Una breve lista di alcune tra le più spettacolari meraviglie naturali australiane, secondo me. Perché, credimi, con la natura l’Australia ci sa proprio fare!!
Recentemente mi sono imbattuta in un articolo di Euromaster Life in cui si parlava di “In un Paese bruciato dal sole. L’Australia”, il libro che Bill Bryson ha scritto sul mio Paese del cuore. Poi, negli ultimi giorni, mi sono trovata a risfogliare le migliaia di fotografie dell’Australia in cerca della foto perfetta per l’ultimo #wetravelweshare, dedicato alla strada. Ecco, per un motivo o per l’altro, mi è venuta una gran voglia di meraviglie naturali australiane! Cioè, diciamo che questa voglia è tornata prepotentemente, perché non è che se ne fosse mai andata.
Siamo alla vigilia del mio grande viaggio in giro per la Nuova Zelanda, e non vedo l’ora di ammirare, respirare e capire i suoi paesaggi, e di scoprire le piccole, grandi differenze tra le meraviglie naturali australiane e quelle neozelandesi; perché i paragoni, già lo so, saranno inevitabili. Ma intanto, voglio parlarti di quelle perle naturalistiche che in Australia mi hanno rubato il cuore e lasciato a bocca aperta!!
Le premesse
Le premesse di questo post sono sostanzialmente due:
- Purtroppo (e aiutami a dire PURTROPPO) l’Australia non è che l’abbia vista proprio tutta. Ho visitato gran parte del New South Wales, del Victoria, del Queensland e della Tasmania; ho visto alcune zone del South Australia e del Northern Territory; ma mi mancano da vedere tanti posti incredibili, come l’intero Western Australia o Kangaroo Island, giusto per fare qualche nome. Per cui, ovviamente, non si tratta di una lista esaustiva, ma basata solo e unicamente su quello che ho visto.
- In compenso, tutte le meraviglie naturali australiane che mi sono ritrovata davanti sono state una vera e propria bellezza! Non riesco a pensare a un posto in Australia che non mi abbia entusiasmato. Per cui, te lo dico: fare questa lista è stato difficilissimo, e le destinazioni di cui parlo sono in ordine assolutamente casuale! E ci sarebbero state decine e decine di destinazioni che avrei voluto includere; per “dovere di cronaca”: Blue Mountains, Kata Tjuta, Palm Beach, Stockton Sand Dunes, Grampians, Hunter Valley, Cape Tribulation, King’s Canyon, Magnetic Island, Mission Beach, Phillip Island, Wineglass Bay, Byron Bay sono solo alcuni degli altri nomi che mi vengono in mente!


La natura in Australia
“Questo è un Paese sorprendentemente vuoto, eppure allo stesso tempo pieno di roba. Roba interessante, roba antica, roba non immediatamente spiegabile. Roba ancora da trovare. Datemi retta, questo è un posto interessante”.
“In un Paese bruciato dal sole”, Bill Bryson
E come non dare ragione al buon vecchio Bill? In Australia mi sono piacevolmente sorpresa di fronte alle città, allo stile di vita, all’amore per il surf e il barbecue, alla cultura del caffè, alla burocrazia snella, alla vita rilassata, agli eventi, alla solidarietà e al patriottismo…ma sono le meraviglie naturali australiane che ti colpiscono come un pugno allo stomaco. È il cielo che sembra immenso e perfettamente sferico, sono gli spazi infiniti, sono i colori da photoshop, sono gli animali che appartengono all’incredibile e variegata fauna australiana, unica al mondo. E poi sono le spiagge, le scogliere a picco, i boschi, i coralli, i paesaggi montani, le foreste tropicali, i deserti rossi, le colline verdissime…una varietà, una bellezza, una profondità che ti restano nel cuore per sempre.
Le meraviglie naturali australiane…secondo me
Great Ocean Road (Victoria)
Parli di meraviglie naturali australiane ed è impossibile non parlare di lei, di una delle strade costiere più famose e spettacolari al mondo. Lungo questi 240 km di strada, all’interno del Port Campbell National Park, è possibile trovare un concentrato di perle naturalistiche senza pari: da Loch Ard Gorge a London Arch, da The Grotto ai mitici, incomparabili Twelve Apostles. Gli enormi faraglioni di roccia calcarea si sono staccati dalla terraferma tra i 10 e i 20 milioni di anni fa a causa dell’erosione del mare e degli agenti atmosferici, e alcuni toccano i 50 metri di altezza. Sempre a causa dell’erosione, oggi i 12 Apostoli sono rimasti in 8, ma lo spettacolo (specialmente al tramonto) è comunque assicurato, non ci sono dubbi!!



