La natura più verde, un’immersione nella storia, un sacco di cose da fare e la magia di Swarovski: facciamo un giro nella regione di Hall Wattens, in Austria!
C’è una regione, nell’Austria più vicina all’Italia e a pochissimi chilometri da Innsbruck, dove è possibile fare una vacanza a contatto con la natura senza annoiarsi mai, andando alla scoperta di piccoli grandi tesori culturali, artistici e… molto scintillanti. 🙂
Dove si può passeggiare tra i boschi o tra i pascoli, rilassarsi in un hotel tipico, fotografare le case costruite nello stile tirolese che io trovo delizioso, gustare i piatti tipici della cucina locale: questa regione si chiama Hall Wattens, e in questo post vorrei raccontarti – con le parole, e con una vera e propria valanga di foto! – delle tante cose che potrai fare qui, in estate o in inverno.
Hall Wattens: dove siamo
La regione di Hall Wattens si trova nel Tirolo, in Austria occidentale, a soli meno di 50 km dal Brennero e a 10 minuti in auto da Innsbruck, nel distretto di Innsbruck-Land. È una regione molto verde, un piccolo paradiso di boschi e montagne, nella quale sono incluse 11 località, tutte comprese tra i 550 e 1.050 metri sul livello del mare: Hall in Tirol, Wattens, Absam, Baumkirchen, Fritzens, Gnadenwald, Mils, Thaur, Tulfes, Volders e Wattenberg. Ognuno di queste piccole località ha qualcosa da vedere, fosse anche solo la chiesetta locale o un particolare scorcio montano: è molto piacevole prendere la macchina e muoversi liberamente tra una località e l’altra, fermandosi a fotografare le case e i paesaggi lungo il percorso. Di fermate, sono sicura, ne farai tante! 🙂
I miei motivi per visitare Hall Wattens
Più sotto segue una lista delle cose da vedere nella regione ma, intanto, voglio elencarti qui i miei motivi per prendere seriamente in considerazione una vacanza qua:
- La regione si trova in una posizione strategica: nel cuore del Tirolo, a pochissimi chilometri da quel gioiello che è innsbruck e facilissima da raggiungere da tutto il nord Italia.
- I Mondi di Cristallo sono un luogo unico e pazzesco, originale e quasi surreale: va visto, almeno una volta nella vita.
- La città principale, Hall in Tirol, è un vero scrigno dei tesori per chi ama lo stile architettonico tirolese, i palazzi colorati e decorati pieni di fascino e allineati lungo stradine acciottolate. Sono stata in estate, ma scommetto che questa città sia magica in ogni stagione! Ma anche gli altri piccoli villaggi della regione hanno tutti qualcosa di bello da offrire.
- A proposito di stagioni: Hall Wattens è una regione perfetta per chi ama la vita all’aria aperta, in qualsiasi momento dell’anno. Infiniti chilometri di sentieri ed escursioni, bicicletta, sport estivi o invernali di tutti i tipi: verrebbe voglia di muoversi anche al più pigro dei pigri!
- A questa voglia di muoversi contribuisce sicuramente il contesto. La natura e i paesaggi di Hall Wattens sono esattamente quello che ti aspetteresti dall’Austria più idilliaca: prati verdissimi e pieni di fiori, boschi lussureggianti, cime innevate in lontananza, malghe di legno, casette per la vendita delle uova fresche, mucche e maialini che ti salutano lungo i sentieri, legna accatastate in perfetto ordine e vallate dai panorami stupendi!
- Ah, e poi c’è la parte per me più importante… si mangia benissimo! Ma questa è un’altra storia. 🙂
La regione di Hall Wattens in Tirolo: cosa vedere e cosa fare
Credo che a Hall Wattens ci siano diverse cose da fare che soddisfino un po’ le esigenze di tutti: chi cerca storia, arte e cultura troverà pane per i suoi denti, ma quelli veramente felici saranno coloro che cercano le attività all’aria aperta e le possibilità di escursionismo in mezzo alla natura. Ci sono anche un sacco, ma veramente un sacco di cose da fare per le famiglie con bambini di tutte le età! Io sono stata solo 3 giorni e ho fatto esperienza solo una minima parte del grande potenziale di questa regione; ma mi è bastato per capire che vorrei tornare, fosse anche solo per ritornare in quella stupenda natura a fare nuove escursioni, o per divertirmi come una bimba dentro al Bosco delle Sfere. 🙂
Ecco qui una lista (non esaustiva) dei luoghi da vedere e delle cose da fare a Hall Wattens!
