Vuoi un po’ di brivido e di atmosfere macabre in occasione di Halloween? L’Ossario di Sedlec, con le sue “decorazioni” tutte particolari, è quello che fa per te!
Va bene, facciamo che tra poco è Halloween e che a me serve un pretesto qualsiasi per raccontarti di questo posto incredibile, misterioso, lugubre ma estremamente affascinante. Presto ti parlerò di Kutna Hora in generale ma, oggi, ti porto dentro la storia e le suggestioni della sua attrazione più grande che richiama (inspiegabilmente, o forse no…) un sacco di turisti ogni giorno. Si tratta dell’Ossario di Sedlec, già comparso sul mio blog in questa (inquietante ma interessante) infografica.
Kutna Hora
Quando l’anno scorso ho visitato Praga, ho voluto dedicare una giornata alla visita di Kutna Hora, una cittadina che si trova a poco più di 70 km (o 50 minuti di treno) dalla capitale ceca. La città, grazie anche al brutto tempo, mi è sembrata cupa, misteriosa, deliziosamente gotica. A me queste atmosfere piacciono tantissimo, e quindi me la sono goduta un sacco. A Kutna Hora ci sono parecchie attrazioni da visitare, la maggior parte risalenti al XIV-XV secolo, periodo di massimo splendore della città grazie ai giacimenti di argento. Ma l’attrazione che sicuramente merita da sola una visita, per la sua unicità, è l’Ossario di Sedlec.

Un luogo macabro, sinistro, misterioso, affascinante.
Dove si trova l’Ossario di Sedlec
Il suo vero nome è Cappella di tutti i Santi, ma molti lo chiamano “chiesa delle ossa”: l’Ossario di Sedlec (in ceco si chiama Kostnice Sedlec) si trova nell’omonima frazione di Kutna Hora, la più antica, sulla strada che dalla stazione principale porta al principale centro abitato. Qui in questa zona non c’è praticamente niente d’interessante, se non fosse per la grande Chiesa di Nostra Signora di Sedlec e per, appunto, il piccolo ma incredibile ossario.
Ma che cos’è l’Ossario di Sedlec?
L’Ossario di Sedlec non è altro che una piccola cripta o cappella cristiana, costruita in mezzo al piccolo cimitero della Chiesa di tutti i Santi di Sedlec (chiamata in ceco Hrbitovni kostel Vsech Svatych). Qui sono riunite le ossa di oltre 40.000 scheletri umani, di tutti i tipi: dai femori alle clavicole, fino ai teschi dalle conformazioni più disparate.

La caratteristica principale di questa cripta, che conserva ossa umane come molte altre cripte in giro per l’Europa, è l’uso che è stato fatto delle ossa: esse non sono semplicemente accatastate, ma sono state utilizzate come decorazioni sulle pareti, sul soffitto, negli angoli della cappella: troverai ossa praticamente ovunque.
L’Ossario di Sedlec e la sua particolare storia
L’ossario ha una storia davvero particolare e curiosa, e credo che non potesse essere altrimenti!
Tutto iniziò nel 1278, quando l’abate cistercense di nome Enrico venne inviato dal Re Ottocaro II di Boemia in Terra Santa, e al ritorno portò con sé una giara di terra benedetta, raccolta sul Golgota. Enrico sparse questa terrò intorno al piccolo cimitero della Chiesa di tutti i Santi di Sedlec e, da quel momento, molti benestanti (e non) provenienti da tutta Europa espressero il desiderio di far seppellire se stessi e i propri defunti in questo terreno benedetto, per garantirsi la salvezza eterna.
Immaginerai, quindi, che a un certo punto il piccolo cimitero iniziò a farsi particolarmente affollato, a maggior ragione in seguito a due eventi tragici che portano ancora più defunti: la Peste Nera del 1300 e le Guerre Hussite del secolo successivo.
A questo punto, i monaci cistercensi non sapevano più dove mettere i corpi, ed è proprio in quel momento che costruirono una piccola e anonima cappella dove immagazzinare le ossa dei defunti dissotterrati per fare posto ad altri. Le ossa si accumulavano senza sosta, e intanto le 4 mura del “magazzino”, in un primo momento abbandonate a se stesse, diventavano una cappella vera e propria, abbellita da ornamenti gotico-barocchi e resa nel suo aspetto finale dall’architetto boemo di origini italiane Jan Blažej Santini Aichel, nei primi anni del 1700.
Infine, nel 1870 arrivò questo tale František Rint, un intagliatore a servizio del Duca di Schwarzenberg, che ebbe la macabra/incredibile idea di riordinare tutte le migliaia e migliaia di ossa conservate nella cappella da anni. Invece di accatastarle ordinatamente, pensò bene di sistemarle in un altro modo, ovvero come abbellimento e decorazioni sulle pareti e sul soffitto della cappella. Ed è proprio questo l’attuale aspetto della cripta, da ammirare con un misto di stupore e sgomento ancora oggi.
