Amo osservare le città da punti di vista diversi, e Palermo non è stata un’eccezione. Qui trovi alcuni dei miei punti panoramici preferiti per ammirare Palermo dall’alto!

Me l’avevano detto in tanti, prima di partire: Palermo ti piacerà. Avevo alte aspettative, che però non sono state assolutamente deluse! Desideravo tanto poter vedere Palermo dall’alto da diverse prospettive, per poterla abbracciare con lo sguardo e cercare di capirla un po’ di più. Credo di esserci riuscita, e questo post è per incoraggiarti a fare lo stesso: ai punti panoramici, ti renderai conto di quanto Palermo abbia in sé una luce davvero speciale!
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Osservare Palermo dall’alto
Mi piace ammirare le città dall’alto in generale, ma credo che Palermo si presti bene a questo tipo di prospettiva. Prima di tutto, per la sua urbanistica: il centro cittadino è come se fosse tagliato in quattro dai due principali assi viari che si incrociano ai Quattro Canti. E dall’alto si ha la possibilità di capire meglio questa disposizione e farsi un’idea di come siano dislocate le attrazioni al suo interno. Da lassù, è anche possibile rendersi conto di quanto sia variegato lo skyline palermitano: oltre ai tetti dal colore rosso rosato, la quantità di campanili e cupole ti stupirà! E infine, Palermo dall’alto ti permette di staccarti almeno per qualche minuto dal caos cittadino, allegro e vivace ma qualche volta causa di stordimento, per osservare tutto quanto in ambienti fatti di silenzio e suggestione.
La mia Palermo dall’alto
Chiese, teatri, terrazze, palazzi: in 5 giorni ho avuto l’occasione di vedere Palermo dall’alto di diverse prospettive, una più bella dell’altra! Qui sotto ti indico i miei punti panoramici preferiti, dei quali potrai trovare le informazioni utili alla fine di questo post.
Teatro Massimo
Iniziamo subito con uno dei miei punti panoramici di Palermo preferiti: quello sulla sommità del Teatro Massimo, che è anche uno dei simboli architettonici e culturali del capoluogo siciliano. Teatro più grande d’Italia e terzo in Europa dopo quelli di Parigi e Vienna, il Teatro Massimo Vittorio Emanuele, fu costruito nell’ultima parte del XIX secolo e inaugurato nel 1897. Si possono visitare gli interni tramite visita guidata; con un supplemento, la guida ti porterà anche dietro le quinte (il palcoscenico è immenso, fa davvero effetto stare lì!), e poi su fino al tetto del palcoscenico, a oltre 70 metri di altezza; è il punto più alto in città da cui osservare i tetti, le strade, il mare e le colline che circondano Palermo! Il prezzo è piuttosto alto, ma per noi è valsa la pena: con quelle striature rosate del cielo e la possibilità di ammirare la città a 360° senza alcun impedimento visivo, è sicuramente il punto migliorare per vedere Palermo dall’alto.
Cattedrale
Edificio grandioso consacrato nel 1185, la Cattedrale è senza dubbio una delle prime cose che visiterai a Palermo. Probabilmente ti innamorerai del suo aspetto esterno, inserito alla perfezione nel quadro della Palermo arabo-normanna; forse resterai un po’ deluso dagli interni, decisamente più classici e meno grandiosi. I punti forti della Cattedrale, però, sono altri: le tombe, le cripte e, soprattutto, i tetti. A orari prestabiliti è possibile, infatti, salire la stretta scala a chiocciola fino al corridoio centrale del tetto, dal quale ammirare una vista pazzesca su Palermo da entrambi i lati. Prenditi il tempo che serve, cammina fino alla grande cupola, lascia che il tuo sguardo vaghi dalla piazza sotto di te fino al mare in lontananza. Noi siamo saliti nell’ultimo orario disponibile, proprio nel momento in cui il cielo si è colorato delle mille sfumature del tramonto prima di scurirsi del tutto. È stato un momento magico!
Monastero di Santa Caterina d’Alessandria
Quello che fino al 2014 ha ospitato le suore di clausura dell’ordine domenicano, è oggi un meraviglioso complesso artistico situato proprio nel cuore della città; il monastero è stato aperto al pubblico come Museo d’Arte Sacra, ma il pezzo forte resta la Chiesa di Santa Caterina, senza dubbio una delle chiese più belle mai viste a Palermo e oltre. Le terrazze del monastero sono un ottimo punto di osservazione di Palermo dall’alto; fino al 1866, erano delle logge coperte da delle grate, attraverso le quali le monache di clausura potevano solo sporadicamente affacciarsi sulla città e osservare il mondo scorrere fuori dalle mura monastiche. Oggi, la copertura non c’è più e si può fare il giro completo del tetto per ammirare la città da tutti i lati; non siamo a un’altezza esagerata, ma la storia di questo posto e la vista privilegiata su Piazza Pretoria valgono assolutamente la pena.
