Sono tante le cose insolite da fare a Milano… una delle mie preferite sono i tour interattivi! Non posso allora far altro che parlarti di Play the City, un modo divertentissimo di scoprire la città!
Mi piace tantissimo visitare le città in modo “tradizionale”, scoprendo le attrazioni più conosciute e quelle meno battute, prendendo strade dritte e perdendomi nei vicoli senza una meta precisa. Ma quello che mi piace ancora di più, soprattutto in quelle città che conosco un po’ meglio, come Milano, è prender parte a tour ed esperienze un po’ diverse dal solito. Play the City risponde perfettamente all’esigenza -mia e, credo, di moltissime persone- di trascorrere un pomeriggio fuori dal normale e di visitare un posto in modo divertente e altamente coinvolgente e interattivo.
I tour di Play the City a Milano
Ho partecipato a due tour organizzati da Play the City a Milano; due tour molto diversi tra loro e super interessanti! Te li racconto qui e poi, più in basso, ti do qualche informazione su Play the City se anche tu vorrai partecipare! Io sono quasi sicura di sì e, in questo caso, c’è una piccola sorpresa per te in fondo al post!! 🙂
Milano enigmatica: il tour guidato con delitto
Milano è la mia città d’adozione e Firenze è la città vicino alla quale sono nata e che amo; e poi sono anche un pochino nerd, per cui per Leonardo da Vinci, il genio che ha vissuto la sua vita personale e professionale tra Firenze e Milano, ho una particolare predilezione!! Il tour guidato con delitto di Play the City riguardava proprio Leonardo e la grande famiglia degli Sforza, di cui faceva parte il suo mecenate milanese: Ludovico il Moro.
A partire da un fatto di cronaca (la morte sospetta di Gian Galeazzo Sforza) rimasto un mistero irrisolto, il tour “La pagina perduta di Leonardo” si è svolto sulle tracce del suo potenziale assassinio: a ogni tappa la guida ci forniva la descrizione di personaggi diversi, tutti possibili sospettati, e poi i materiali per risolvere alcuni indizi, così da arrivare alla soluzione finale. Le tappe sono state 5, in luoghi molto speciali di Milano che hanno avuto anche un particolare significato per Leonardo: il Castello Sforzesco, Piazza della Scala, Galleria Vittorio Emanuele II, Piazza dei Mercanti e la Pinacoteca Ambrosiana, dove si trova il celebre Codice Atlantico di Leonardo.
Enigmi, puzzle da risolvere, indizi da scoprire nel tessuto urbano, codici di lucchetti da decifrare: ogni squadra si è impegnata al superamento di ogni prova. Alla fine non si vince niente, se non la soddisfazione di essere riusciti a risolvere il mistero!
Il tour guidato con delitto è sicuramente una delle cose insolite da fare a Milano; non è una vera e propria caccia al tesoro, anzi: l’attività è piuttosto calma, non si deve correre, è un vero e proprio tour guidato con una guida accreditata che racconta tantissime cose interessanti sul passaggio di Leonardo a Milano. Questa attività, quindi, coniuga il piacere di una visita guidata, che regala tante piccole chicche difficili da trovare altrove, con l’interattività e la curiosità degli enigmi da risolvere.

Milano sportiva: alla ricerca del biglietto perduto a Parco Sempione
E qui faccio outing (nonostante ci sia scritto anche nella mia pagina about): sono interista… ma tanto. Tifo inter con tanta passione e anche un po’ di disperazione… chi è interista come me sa cosa voglio dire! Ogni anno, i derby sono gli appuntamenti più sentiti del calendario calcistico, e quando mi hanno invitato a partecipare a questa caccia al tesoro ispirata proprio al mitico derby di Milano, non ho proprio potuto dire di no! Ho poi letto le regole del gioco in modo più approfondito e mi sono letteralmente innamorata di questa attività creata da Play the City, perché è esattamente tutto ciò che piace a me: coinvolgimento, movimento, aree verdi, enigmi, pensiero laterale, prove da risolvere, capacità di attenzione, lavoro di squadra. Ok, te l’ho detto che sono un po’ nerd! Ma anche per chi non lo è sarebbe divertentissimo, ne sono sicura!