Visitare l’Ossario di Sedlec
Da fuori, ci si trova in questo piccolo e un po’ anonimo cimitero, con le lapidi grigie, qualche fiore e un’atmosfera che non sono ancora riuscita a capire. Mi è sembrato un posto tranquillo e sereno, ma il cielo grigio, la prospettiva di quello che stavo per vedere e l’odore forte di sigaretta proveniente dalla vicina fabbrica di Philip Morris gli davano un’aura sinistra, lugubre, avvolta dai sospiri del vento.
La cappella, da fuori, non ha niente di speciale; ma basta fare un passo oltre la soglia per ritrovarsi catapultati in un film, in un videogioco, in una dimensione assolutamente irreale: ossa umane che decorano una stanza. È un luogo agghiacciante che, però, ti attira inesorabilmente, come una calamita.
All’entrata, sulla scalinata che porta in basso verso la cripta vera e propria, si ha già un assaggio molto potente di quello che si troverà: un grande crocifisso ornato da festoni e, dentro due nicchie, due grandi calici costruiti interamente in ossa.
All’interno, mio malgrado rimango meravigliata dalla suggestione che queste opere hanno su di me. Perché, sì: quelle create con le ossa sono vere e proprie opere d’arte. Agli angoli, 4 enormi piramidi di teschi, allineati ordinatamente, ti fissano in modo inesorabile e sembra vogliano dirti qualcosa.
Su un lato della cripta ti imbatti nell’enorme stemma del casato di Schwarzenberg (quello per cui il nostro amico intagliatore lavorava), costruito interamente di ossa. È incredibile notare come le ossa siano state disposte in maniera precisa e ordinata per andare a ricostruire lo stemma in tutti i suoi dettagli.
Al centro della cripta, si trovano 4 grandi candelabri decorati da teschi che stringono ossa tra le mascelle, e soprattutto, appeso al soffitto, troverai questo enorme, incredibile lampadario, costruito da centinaia di ossa: qui sono presenti tutte le tipologie di ossa del corpo umano, nessuna esclusa.
E poi ancora le decorazioni sull’altare, e tutte le ghirlande sparse per la cripta, messe a decorare le pareti come se fossero inquietanti addobbi natalizi.
Insomma, la cappella dell’Ossario di Sedlec è piccola e scarna, tutta bianca nelle sfumature, eppure ha la capacità di farti restare incollato a quelle incredibili sculture. Alla fine, come ci insegna la passione che molti di noi hanno per film horror, splatter, libri thriller e storie di paura da raccontare intorno al fuoco, in ognuno di noi c’è un pochino di fascino nei confronti del macabro…è una cosa che non so bene spiegarmi, ma che esiste! Poi comunque questo luogo è molto più di un semplice interesse per il macabro: è un piccolo pezzo di storia e di arte, seppur molto, molto particolare.
E quindi, se non eri ancora entrato in atmosfera Halloween, spero che questo post ti ci abbia catapultato senza troppi convenevoli 🙂 Ma se non bastasse, ti lascio anche questo video girato dal regista ceco Jan Švankmajer che, nel 1970, venne incaricato di produrre un documentario sull’Ossario di Sedlec. Il risultato, visionario e lugubre, venne respinto dalle autorità perché troppo terrificante…tu avrai il coraggio di guardarlo?
INFO UTILI
–Indirizzo: via Zámecká 279, Sedlec, Kutna Hora.
–Come arrivare: a Kutna Hora si arriva da Praga in auto oppure comodamente in treno (dalla stazione centrale i treni sono frequenti e impiegano circa un’ora per raggiungere la città boema). Dalla piccola stazione centrale di Kutna Hora, l’Ossario di Sedlec si raggiunge in autobus oppure, come abbiamo fatto noi, con una passeggiata di 10 minuti a piedi lungo il viale Novodvorská, e poi girando a sinistra in Zámecká. Alla stazione sapranno comunque darti tutte le indicazioni.
–Orari: l’Ossario di Sedlec è aperto tutti i giorni (tranne il 24 e il 25 dicembre), dalle 09.00 alle 16.00 (novembre-febbraio), dalle 08.00 alle 18.00 (aprile-settembre) o dalle 09.00 alle 17.00 (marzo e ottobre).
–Ingresso: il biglietto ha un costo di 60 CZK per gli adulti, 40 CZK per gli studenti; rispettivamente, 2.20 e 1,50€ circa (al momento). La biglietteria si trova appena varcata la soglia della cripta, e funge anche da mini negozietto di souvenir e info point (esiste però un info point più grande e attrezzato poco fuori dal cimitero, verso la strada principale).