Chiesa del Santissimo Salvatore
Se dovessi consigliarti un solo posto da cui osservare Palermo dall’alto, non avrei dubbi: la Chiesa del Santissimo Salvatore. Il mio punto panoramico preferito in assoluto, e non so dirti bene perché: sarà stata la luce tenue e rosata del primo mattino, il silenzio di una città che si sveglia, quel girare intorno alla cupola e fare il pieno di bellezza passo dopo passo. Me ne sono innamorata! La chiesa di per sé merita una visita, ma il punto panoramico è il pezzo forte: vi si accede tramite una comoda scala e si arriva fino alla base della cupola, protetta da degli archi di pietra; su questo corridoio circolare si può camminare per osservare la città da tutte le angolazioni, e la Cattedrale è talmente vicina che senti di poterla quasi toccare!
Palazzo Butera
Siamo dalla parte opposta della città, nella Kalsa, in un tranquillo e silenzioso giovedì mattina. Entro a visitare il secentesco Palazzo Butera, che vanta alcune stanze affrescate e una bella terrazza sul mare; quasi un po’ per caso, mi ritrovo a salire con l’ascensore fino al torrino del palazzo: da quassù, il mare sembra proprio a due passi di numero! Questo è stato il primo punto da cui ho osservato Palermo dall’alto, e l’impressione è stata ottima: sotto quel cielo di un azzurro perfetto, ho ammirato l’intero golfo da una parte e poi, dall’altra, mi sono resa conto per la prima volta di quante cupole e campanili avesse Palermo.
Chiesa di Sant’Antonio Abate
Un’altra Palermo dall’alto totalmente casuale ma che, come molte delle casualità della vita, sono contenta di aver trovato. Passeggiando lungo Via Roma mi sono trovata davanti a questa chiesa; ho deciso di darle un’occhiata, e la ragazza all’ingresso mi ha chiesto se volessi salire anche sul campanile: e come dire di no? Mi ha accompagnato lei fino in cima: non siamo altissimi, ma da qui si vede la città di nuovo da tutti i lati: il mare da un lato, i tetti e le cupole dall’altro, la Vucciria proprio sotto di noi. È stata una buona cosa trovare questa ragazza durante il mio primo giorno a Palermo perché, da lassù. Mi ha indicato tutte le cose che avrei dovuto vedere nei giorni successivi, dandomi anche qualche prezioso consiglio. Secondo me, nella sua semplicità, questo è uno dei luoghi più suggestivi da cui vedere Palermo dall’alto.
Terrazze della Rinascente
Né chiese né palazzi, questa volta! Come capita in diverse città d’Italia (vedi Milano e Roma), anche La Rinascente di Palermo ha la sua terrazza da cui ammirare Palermo dall’alto: anche in questo caso non siamo molto in alto, ma la vista resta suggestiva soprattutto sulla sottostante Piazza San Domenico, con la chiesa omonima e la Colonna dell’Immacolata. Essendo gratuito e richiedendo pochi minuti, vale la pena!
Palermo dall’alto… che non ho (ancora) visto
Il mio obiettivo era quello di approfittare di tutti i punti panoramici di Palermo per poterla ammirare da più prospettive possibile. Purtroppo, ciò non è stato possibile non tanto per la mancanza di tempo, quanto per l’apertura di alcuni punti panoramici, non sempre molto chiara e fedele alle informazioni che avevo trovato o, semplicemente, compatibile con i miei piani. Avevo comunque fatto una bella ricerca, per cui ti elenco qui sotto anche i luoghi da dove vedere Palermo dall’alto che io conosco solo sulla carta. Spero che tu sia più fortunato di me!
Torre di San Nicolò
Adiacente all’omonima chiesa, si tratta in realtà di una torre civica risalente al periodo medievale e costruita a difesa del centro cittadino; sulla sua sommità, un tempo, si trovava anche uno degli orologi che batteva la “castiddana”, composta da cinquantadue colpi di martello a una campana per annunciare agli artigiani di chiudere bottega. Oggi, pare che sia una delle torri più alte della città, nonché uno dei punti migliori per ammirare Palermo dall’alto; saliti i 115 gradini fino alla cima, potrai cogliere qualsiasi dettaglio dello skyline palermitano.
Chiesa di San Giovanni Cafasso
Siamo nella stessa zona della torre, zona in cui sono passata più volte senza mai riuscire a trovare questa chiesa aperta! Peccato, perché dal suo campanile di epoca settecentesca la vista dev’essere davvero suggestiva! Specialmente con le cupole rosse di San Giovanni agli Eremiti proprio in primo piano, seguite dal Palazzo dei Normanni e dalla Cattedrale.
Complesso Monumentale di Santa Chiara
Pare che il complesso di Santa Chiara, composto dalla chiesa, il campanile e i resti sotterranei delle mura puniche, sia purtroppo visitabile solo sotto prenotazione. Non sono riuscita a vederlo, ma dalle fotografie gli interni della chiesa devono essere pazzeschi! Il campanile risale al XVII secolo ed è resistito ai bombardamenti dell’ultima guerra mondiale; da lassù, immagino che la vista sui tetti di Palermo non sia per niente male.