Spiegare questo insolitissimo gioco da fare a Milano, “I biglietti del derby”, è un po’ complicato, ma giocare è semplicissimo e divertente: ci si divide in squadre e l’obiettivo è aiutare Sara, che voleva regalare i biglietti dei derby al suo ragazzo Marco. Un biglietto è andato perduto nei meandri dell’immenso Parco Sempione, un altro le verrà regalato dal suo amico Luigi se lei, in cambio, lo aiuterà a concludere la sua tesina di laurea sulla storia del parco. Il gioco, quindi, si sviluppa su due filoni: il libretto tracce è pieno di piccoli enigmi da risolvere per arrivare, un passo dopo l’altro, a ritrovare il biglietto perso: ci saranno cruciverba, giochi di parole, incontri con strani personaggi che ti chiederanno di portare a termine stranissime prove (dagli origami a forma di maialino a particolari fotografie ai passanti!). Parallelamente, il libretto tesi è altrettanto pieno di quesiti da risolvere percorrendo il parco e fermandosi in punti precisi, dove aguzzare la vista o l’ingegno. Alla fine, se tutti i quesiti hanno ricevuto la risposta corretta, Luigi consegnerà a Sara il secondo biglietto e lei sarà salva.


A margine, ci sono altri modi per guadagnare punti: partecipare con abbigliamento o accessori calcistici (e al punto di ritrovo iniziale sembravamo davvero un raduno pre-derby!), fotografarsi mentre facciamo stretching prima di iniziare, arrivare il prima possibile alla fine, oppure inviare allo staff delle foto durante la caccia al tesoro seguendo delle indicazioni ben precise. Alla fine, premiazione finale per le prime tre squadre qualificate e un grande applauso per tutti.

Quando ho partecipato io è stato bellissimo: faceva un caldo pazzesco, Parco Sempione era pieno di gente e di vita, eravamo un centinaio di partecipanti (20 squadre da 4-6 persone l’una), una bellissima atmosfera! La nostra squadra, i “Non ti arrabbiare”, è arrivata quarta… ma ci siamo divertiti tantissimo lo stesso 🙂
Perché mi piacciono le attività di Play the City
Ho volutamente scelto di non spiegarti tutto per filo e per segno, perché ovviamente vorrei che tu provassi queste attività, e non posso mica rovinarti tutta la sorpresa! Però immagino tu abbia capito che sono rimasta davvero entusiasta di questo nuovo modo di vivere una città! Ecco i tre motivi per cui le attività di Play the City, cose molto insolite da fare a Milano, mi sono piaciute tanto:
-Ho partecipato a due tour estremamente diversi tra loro: uno lento e uno velocissimo, uno quieto e uno caotico, uno storico e l’altro sportivo. Play the City cerca di pensare a tutti, e ogni loro tour è adatto a diverse esigenze. Anche le persone un pochino meno attive, per esempio, possono partecipare a “Le pagine perdute di Leonardo”, mentre “I biglietti del derby” è adatto anche ai bambini (purché siano accompagnati, perché l’obiettivo di Play the City è comunque quello di rivolgersi a un pubblico adulto).