Hall in Tirol
Hall in Tirol è la città e centro principale della regione di Hall Wattens. Sapevi che il suo centro storico è più grande di quello di Innsbruck? C’è stato un periodo, infatti, che Hall ha rappresentato il principale centro commerciale ed economico di tutta la regione, grazie alle grosse quantità di sale che si estraevano dal massiccio di Karwendel. Oggi, il centro storico della città è un autentico gioiello: se anche a te piace lo stile architettonico tirolese, sono sicura che qua non rimarrai deluso! E poi ci sono un po’ di cose da vedere: dalla cattedrale al castello, dal Museo della Zecca a quello Minerario… Basta una giornata, ma sarà molto piena!
Per scoprire tutte le cose da vedere in questa città,
leggi il mio post su Hall in Tirol.
Swarovski Kristallwelten
Nella regione di Hall Wattens, secondo me, si viene soprattutto per un motivo specifico, intorno al quale tutto il resto è un (piacevolissimo) contorno: i Mondi di Cristallo Swarovski. La famosa azienda di cristalli ha costruito un vero e proprio mondo magico, dove tutto sembra possibile: ci sono il museo, con le sorprendenti Stanze delle Meraviglie, e il Giardino, con i giochi per i bambini – anche quelli un po’ cresciuti –, il Labirinto e tante sculture e creazioni scintillanti, come le Nuvole di Cristallo delle quali io mi sono innegabilmente innamorata. Ti piacerà, perché è un luogo diverso da qualsiasi altra cosa che tu abbia mai visto!
Se vuoi approfondirne la conoscenza,
leggi il mio post sui Mondi di Cristallo Swarovski.
Wattens
Forse non esiste nessun altro paese in Europa o nel mondo dove l’identità del paese stesso sia così intrinsecamente legata a quella dell’imprenditore che qui ha costruito un vero e proprio impero: dire Wattens è come dire Swarovski. Ai margini del centro abitato, infatti, sorgono i Mondi di Cristallo, che possono essere raggiunti in auto o con una comoda passeggiata a piedi. Nella cittadina, però, ci sono altre piccole attrazioni: oltre alla Chiesa di Santa Maria, dai un’occhiata al Museo delle Macchina da Scrivere (l’unico in Austria, ne ospita circa 450 di tutte le età!) e il Museo dell’Industria e della Preistoria. In questa zona si trova anche l’insediamento di Himmelreich, che racconta la storia archeologica del Tirolo fino a 2.000 anni fa.
Absam
Absam è un paese molto importante da un punto di vista religioso perché è una tappa del Cammino di San Giacomo e un luogo di pellegrinaggio visitato da fedeli provenienti da tutta Europa. Incastonato ai piedi del Karwendel, è un paese piccolino ma pieno di fascino, la cui principale attrazione è la Marienbasilika (Basilica di Santa Maria), il santuario meta del pellegrinaggio; qui vicino, infatti, si trova la Casa dell’Apparizione dove, nel 1797 la diciottenne Rosina Bucher vide il volto della Madonna riflesso sul vetro di una finestra. È possibile anche visitare il Museo delle Maschere – qui ad Absam il carnevale è un evento molto sentito e abbellito dalle Matschgerer, le maschere tipiche – e il Museo Comunale, dove si trovano anche alcune esposizioni legate al liutaio Jakob Stainer, nato qui ad Absam e piuttosto conosciuto in Austria.
Baumkirchen
In questo paesino non troverai molto più che fattorie e le parrocchie locali, la Chiesa di San Lorenzo e quella di Sant’Anna, ma ti consiglio di passarci anche solo per un momento di relax: si trova su una piccola altura soleggiata che guarda la valle dell’Inn, tra pascoli verdi e boschi rigogliosi. Da qui partono anche diverse escursioni e passeggiate panoramiche.
Fritzens
Fai un salto alla chiesa parrocchiale, che ospita dei bei intarsi raffiguranti il patrono Giovanni Battista, e poi goditi il paesaggio collinare che circonda questo piccolo paesino. Fritzens è famoso in Austria per la produzione di grappe e distillati di alta qualità, grazie alle aziende Rochelt, Zalesky e Zimmermann.
Gnadenwald
Il villaggio è un ottimo punto di partenza per partire alla scoperta del Parco Alpino del Karwendel, a piedi o in mountain bike, ma anche dall’alto con parapendio o deltaplano. Passa anche a dare un’occhiata al piccolo Convento di San Martino, ma soprattutto qua c’è da godersi la natura: verdissima in estate, bianchissima in inverno (e qui di sport invernali ce ne sono in abbondanza).
