A due passi dal centro sorge un castello sulla sommità di una collina. È il quartiere di Vyšehrad a Praga, un luogo che racchiude storia, bellezza e tranquillità.
Parte integrande dello skyline praghese ma fuori dai principali circuiti turistici, Vyšehrad è in realtà uno dei luoghi che più mi è piaciuto di Praga. Ci sono andata una mattina in cui il sole splendeva alto e, dalle mura, si poteva ammirare un bellissimo e romantico panorama sui tetti della città. È un peccato che molte persone si perdano questo luogo un poco a sud del centro per mancanza di tempo ma, se pensi di avere anche solo un paio d’ore da dedicargli, ti consiglio di inserire questo quartiere nel tuo itinerario, e ti racconto qualcosa sulla sua storia e le sue attrazioni!
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Vyšehrad: com’era, com’è
Chiamato da alcuni “il secondo castello di Praga”, Vyšehrad è una delle antiche città di Praga e, secondo la leggenda, proprio da qui ebbe origine la meravigliosa capitale ceca. Si racconta, infatti, che nel VII vivesse la principessa slava Libuše, una donna bellissima e molto saggia, dotata di straordinari poteri. Insieme al principe Přemysl regnava pacificamente sulle terre ceche dall’alto della collina di Vyšehrad. Un giorno la principessa ebbe una visione: volse lo sguardo alle colline all’altro lato della Moldava e disse: “Vedo una grande città la cui gloria toccherà le stelle”. Diede quindi ordine di erigere un castello sulla collina, nel punto in cui un uomo stava costruendo la soglia di una casa (práh, in ceco): fu così che nacque la città.
Che la leggenda abbia un fondo di verità o meno, mi piace pensare che sia qui a Vyšehrad che tutto è nato: la “Roccia sul fiume” (Vyšehrad, appunto) fu occupata dai principi Premislidi tra l’XI e il XII secolo, mentre dati storici confermano che la costruzione del castello di Vyšehrad risale al X secolo.

Oggi, il complesso fortificato di Vyšehrad è un luogo insieme romantico e misterioso, estremamente affascinante, molto importante per il folklore di Praga. Il quartiere in cima alla collina racchiude varie attrazioni da visitare ma, se non hai tempo, ti consiglio almeno di fare una passeggiata al cimitero e una lungo le possenti mura, specialmente in una giornata assolata e fresca come quella che ho trovato io!

Cosa vedere nel quartiere di Vyšehrad a Praga
Un altro di quei quartieri di Praga perfetti da girare a piedi, con calma, soprattutto all’interno del parco.
Chiesa dei Santi Pietro e Paolo – Bazilika sv. Petra a Pavla na Vyšehradě
La spettacolare chiesa, con le due torri a guglia, risale alla fine dell’XI secolo ma, in seguito a un terribile incendio, fu completamente ricostruita verso la fine del XIX secolo in stile neo-gotico dall’architetto Josef Mocker. Al suo interno si trovano bellissimi affreschi anche in stile Liberty, che a mio avviso si accostano in modo molto armonico all’austerità gotica della chiesa. In realtà le pareti interni della chiesa sono quasi interamente coperte di affreschi…è uno spettacolo unico!! Si può visitare anche la Sala del Tesoro, che ospita una bella collezione di gioielli e tessuti rari.
Cimitero di Vyšehrad e Slavín – Vyšehradský hřbitov a Slavín
Il cimitero del quartiere di Vyšehrad fu costruito nel 1869 al posto di un cimitero rurale già esistente e, pur non essendo molto grande, ospita circa 600 tombe, tra le quali quelle di molti artisti, scultori, scienziati, politici, compositori e altri personaggi illustri cechi e boemi. Il cimitero nazionale è sicuramente l’attrazione di Vyšehrad che potrebbe richiedere più tempo, specialmente a quelli che amano perdersi nelle atmosfere silenziose dei cimiteri monumentali, come me. All’ingresso del museo troverai una mappa dove ogni singola tomba è numerata, così sarà facile orientarsi e trovare la lapide del personaggio che ti interessa visitare, in caso ce ne fossero. Cerca gli scorci più belli da fotografare e ammira il Mausoleo Slavín, nella parte orientale del cimitero: qui sono sepolti oltre 50 personaggi che sono probabilmente i più importanti per Praga e per tutta la Repubblica Ceca; tra questi troverai l’artista ceco Alfons Mucha, uno dei più grandi artisti dell’Art Noveau morto qui a Praga nel 1939.

