Il Parco geotermale di Orakei Korako è uno dei gioiellini meno visitati e più spettacolari della Nuova Zelanda. Leggi questo post per fare un salto in un mondo magico!
In Nuova Zelanda, di posti meravigliosi ne ho visti a decine e decine: in questa fetta di mondo, la natura in tutte le sue stupende forme non si è certo risparmiata!! Il Parco geotermale di Orakei Korako è uno di quei posti che ti sorprendono senza volerlo, che ti rendono felice del fatto che le cose siano andate proprio così: eravamo insicuri se includerlo nel nostro itinerario, poi l’abbiamo fatto perché comunque non prendeva tanto tempo…e si è rivelato uno dei luoghi più sorprendenti visti in tutta l’Isola Nord!
Parco geotermale di Orakei Korako: dove siamo
Ci troviamo nella zona centrale dell’Isola Nord della Nuova Zelanda, più o meno a metà strada tra le cittadine di Rotorua e Taupo. È una zona incredibile, suggestiva, pazzesca: per 2/3 giorni ci siamo sentiti come catapultati su un paesaggio lunare! Rotorua infatti è molto famosa per essere la zona dei grandi parchi geotermali, dove la natura più aspra e aliena dà il meglio di sé: geyser potentissimi, sorgenti naturali bollenti, vasche naturali di fango, laghi dai colori squillanti, sfumature che diresti impossibili da trovare in natura.
Orakei Korako è l’ultimo parco geotermale che si trova andando da Rotorua verso Taupo, ed è localizzato sulla sponda del fiume Waikato (il fiume più lungo della Nuova Zelanda) in prossimità del lago Ohakuri. Un luogo estremamente tranquillo, silenzioso e pacifico.
Orakei Korako: com’era, com’è
In tempi antichi, la zona di Orakei Korako (“The Glittering Place of Adorning”) era abitata dalla tribù Maori degli Ngati Tahu. La tribù rimase in questa zona per moltissimo tempo -fino al XIX secolo-, attratti non solo dalla bellezza del luogo, ma anche dall’abbondanza di calore che le sorgenti naturali offrivano: in questo modo, le donne erano dispensate dalla raccolta di legna per accendere i fuochi, e il cibo poteva essere cucinato direttamente nell’acqua bollente e fumante.
Le ultime famiglie Maori lasciarono il sito alla fine del 1800, soprattutto a causa dell’eruzione del Mount Tarawera nel 1886. All’inizio del 1900, gli europei trovarono Orakei Korako lungo la prima strada che collegava Rotorua a Taupo, e subito decisero di farne un’attrazione turistica; i primi turisti attraversavano il fiume su una waka, le tradizionali canoe Maori. Nel 1937, il parco geotermale di Orakei Korako fu ufficializzato come attrazione turistica…ma non c’è niente di più che un piccolo centro visitatori, un battello e una lunga passerella di legno: il sito geotermico mi è sembrato meravigliosamente inalterato!
Le bellezze (sopran)naturali di Orakei Korako
Al Parco geotermale di Orakei Korako si trovano molti degli incredibili fenomeni naturali presenti nella zona di Rotorua: si inizia con delle pazzesche terrazze di silice dai mille colori che degradano dal rosa pallido al verde acceso all’oro, e si continua osservando laghi di fango che ribolle senza sosta, piccoli geyser che sbuffano direttamente dalla crosta terrestre e pozze di acqua turchese e fumante che sale in superficie da riserve d’acqua sotterranee a una temperatura di 175° C.
La Hidden Valley: questo è l’altro nome del Parco geotermale di Orakei Korako: una vallata non tropo grande e ricca di fenomeni naturali da restare a bocca aperta. La Lonely Planet ha parlato di Orakei Korako come quella che è probabilmente la migliore area geotermica della zona, e per me questa descrizione è azzeccatissima! Forse perché avevo aspettative molto basse, forse perché questo parco è un po’ meno famoso degli altri e rimane spesso fuori dagli itinerari turistici classici.
Cosa troverai a Orakei Korako
Il parco geotermale cambia costantemente aspetto perché qui la natura è più viva che mai: ci sono oltre 200 sorgenti naturali e 23 geyser che sbuffano quando meno te lo aspetti, e che sono i più attivi di tutta la zona.
Oltre ad ammirare i diversi paesaggi lunari dati dall’attività geotermica, il percorso obbligato all’interno del parco ti porterà anche a camminare per un breve tratto in una rigogliosa foresta nativa, uno degli ambienti più tipici e più sacri della Nuova Zelanda (leggi: se vai in Nuova Zelanda e non ti fai nemmeno una passeggiata nella foresta…hai sprecato il viaggio 🙂 ).