–Per più informazioni: visita il sito dell’Ossario, oppure il sito del turismo in repubblica Ceca.
[Tweet “Ossario di Sedlec: perfetto se cerchi atmosfere lugubri per Halloween!”]
Tu sei mai stato all’Ossario di Sedlec, in repubblica Ceca? Ti ispira una visita o lasceresti perdere? Hai mai visitato luoghi simili? Raccontamelo nei commenti! 🙂

Beatrice
Ottobre 28, 2016Wow, che creepy!! Il lampadario e lo stemma sono incredibili!
Mi ricorda un pò la mia visita alle catacombe di Parigi..
Agnese - I'll B right back
Ottobre 28, 2016Ma davvero, hai visto che roba? Credo sia impossibile non restare affascinati di fronte a queste opere, nonostante l’inquietudine di un posto del genere! Alle Catacombe di Parigi non ci sono mai stata, non ho fatto in tempo…mi piacerebbe visitarle!!
sognandoviaggi
Ottobre 28, 2016Non lo conoscevo…E’ decisamente inquietante! 🙂
Agnese - I'll B right back
Ottobre 28, 2016Sì, direi che lo è! Però in qualche modo è anche affascinante, davvero non saprei spiegare questa sensazione, a metà tra repulsione e attrazione! Sicuramente è un posto mooolto particolare 🙂
L'OrsaNelCarro Travel Blog
Ottobre 28, 2016Semplicemente fantastico! *_*
Agnese se l’anno scorso insieme al suggerimento dei Trdlo di via Karlova mi avessi consigliato anche Kutna Hora…a quest ora non mi sarei persa questa meraviglia gotico-grottesca!
Cattiva! hahahaah 😀 😀 😀
Io invece (che non sono cattiva 😛 ) il suggerimento te lo lascio: se vieni giù al sud non perderti il Cimitero delle Anime Pezzentielle a Napoli! Meno scenografico ma belle le storie e le leggende che stanno dietro!
Ciao un bacio!
Agnese - I'll B right back
Ottobre 28, 2016Nooo dai Daniela non dirmi così che poi ci rimango male!! Sono sicura che se ripensi alla bontà del Trdlo mi perdoni! 🙂
Questo Cimitero di cui parli non lo conosco e m’interessa moltissimo, mi piace visitare luoghi del genere, trovo che abbiano sempre qualcosa da dire. Quando torno in Italia spero TANTO di riuscire a venire al sud!!!
L'OrsaNelCarro Travel Blog
Ottobre 28, 2016hahaha ma siii scherzavo!
Credo che con la bontà dei Trdlo si riuscirebbero a perdonare i mali del mondo hahahah 😀
Agnese - I'll B right back
Ottobre 28, 2016Ahahhaah non avevo dubbi, so che potrò sempre giocare la carta Trdlo con te! Ho il Trdlo dalla parte del manico 😀
Elisa ~ conlavaligiaverde.com
Ottobre 30, 2016Anche io ho un debole per il macabro e le atmosfere inquietanti e questo posto è una FIGATA ASSURDA, il lampadario è fantastico!
Agnese - I'll B right back
Ottobre 30, 2016Eh Eli allora questo posto farebbe per te, è davvero inquietante! Però è assurdo e anche affascinante pensare a come le ossa siano state disposte in modo così artistico!!
Stefania - Prossima Fermata Giappone
Novembre 1, 2016Sono stranamente inquietata e affascinata allo stesso tempo da questo posto, non avevo mai visto niente del genere.
Per un futuro viaggio a Praga penso proprio valga la pena allungare la strada fin qui 🙂
Agnese - I'll B right back
Novembre 1, 2016È esattamente come mi sono sentita lì dentro: inquietata e affascinata allo stesso tempo! Credo sia comunque qualcosa di unico e incredibile, per cui sì, una deviazione fino a qua te la consiglio (anche perché Kutna Hora in sé è molto carina)!! 🙂
elisaedintorniblog
Novembre 2, 2016Brividi a fior di pelle!
Queste cose mi incuriosiscono e mi attirano da matti ma allo stesso tempo mi mettono timore ed agitazione. E con queste emozioni contrastanti devo farci i conti!
Ecco perché quindi la mia risposta è no, non credo che visiterei questo luogo. Sono facilmente suggestionabile.
Agnese - I'll B right back
Novembre 2, 2016Anche io sono un po’ come te Elisa! Mi faccio impressionare facilmente e poi magari faccio gli incubi e non dormo la notte ahah 🙂 Però poi alla fine la curiosità vince sempre!!
Diletta
Novembre 2, 2016Interessante, non ne avevo mai sentito parlare!