Porta Felice
Porta Felice è una delle porte di accesso alla città, quella oltrepassata da chi proviene direttamente dal mare; fu costruita a cavallo tra il 1500 e il 1600, e il suo stile a metà tra rinascimentale e barocco merita sicuramente una fotografia. In occasioni particolari nel corso dell’anno, è anche possibile salire sulle sue terrazze per ammirare non solo Palermo dall’alto, ma anche tutto il golfo.
Monte Pellegrino
Servono l’auto e qualche ora da dedicare ai dintorni di Palermo, ma credo proprio che il Monte Pellegrino sia il luogo perfetto per un ultimo sguardo sognante a Palermo dall’alto. Che sia dal Santuario di Santa Rosalia sulla sommità del monte oppure dalla terrazza panoramica del Castello Utveggio, la vista spazierà per chilometri e chilometri su tutta Palermo e su tutta la costa fino a Mondello e oltre. Goethe lo definì “il promontorio più bello del mondo”… Prima o poi andrò a vedere se aveva ragione!
INFO UTILI
*Guarda tutte le mie FOTO DI PALERMO nell’album Flickr!*
–Teatro Massimo: situato in Piazza Verdi, il teatro è visitabile tutti i giorni dalle 09.30 alle 18.00, con ultimo ingresso alle 17.30; per salire sulle terrazze, il biglietto unico (non esistono riduzioni in questo caso) ha un costo di 20€, e comprende anche la visita guidata al teatro. È necessario prenotare per salire alle terrazze: recati in biglietteria e fatti dire quale sia il prossimo orario disponibile. Più info qui.
–Cattedrale: si trova lungo Corso Vittorio Emanuele. Puoi visitare i tetti della Cattedrale da lunedì a venerdì dalle 09.00 alle 14.00, il sabato dalle 09.00 alle 18.00 e la domenica dalle 09.00 alle 13.00 (l’ultimo ingresso è sempre mezz’ora prima della chiusura). Il biglietto ha un costo di 5€ (4€ per gli over 65 o 3€ per i ragazzi da 11 a 17 anni), oppure 10€ se si visita l’intera area monumentale costituita anche da tombe reali, cripta, tesoro e sotterranei (9€ per gli over 65, 5€ per i ragazzi). Più info qui.
–Monastero di Santa Caterina: l’ingresso si trova su Piazza Bellini. È possibile accedere alle terrazze del monastero ogni giorno, dalle 10.00 alle 18.00. Il biglietto ha un costo di 5€, oppure di 7€ (Terrazze + Chiesa), 8€ (Terrazze + Monastero) o 10€ (Terrazze + Chiesa + Monastero). Più info qui. Più info qui.
–Chiesa del Santissimo Salvatore: la chiesa si trova in Corso Vittorio Emanuele 395. È possibile salire alla cupola da mercoledì a domenica, dalle 11.00 alle 18.00. Il biglietto ha un costo di 2,50€ (o 2€ se si è in possesso di un biglietto del Circuito del Sacro).
–Palazzo Butera: il palazzo si trova in via Butera 18 ed è visitabile da martedì a domenica, dalle 10.00 alle 20.00. il biglietto per la visita (che include anche il torrino) ha un costo di 7,50€ (intero) o 5€ (ridotto). Più info qui.
–Chiesa di Sant’Antonio Abate: la chiesa di trova in via Roma 203/a, ed è aperta dal lunedì al sabato dalle 10.00 alle 18.00, e la domenica dalle 09.30 alle 12.30. Il biglietto ha un costo di 2.50€ (o 1.50€ se in possesso di un biglietto del Circuito del Sacro).
–Terrazze della Rinascente: La Rinascente di Palermo si trova in via Roma 238. Le terrazze ospitano in realtà un bar: puoi fermarti a prendere qualcosa, ma se non lo fai e vuoi salire in maniera gratuita, fallo nel pieno rispetto del bar e dei suoi clienti.
–Torre di San Nicolò: si trova in via Nunzio Nasi 18, ed è aperta il venerdì e il sabato dalle 10.30 alle 14.30 (oltre che in diverse aperture straordinarie). Il biglietto ha un costo di 2.50€ (intero) o 1.50€ (ridotto).
–Chiesa di San Giovanni Cafasso: situata in via dei Benedettini 16, in teoria la chiesa è aperta da lunedì a sabato dalle 10.30 alle 15.00 (fino alle 19.00 in estate). L’ingresso alla chiesa è gratuito, mentre la salita al campanile richiede un contributo di 2€.

Hai mai visitato Palermo? Quali sono i tuoi punti panoramici preferiti per vedere Palermo dall’alto? Ne hai altri da consigliarmi? Raccontamelo con un commento!

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