Le terrazze di silice
Dopo che l’eruzione del Mount Tarawera distrusse le (al tempo famossissime) white and pink terraces nel 1886, pare che le terrazze di silice di Orakei Korako siano le più estese di tutta la Nuova Zelanda. La Emerald Terrace è la prima che incontrerai lungo il percorso: circa 20 milioni di litri di silice conferiscono all’acqua e alla roccia dei colori e delle sfumature pazzeschi, che nessuna fotografia potrà mai immortalare. Le terrazze superiori, che troverai durante il percorso, vantano anch’esse colori magici grazie a delle speciali alghe dai pigmenti neri, verdi, arancioni e giallo-oro, che crescono a una temperatura tra i 35 e i 49 gradi centigradi. Nelle Rainbow Terrace e Cascade Terrace troverai tantissimi piccoli e allegri geyser, mente la Golden Fleece Terrace è altrettanto spettacolare: coperta da sedimenti bianchissimi, è chiamata in Maori Te Kapua,la Nuvola.
Ruatapu Cave
Al Parco geotermale di Orakei Korako si trova anche una delle uniche due grotte geotermali conosciute al mondo. Ruatapu significa Sacred Hole: un “buco” nella roccia profondo circa 35 metri, sul fondo del quale si trova una piscina di acqua calda acida chiamata Waiwhakaata (Pool of Mirrors). L’accesso alla piscina è proibito, ma c’è una pedana all’imboccatura della grotta per osservare questo luogo sacro. La grotta infatti non è proprio niente di pazzesco ai miei occhi: ciò che la rende così importante è la sua storia.
Questo era infatti un luogo estremamente importante per le donne della tribù Maori che abitava Orakei Korako; qui, dove agli uomini non era permesso l’accesso, le donne officiavano importanti cerimonie, ad esempio in occasione della nascita di un bambino o di un imminente matrimonio. Grazie alla particolare conformazione della grotta, i loro canti risuonavano forti e chiari fino al di là del fiume! Nei primi anni del 1900 si tenne una speciale cerimonia per autorizzare anche gli uomini ad entrare nella grotta, per questo i turisti di qualsiasi sesso sono oggi ammessi 🙂

PRO
-Il parco geotermale di Orakei Korako non è molto grande e richiede solo un’oretta di visita: perfetto da inserire in qualsiasi itinerario, anche il più serrato!
-Beh, le fotografie parlano da sole…non posso far altro che consigliare questo parco a chi voglia stupirsi di fronte a certe magie naturali!
CONTRO
-Il parco non è adatto a disabili e carrozzine, perché il sentiero è pieno di scalini in salita e in discesa. Però è perfetto per i bambini e per tutta la famiglia (cani compresi).
INFO UTILI
–Indirizzo: 494 Orakeikorako Road, Taupo
–Come arrivare: si percorre la State Highway 5 venendo da Rotorua (verso sud) o la State Highway 1 venendo da Taupo (verso nord). In entrambi i casi, si svolta all’indicazione per Orakei Korako, si prende Tutukau Road e poi Orakeikorako Road. I tempi di percorrenza sono di circa 45 minuti da Rotorua e 25 minuti da Taupo. Esistono anche delle compagnie private che portano i turisti a Orakei Korako da Rotorua e Taupo.
–Contatti: visita il sito ufficiale di Orakei Korako (e sul profilo Instagram trovi foto fichissime!).
–Apertura: il piccolo battello effettua i trasferimenti al parco ogni 5/10 minuti circa (in base anche alla quantità di persone in attesa) tutti i giorni dalle 08.00 alle 16.30.
–Ingresso: il biglietto d’ingresso intero costa 36 NZD, quello ridotto (per bambini e ragazzi dai 6 ai 16 anni) 15 NZD. I bambini sotto i 6 anni entrano gratuitamente. Le famiglie formate da 2 adulti e 2 bambini possono acquistare un biglietto unico di 92 NZD. Il biglietto include l’ingresso al parco e la breve tratta in barca per attraversare il fiume (l’unico modo per visitare il parco). È possibile prenotare e acquistare i biglietti online.
–Visita: il tempo medio di visita è di 1-2 ore. Si tratta di una visita auto-guidata che si sviluppa su un percorso obbligato su delle passerelle di legno, corredate di tanto in tanto da cartelli informativi.
–Servizi: gift shop, caffetteria, wi-fi, toilette, area picnic. I van self-contained possono trascorrere la notte nel parcheggio gratuitamente (previo acquisto del biglietto d’ingresso al parco geotermale).
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Sei mai stato al Parco geotermale di Orakei Korako in Nuova Zelanda? Oppure hai visitato luoghi magici simili a questo? Raccontamelo con un commento! 🙂
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con la testa e col cuore,
senza farmi influenzare.

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