-La possibilità di fare squadra è unica e bellissima. Nel nostro mondo sempre più virtuale, ogni momento in cui è data l’opportunità di conoscere persone nuove in carne e ossa è prezioso! Noi abbiamo partecipato in due, ma siamo stati accorpati ad altre persone sconosciute per formare le squadre, ed è stato molto bello condividere questi momenti di gioco insieme a loro. Sono tour perfetti per chi è solo e vorrebbe fare amicizia con qualcuno: si viene sempre aggiunti a una squadra, e scambiare due parole diventa facilissimo! Allo stesso tempo, è ottimo per chi vuole fare qualcosa di diverso con il solito gruppetto di amici: si crea una squadra super affiatata e il divertimento è assicurato.
-Grazie a Play the City si scoprono davvero tante piccole chicche della città a cui difficilmente si fa caso in condizioni normali o anche seguendo una visita guidata tradizionale. Il gioco ti spinge a osservare, a cercare un’informazione in un dettaglio: un particolare di un bassorilievo all’Arco della Pace, una targa in Piazza dei Mercanti, dei simboli strani al Castello Sforzesco. Volendo, ci sono i materiali per approfondire ed è facilissimo unire la cultura al divertimento!
Play the City: cose insolite da fare a Milano… e non solo!
Play the City è una realtà molto innovativa nel panorama turistico del Nord Italia. I servizi che offre sono essenzialmente tre: The Tour (visite guidate altamente interattive), The Hunt (cacce al tesoro moderne e avvincenti, supportate dalla tecnologia) e The Dinner (una rivisitazione delle ormai classiche cene con delitto). E non solo a Milano, anzi! Il calendario di Play the City è ricco di eventi dalla Lombardia al Veneto, passando per il Friuli, il Lago di Garda e l’Emilia: Verona, Venezia, Trieste, Treviso, Vicenza, Sirmione, Bologna, Padova e molte altre località ancora! I tour sono per tanti diversi tipi di pubblico, e sono perfetti anche per l’organizzazione di eventi aziendali o personalizzati. Io onestamente ne ho trovati altri 3 o 4 che voglio assolutamente provare!! 🙂
Un piccolo regalo per i lettori di I’ll B right back
Ti ho convinto a provare un’esperienza insolita a Milano e oltre? Allora cerca Play the City (trovi i contatti in basso) e scegli l’attività per te! Inserendo il codice ILLBRIGHTBACK nella sezione Note/Domande al momento dell’iscrizione, riceverai 5€ di sconto sulla tua prenotazione!
INFO UTILI
–Info generali: per entrambi i tour il punto di ritrovo è stata la fontana di fronte al Castello Sforzesco a Milano. “Le pagine perdute di Leonardo” ci ha rubato circa due ore e mezzo, mentre per “I biglietti del derby” abbiamo dedicato 3 ore e mezzo buone. Prima di ogni evento vengono inviate delle email di conferma e altre email in cui vengono spiegate le regole e date tutte le informazioni utili. Ultima info importantissima: per “I biglietti del derby” indossa delle scarpe comode e portati dell’acqua… se sei competitivo come me, camminerai moltissimo, velocissimo e senza sosta!
–Prezzi: i prezzi degli eventi Play the City variano in base all’evento e, a volte, anche al momento in cui viene effettuato il pagamento. “I biglietti del derby”, ad esempio, è costato 18€ (se si effettua un bonifico 4 giorni prima dell’evento), 20€ (con pagamento via Paypal il giorno prima dell’evento) o 25€ (in contanti il giorno dell’evento). Penso che siano prezzi estremamente validi per tre ore abbondanti di divertimento!
–Prenotazione: Il modo migliore per prenotare il proprio posto a un evento Play the City è compilare il questionario dell’evento scelto alla pagina “Eventi” del sito, oppure nei singoli Eventi che troverai di volta in volta sulla loro pagina Facebook.
–Contatti: ti invito sicuramente a visitare il sito web di Play the City per scoprire molto di più sull’organizzazione, i servizi, gli eventi e la filosofia. Seguire la pagina Facebook è d’obbligo per restare aggiornati su tutti gli eventi in programma! Trovi Play the City sulla tua casella email iscrivendoti alla loro newsletter, oppure anche su Twitter, Instagram, Google+ e Linkedin.
Se anche tu cercavi cose insolite da fare a Milano e non solo, cosa ne pensi di Play the City? Ti piacciono queste attività particolari o sei più per i tour classici? Hai mai partecipato a eventi di questo tipo? Raccontamelo con un commento!! 🙂
Questo è un post sponsorizzato
da Play the City ma, come sempre,
ho scritto opinioni, impressioni e giudizi
con la testa e col cuore, senza farmi influenzare.

Marina
Maggio 4, 2018Non ho dubbi io farei sicuramente la Milano a tinte noir quindi enigmatica!! Adoro i gialli!!!
Agnese - I'll B right back
Maggio 4, 2018Pure io!! Tutto ciò che è giallo, thriller e intrigo fa per me!! 🙂
Giovanni Augello
Maggio 11, 2018Articolo molto carino e divertente
Agnese - I'll B right back
Maggio 11, 2018Ti ringrazio molto! 🙂