Mils
I primi insediamenti sono di origine romana, e la piccola località di Mils ha avuto una storia movimentata anche in tempi medievali e poi più avanti, durante il periodo dell’estrazione del sale nel XVI secolo. In quel periodo Mils si popolò di minatori e fu costruita la Chiesa di Sant’Anna – la loro patrona –, che ospita un gruppo di statue in stile gotico con Cristo e gli Apostoli. Oggi Mils ha sicuramente perso questo slancio, ed è diventata un villaggio tranquillo dove dedicarsi alle escursioni sportive e al relax: oltre a diversi percorsi e sentieri, a Mils c’è il Day-Spa più importante del Tirolo.
Thaur
La regione di Hall Wattens è chiamata “l’orto più grande del Tirolo”, e i contadini di Thaur contribuiscono in gran parte a questo buon appellativo. Qui, inoltre, sono diversi gli artigiani intagliatori che creano meravigliose maschere per il carnevale oppure presepi, conosciuti anche fuori dalla regione. Ci sono anche alcune piccole chicche da visitare: il Castello di Thaur, la Chiesa di Sant’Ulrico e la Chiesetta di San Romedio, in una posizione davvero pittoresca.
Tulfes
Tulfes è il paesino dove ho alloggiato durante il mio soggiorno a Hall Wattens: un villaggio piccolo, con la Chiesa di San Tommaso decorata e circondata dal cimitero, le case coi balconi pieni di fiori e un silenzio ineguagliabile. Anche da qui partono numerosi sentieri, nonché la funivia per il Glungezer.
Volders
Escursionisti, alpinisti e amanti della mountain bike e dello slittino troveranno a Volders tanti percorsi nelle diverse stagioni per soddisfare le proprie passioni. Noi, a giugno, abbiamo percorso i 10 km di un percorso ad anello che permette di toccare le tappe principali di questo paese godendo, allo stesso tempo, di paesaggi montani meravigliosi. Non perderti la vista della Chiesa di San Carlo, forse la più bella di tutta la regione, e la vista dei castelli Aschach e Friedberg.
Wattenberg
Qui abbiamo solo fatto un veloce giro in macchina, perché non è servito molto tempo a rendersi conto della vocazione rurale e idilliaca di questo luogo: più un gruppo di malghe e fattorie che un vero e proprio villaggio, immerse nei pascoli verdi e dediti all’agricoltura, come si faceva un tempo. Anche in questo caso, le opzioni per sportivi ed escursionisti sono parecchie: in particolare, da qui passa il recente Sentiero dell’Aquila, divenuto sentiero principale di tutto il Tirolo, e il Sentiero dei sogni da Monaco a Venezia, che attraversa le Alpi a piedi.
Karwendelgebirge
Il Parco Naturale del Karwendel è uno dei più estesi dell’Austria, ed è un luogo meraviglioso dove passeggiare e fare escursioni nella natura più incontaminata: solo tu, un sentiero di sassolini, gli alberi e i fiori, all’interno di un parco protetto di 920km2. A proposito di fiori: ce ne sono sempre nel parco, in qualsiasi stagione; noi abbiamo la fortuna di aver trovato, nel periodo di inizio giugno, una discreta quantità di orchidee! Te lo saresti mai aspettato in un parco alpino? Io onestamente no, e mi sono divertita a cercarle e fotografarle, dalle forme particolari e così diverse rispetto a quelle a cui siamo abituati! Qui al Karwendel abbiamo fatto una stupenda scarpinata di circa 3 ore in compagnie di due guide alpine esperte di questa zona, che ci hanno accompagnato mostrandoci i punti panoramici più spettacolari, i fiori più belli e le curiosità più interessanti. Sul punto più alto del sentiero abbiamo tirato fuori i cannocchiali Swarovski Optik, dalla precisione assoluta, e sulla cima delle montagne abbiamo scorto un camoscio e una delle famose aquile del Karwendel!
Kugelwald am Glungezer
Un luogo davvero unico nel suo genere, che mi è dispiaciuto tantissimo non poter vedere coi miei occhi! A circa 1.560 metri di altezza, da raggiungere con la funivia che parte da Tulfes, si trova uno dei boschi di cembri tra i più estesi in Europa. Con questo legno alcuni falegnami locali hanno costruito il Bosco delle Sfere: una sorta di mega pista per le biglie in un parco di circa 7.000 metri quadri, dove si possono fare rotolare queste sfere di legno lungo diversi percorsi da albero a albero. Un luogo che credo sia stupendo per divertirsi come bimbi in mezzo alla natura!