Mi piacciono le cose inquietanti e particolari 😀 già il nome del posto ha un non so che di spaventoso, lol.
Se mi capiterà l’occasione di tornare a Praga in libertà ci faccio un salto di sicuro! :*
Agnese - I'll B right back
Novembre 2, 2016Non avevo dubbi che ti ispirasse un posto del genere, non so perché 🙂
Sì se ti ricapita di tornare vacci, anche Kutna Hora in sé secondo me merita!!
Carmen Gagliardi
Novembre 2, 2016Brividi e pelle d’oca!!! E’ un posto affascinante quanto inquietante!!! Sicuramente da segnare nella to do list quando si organizza un viaggio a Praga e si vuole vedere qualcosa di diverso!!!
Agnese - I'll B right back
Novembre 2, 2016Sì esatto, un posto che ti affascina e ti inquieta allo stesso tempo, è davvero assurdo! Poi comunque anche tutta la cittadina di Kutna Hora è molto interessante, per cui una gita fuori porta da Praga vale proprio la pena 🙂
Grazie di essere passata 🙂
Girovagandoconstefania
Novembre 2, 2016Che luogo particolare, mi piacerebbe visitarlo. Una buona scusa per ritornare nella magnifica Praga!
Agnese - I'll B right back
Novembre 2, 2016Praga è magnifica e non ha bisogno di scuse, ma se proprio dobbiamo trovarne una (eheh) Kutna Hora è perfetta! E l’Ossario è davvero un posto incredibile, da visitare almeno una volta!
Grazie 🙂
Agnieszka Stokowiecka
Novembre 3, 2016Wow, che posto! Davvero pieno di storia e interessante da visitare. Alla frontiera tra la Polonia e la Repubblica Ceca c’è una cappella – Ossario, l’ho visitata nel 2005 e devo dire che era impressionante come luogo, ma non come questo!
Agnese - I'll B right back
Novembre 3, 2016Dai anche quello dev’essere interessante! Sono posti inquietanti ma affascinanti allo stesso tempo, vero?
Cassandra
Novembre 4, 2016Che posto macabro ed inquietante! Fa paura solo dalle foto!
Agnese - I'll B right back
Novembre 4, 2016Sì, è davvero inquietante infatti! Però non si sa come è anche molto affascinante!
Valeria
Novembre 4, 2016Questa è una vera chicca! Non sono mai stata a Praga, ed ora so che dovrò considerare un giorno in più per visitare questo posto, grazie per l’idea! 😉
Agnese - I'll B right back
Novembre 4, 2016Sono contenta di averti fatto scoprire questo posto!! Si assolutamente, metti in conto un giorno in più, anche perché Kutna Hora è tutta bellina!! 🙂
La Folle
Novembre 5, 2016Non ci sono mai stata e nemmeno sapevo che esistesse!
Ok, lo ammetto: una cripta decorata con ossa umane, per quanto io possa amare le atmosfere gotiche, non mi farebbe muovere le chiappe da Praga. Però devo dire che le tue foto, con quelle decorazioni ossee, sono affascinanti.
Proprio qualche giorno fa un mio collega mi ha parlato di un monastero qui a Roma che pare sia decorato con le ossa dei frati cappuccini che ci hanno vissuto, e mi ha consigliato di andarci perché dice che ne vale la pena. Magari provo e ce prendo gusto, chi lo sa.
Agnese - I'll B right back
Novembre 5, 2016Eh è un posto davvero incredibile! Però ti assicuro che tutta Kutna Hora vale la pena (tra un po’ ne parlerò sul blog, spero), per cui potresti pensare a una gita fuori porta la prossima volta che andrai nella tua amata Praga! 🙂
Sì, anche io ho sentito di questo post a Roma, e ho visto qualche foto. Sembra un posto figo, se ti capita vacci e poi fammi sapere!
Valentina
Novembre 5, 2016Che posti unici, certo però se pensiamo a queste persone che volevano garantirsi la salvezza eterna e sono diventati dei lampadari…
Agnese - I'll B right back
Novembre 5, 2016Eh sì, infatti! Però forse se dovessi scegliere, preferirei che le mie ossa formassero un lampadario piuttosto che essere ammassate senza senso…ma alla fine meglio non pensarci 🙂
Chiara Pancaldi
Novembre 6, 2016Molto macabro ma anche altrettanto affascinante! Quando sono stata a Praga ho avuto tempo di visitare soltanto la città, ma per un viaggio futuro in Repubblica Ceca me lo segno proprio!
Agnese - I'll B right back
Novembre 6, 2016Esatto, trasmette sentimenti contrastanti!
Se ti ricapita di andare programma una gita a Kutna Hora, oltre all’Ossario anche la città in sé è molto bella! Presto ne parlerò qui sul blog 🙂