Rotonda di San Martino – Rotunda sv. Martina
Nel parco, non lontano dalla Porta Tábor, si trova la Rotonda di San Martino, una piccola chiesetta di forma appunto rotonda che, purtroppo, abbiamo trovato chiusa (non è infatti accessibile ai turisti, normalmente). Scampata più volte alla demolizione nel corso degli anni, risale al 1070 circa ed è l’edificio romanico più antico di tutta Praga. Sul muro a destra rispetto alla facciata si può scorgere una palla di cannone, “ricordo” delle truppe prussiane nel 1757.
Giardini di Vyšehrad – Vyšehradské sady
Subito fuori dal centro cittadino gremito di locali e turisti a ogni ora dell’anno, nel parco di Vyšehrad è semplicissimo riappropriarsi della serenità che mancava, pur essendo ancora vicinissimi ai luoghi nevralgici di Praga. Qui si trovano tranquillità, silenzio, il canto degli uccellini, le risate dei bambini che giocano nei piccoli parchi gioco, il tintinnare dei bicchieri nei vari bar e ristoranti dentro e nei dintorni del parco…e nient’altro. Il parco è tutt’uno con il lungo camminamento lungo le mura del castello, il cui aspetto attuale risale al 1670: siamo quasi a picco sulla Moldava e i tetti rossi di Praga sono proprio lì di fronte, così vicini che si possono quasi toccare. Al tramonto la vista deve essere spettacolare!!

Casematte e Sala Gorlice – Gorlice
Risalenti al 1742, le Casematte sono corridoi sotterranei in muratura lunghi e stretti, alti circa 2 metri, che però sbucano nella Sala Gorlice, una sala sotterranea immensa (circa 330 metri quadri e 13 metri di altezza). Qui un tempo si riuniva l’esercizio o si immagazzinavano cibo e munizioni; oggi vi sono conservate 6 delle statue originali del Ponte Carlo.
Altre belle cose da vedere sono le porte di accesso al complesso (come la Porta Leopoldina o la Porta di Mattoni), le Cantine Gotiche, la Galleria di Vyšehrad e le statue che adornano i Giardini.
INFO UTILI
–Come arrivare: il quartiere Vyšehrad di Praga può essere raggiunto con la metropolitana (linea C rossa, fermata Vyšehrad), oppure con il tram (linee 7, 8, 16, 17 o 24, fermata Ostrčilovo Náměstí.
–Apertura: il parco è aperto ogni giorno dalle 09.30 alle 17.00 (fino alle 18.00 da aprile a ottobre).
–Chiesa dei Santi Pietro e Paolo: aperta ogni giorno dalle 10.00 alle 17.00 (fino alle 18.00 da aprile e ottobre). L’ingresso è a pagamento e il biglietto costa 50/30 CZK (intero/ridotto).
–Cimitero di Vyšehrad: aperto ogni giorno dalle 08.00 alle 17.00 (fino alle 18.00 a marzo, aprile e ottobre, fino alle 19.00 da maggio a settembre). L’ingresso è libero.
–Casematte e Sala Gorlice: la visita è possibile tutti i giorni dalle 09.30 alle 17.00 (fino alle 18.00 da aprile a ottobre). il costo del biglietto è di 60/30 CZK (intero/ridotto).
–Per maggiori informazioni: visita il sito turistico ufficiale di Praga, oppure il sito ufficiale di Vyšehrad.
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Sei mai stato nel quartiere di Vyšehrad a Praga? Qual è il quartiere di Praga che ti è piaciuto di più? Raccontamelo con un commento! 🙂

Daniela - The DAZ box
Gennaio 19, 2018Bell’articolo Agnese. Questo quartiere è piaciuto moltissimo anche a me, soprattutto il parco per il bellissimo panorama. Praga è una città meravigliosa, credo non abbia eguali in Europa e vorrei tanto tornarci.
Agnese - I'll B right back
Gennaio 22, 2018Credo anche io che Praga sia stupenda, Daniela! Ogni volta che la ricordo mentre scrivo un post me ne innamoro sempre di più 🙂 Mi fa piacere che l’articolo ti sia piaciuto! 🙂