Attività sportive
Pensi che ti servano altri motivi per visitare la regione di Hall Wattens? Bene, ne avrai se sei una persona a cui piace cimentarsi con le più disparate attività sportive. A Hall Wattens ci sono 400 km di piste ciclabili e per mountain bike, e altrettanti chilometri di percorsi escursionistici o sentieri per passeggiate, compresi il Sentiero dell’Aquila e il Sentiero dei Cembri. Dalla malga Hinterhorn Alm si può volare con il parapendio e, in generale, ci sono opzioni per arrampicata, deltaplano, equitazione, nordic walking e chissà che altro!
E per chi visita Hall Wattens in inverno?
Nonostante io sia stata a giugno, so che in inverno questa regione offre diverse opportunità per viversi questa stagione al meglio.
La prima è quella dei Mercatini di Natale a Hall in Tirol: tutti i giorni, dal 23 novembre al 24 dicembre, la piazza principale della città ospita le bancarelle, con un dettaglio in più che mi fa venire una gran voglia di andare: le pareti delle case del centro diventano come caselle del Calendario dell’Avvento, e si illuminano una per volta ogni giorno che passa, fino a Natale! In alcune date selezionate, ci sono anche altri piccoli mercatini ad Absam, Wattens e Gnadenwald.
Inoltre, nella regione di Hall Wattens si può anche sciare: il comprensorio di Glungezer-Tulfes include circa 23 km di piste servite da 9 impianti di risalita. Ci sono anche piste da pattinaggio e percorsi per l’escursionismo invernale, lo sci di fondo, lo slittino e il Klumper: una sorta di slittino monoposto che si appoggia su un solo sci, e che mi piacerebbe un sacco provare nonostante so già che mi cappotterei malamente dopo qualche metro! 🙂
INFO UTILI
–Come arrivare: una volta raggiunto il Brennero tramite l’A22, non occorre fare nessuna deviazione fino all’uscita di Innsbruck Sud: consiglio di uscire qui perché è l’ultima uscita autostradale che si possa raggiungere senza dover necessariamente acquistare la vignetta autostradale austriaca. Da qui, prosegui lungo la A13 e poi la A12 (Inntal Autobahn), uscendo a Hall West o a Hall Mitte. Anche per chi viene in treno il tragitto è molto comodo: da molte città del Nord Italia partono i treni della linea austriaca (OBB) fino a Innsbruck, e ci sono spesso offerte vantaggiose.
–Dove dormire: l’offerta ricettiva nella regione di Hall Wattens è molto ampia, e varia dai soggiorni in fattoria ai residence e agli hotel di alta categoria, anche con centri benessere. Io ho alloggiato nella pace totale di un hotel alle porte di Tulfes, tra i pascoli e le case del paese:
–Ufficio turistico: quello principale della regione si trova ad Hall in Tirol, in Unterer Stadtplatz 19. Qui si trovano un sacco di brochure e informazioni sulla regione (oltre che un mini dispenser che eroga gratuitamente l’acqua che scende direttamente dalle montagne circostanti, buonissima!). Si possono prenotare escursioni e visite guidate in città e oltre, anche seguendo specifici temi. Puoi comunque trovare tutte le informazioni che ti servono sul sito ufficiale di Hall Wattens Turismo.
[Tweet “Una vacanza nel verde estivo e nel bianco invernale: la regione di Hall Wattens in Austria!”]
Sei mai stato nella regione di Hall Wattens in Tirolo? Cosa ti è piaciuto di più, o cosa ti piacerebbe fare e vedere qui? Raccontamelo con un commento! 🙂
In collaborazione con
Ente del Turismo di Hall Wattens.

Stefania
Novembre 9, 2018Andrei volentieri in questa zona del Tirolo sia per i visitare i paesini sia per fare trekking, preferirei perciò il periodo estivo. Soltanto guardando le foto mi dà l’idea di essere una zona molto curata e ospitale coi turisti, cosa che non è certo scontata.
Agnese - I'll B right back
Novembre 13, 2018Sì, a te che piace il trekking questa regione secondo me potrebbe piacere molto!! Anche io ho avuto questa sensazione, ma più che una sensazione credo sia una realtà: ci tengono molto all’ordine e alla pulizia, è una bellissima cosa!
Alessio
Novembre 9, 2018Complimenti Agnese!
Foto fantastiche!
Agnese - I'll B right back
Novembre 13, 2018Ti ringrazio 🙂