiglio sempre una propria auto per spostarsi con comodità, soprattutto se carichi di pranzo al sacco, oggetti da spiaggia e quant’altro! Ricorda che la maggior parte delle spiagge più conosciute e apprezzate ha i parcheggi (alcuni a pagamento) e che le strade sarde sanno essere molto buie e desolate…tieni sempre il serbatoio pieno (esatto…non fare come me…ma questa è un’altra storia 🙂 )
–Cose che ti consiglio di assaggiare: la Sardegna del nord (come tutta l’isola in generale) è il luogo ideale per darci dentro con i piatti tipici sardi. Preparati a prendere un paio di chili! Non perderti il pesce sempre fresco (quanto mi piacciono le salse per la pasta a base di bottarga?), la zuppa gallurese (pane raffermo, carne di pecora e formaggio), le seadas (le famose crespelle a base di ricotta e miele), i ravioli di ricotta, il porceddu, la mazzafrissa (semolino fritto). Da non dimenticare: il buonissimo Vermentino DOCG è tipico della Sardegna del Nord!
[Tweet “Sardegna del nord…oltre il mare c’è di più!”]
Tu ci sei mai stato in Sardegna del nord? Hai visitato alcuni dei paesi che ti ho parlato? E hai assaggiato questi speciali piatti tipici? Raccontamelo nei commenti!! 🙂

Silvia Demick
Luglio 14, 2016Sì ci sono stata ma mi sembra che siano passati cento anni: figurati che facevo prima o seconda media! Comunque i nomi e le immagini mi hanno fatto tornare in mente dei ricordi.
Buona giornata, Silvia.
Agnese - I'll B right back
Luglio 14, 2016Daaaai! Beh allora è arrivato il momento di ritornare no? Chissà che bel viaggio sarebbe: tanti bei ricordi e tante belle sorprese!
Buona giornata a te!!
Silvia Demick
Luglio 14, 2016Ottima idea
Agnese - I'll B right back
Luglio 14, 2016Se andrai mi farai sapere
Silvia Demick
Luglio 14, 2016Certo!
Agnese - I'll B right back
Luglio 15, 2016Valentina
Luglio 14, 2016Io sono stata solo mezza giornata a Stintino, ti lascio immaginare la folla e poi ho girato la zona intorno ad Alghero…ma ti parlo di circa 9 anni fa…quindi sì…direi che è decisamente ora di tornare! Mi ispirano molto Castelsardo e Santa Teresa!
Agnese - I'll B right back
Luglio 14, 2016Anche Alghero è molto bella, non l’ho messa in lista solo perché ci sarebbero troppe cose da dire
Sì, direi che è decisamente ora di tornare, facci un pensierino! Castelsardo è in assoluto il mio preferito, gli sono affezionata
Blueberry Stories
Luglio 14, 2016Mi manca disperatamente il mare… quindi non sai quanto mi ha fatto sospirare leggere il tuo articolo e vedere le foto! La Sardegna, secondo me, è una delle perle del nostro Paese, eppure noto che molti stranieri non la considerano una meta da far rientrare nei loro viaggi alla scoperta dell’Italia. Chissà perché. Perciò promuoviamola! 🙂
Agnese - I'll B right back
Luglio 15, 2016Ah beh pensa che io in questo momento sono nel pieno dell’inverno! Abito di fianco al mare ma fa freddo
È come dici tu, la Sardegna è un vero tesoro inestimabile, ed è effettivamente strano che non sia così considerata. Però forse il livello di turismo che c’è ora è ottimale: tanto, ma non troppo da fare una vacanza nel mezzo della ressa!
Blueberry Stories
Luglio 23, 2016Verissimo: probabilmente la Sardegna è così bella perché, nonostante tutto, è ancora in parte “selvaggia”. Che bello abitare sul mare, anche se freddo… tanto poi il caldo arriva! 🙂
Agnese - I'll B right back
Luglio 24, 2016Esatto, è proprio quello che penso! Alcune spiagge o calette della Sardegna sono meravigliose proprio perché intorno c’è solo la natura, nella sua bellezza selvaggia! 🙂
Arriverà il caldo, con calma…io intanto mi sono beccata il tipico raffreddore invernale -.-”’
Meridiano307
Luglio 15, 2016Sono stata solamente una volta in Sardegna..una settimana in vacanza, pressappoco una vita fa. Purtroppo non sono arrivata in nessuno dei posti che hai elencato…vabbè, a questo punto andrebbe aperta una discussione sui compagni di viaggio, ma questa è tutta un’altra storia. Andiamo a cercare i Caraibi o le mete alternativo/selvagge dall’altra parte del mondo..quando in casa nostra, abbiamo un’isola che racchiude così tante meraviglie..
Agnese - I'll B right back
Luglio 17, 2016Come sempre sono d’accordo con te Marghe. È bellissimo andare a ricercare bellezze dall’altra parte del mondo (se non lo pensassi non sarei qui dove sono…), però bisogna anche riconoscere che a noi in Italia non manca assolutamente niente!!
Non sei mai stata in questi posti, sai cosa significa? Che la nostra lista delle gite si allunga… 😀
Meridiano307
Luglio 17, 2016Questa conclusione mi “gasa abbestia” azhhahah ti parlo un po’ toscano, almeno non perdi l’abitudine
Agnese - I'll B right back
Luglio 17, 2016Ahahah bravissima, fai bene!! Vabbè comunque non credo che l’abitudine la perderò mai del tutto
La Folle
Luglio 16, 2016Adoro lasciare commenti e poi scoprire che ho perso la connessione durante l’invio -_- comunque leggendo questo post e guardando quel mare mi viene in mente solo una cosa: chi mi ha detto che la Sardegna non è niente di che – lo ha affermato un mio conoscente – non ha capito proprio una mazza. Fighissima la Roccia dell’Elefante!
Agnese - I'll B right back
Luglio 17, 2016Mi succede anche a me Anna, siamo un attimo sfigate?? -.-”
No scusa, non ho capito: qualcuno ha detto che la Sardegna non è niente di che????? Mi piacerebbe davvero sapere questa persona che Sardegna ha visto!! Per me è bellissima e anzi, non credo riusciròmai a stancarmi di andarci! Tu sei mai andata?
La Roccia dell’Elefante è strafica 😀
Viaggiando con Bea
Luglio 29, 2016Che ricordi! L’ho girata da Nord a Sud e ci sono dei luoghi veramente stupendi. Ho parecchio materiale per farne un post ma ho dato priorità all’Isola d’Elba e soprattutto al mio viaggio on the road attraverso gli states. Ciaoo
Agnese - I'll B right back
Luglio 30, 2016Ciao! Eh io conosco molto bene la parte nord, ma tutto il resto mi piacerebbe poterlo visitare prima o poi!! Dai quando ti va scrivi qualcosa sulla Sardegna, io leggerò con piacere
Viaggiando con Bea
Luglio 31, 2016Sardegna e Grecia la rimanderò alla prossima primavera. Così preparo i miei followers per vacanze mare 2017. In questo periodo sono stata presissima a raccontare del mio viaggio negli States. Che meraviglia!!! Il viaggio intendo 🙂
Roberta
Agosto 4, 2016Meravigliosa la Sardegna. Durante il mese che ho trascorso a La Maddalena, sono entrata in contatto con i sardi, un popolo meraviglioso e disponibile, per non parlare della cucina locale. come dici te, la Sardegna non è solo splendido mare! 🙂
Agnese - I'll B right back
Agosto 5, 2016Esatto: bellissime persone e cibo fantastico!! Sono altri due grandi punto a favore della Sardegna, non c’è solo il mare