Uluru – Ayers Rock (Northern Territory)
Uluru è emozione pura, è storia, è tradizioni e rituali millenari. È “solo” una roccia, è vero, ma da nessun’altra parte come qui una semplice roccia sa emozionarti e quasi commuoverti: per la sua immensità, per i suoi colori che, al tramonto, diventano ancora più vividi e quasi impossibili; per le storie e le leggende che parlano di lei, del simbolo che è, dell’importanza che ha per i popoli aborigeni.
Uluru, chiamata Ayers Rock in lingua inglese, è un enorme monolito roccioso di terra rossa che, però, è capace di acquisire tante sfumature diverse a diverse ore del giorno; ha una circonferenza di circa 9 km ed è ancora più spettacolare perché è completamente circondato dal Red Centre, il deserto australiano piatto e brullo. Ritrovarsi di fronte a Uluru, una delle più incredibili meraviglie naturali australiane e mondiali, significa entrare in contatto profondo con la più reale essenza della natura. Ti sembra di capire il mondo intero, di fronte a Uluru.
E dimmi se non ti bastano anche solo due semplici foto scattate con il cellulare come queste, per non farti emozionare!! Io non mi stancherei mai di ammirare questa meraviglia!!
Bodaree e Jervis Bay National Park (New South Wales)
Non sono un’amante della vita da spiaggia ma, se fossi costretta a frequentarne alcune per tutta la vita, mi stabilirei permanentemente al Bodaree National Park. Posti come Green Patch Beach, Murrays Beach e Bristol Point ti fanno innamorare: sabbia fine e bianchissima, mare che sembra una piscina, la ricca vegetazione australiana al margine della spiaggia. La semplicità che diventa perfezione! Poi si possono ammirare le Scottish Rocks, oppure spostarsi all’adiacente e bellissimo Jervis Bay National Park, dove si trova Hyams Beach, considerata da molte classifiche la spiaggia più bianca del mondo!
Great Barrier Reef (Queensland)
Le meraviglie naturali australiane si trovano anche sotto al pelo dell’acqua. Indossata la muta per sfuggire alle meduse mortali (vabbè dai, non è così tragica…forse), un giro di snorkeling alla Great Barrier Reef è una di quelle cose da fare almeno una volta nella vita. Io l’ho fatto tre volte ma, nonostante il mare non sia il mio elemento, lo farei ancora e ancora.
I colori, le creature, le centinaia di pesciolini che ti seguono, l’acqua cristallina, la vita pulsante dei coralli più belli e particolari: è tutto qui, a portata di maschera e boccaglio. 2900 barriere coralline, 900 isole, 2300 km, Patrimonio dell’Umanità dal 1981: la Great Barrier Reef è la più grande barriera di corallo al mondo ed è pura, spettacolare, meraviglia.
Whitehaven Beach (Queensland)
Siamo sempre qui, dalle parti della Grande Barriera Corallina, dove le lingue di sabbia bianchissima incontrano il mare più azzurro e pulito, creando giochi di colori unici. Hai mai visto una fotografia delle Whitsunday Islands dall’alto? È una cosa che ti fa perdere un battito da quanto è bella. Whitehaven Beach fa parte di questo arcipelago ed è quello che, nell’immaginario di tutti, è un vero e proprio paradiso. 7 km di paradiso.
Blue Lake (South Australia)
Che mi piacciono i colori si è capito, e che l’Australia in questo non deluda pure. Il blu è il mio colore preferito; il blu elettrico, per la precisione, quello che sembra brillare di luce propria. Ecco, di fronte al Blue Lake, nei pressi della cittadina di Mount Gambier, mi è sembrato di ritrovarmi di fronte a un enorme pantone del mio colore preferito! Ok, l’immagine che ti sto dando è poco romantica, ma credimi: non avevo mai visto un’acqua così blu. La cosa più assurda è che si trova pure dentro al cratere di un antico vulcano! Pensa che questo brillante blu cobalto è visibile solo da dicembre a marzo circa, mentre nel resto dell’anno l’acqua ha un colore del tutto anonimo. E nessuno ha ancora capito di preciso quale sia il motivo!
Kakadu e Litchfield National Parks (Northern Territory)
Prendi metà della Svizzera (circa 20.000 km quadrati) e mettili in Australia, nel nord più nord: ecco, questa è la grandezza del Kakadu National Park, il più grande parco nazionale australiano. Qui e al piccolo Litchifield National Park poco distante, troverai un paesaggio completamente diverso da quello del deserto o delle spiagge: una vegetazione rigogliosissima, ruscelli e cascate a non finire. Tra un sentiero e una liana troverai ragni giganti, e in alcuni fiumi meglio non fare il bagno per la presenza dei temibili coccodrilli. È qua che ho visto il mio primo dingo, che ho fatto il bagno in piscine naturali bellissime, sotto la cascata; qui che ho leccato il culo a certe formiche (prima o poi te la spiegherò) e che ho ammirato le incredibili cattedrali delle termiti oppure le antichissime pitture sulle rocce da parte degli aborigeni. In questi parchi si torna all’essenza dell’Australia più selvaggia!

Lake McKenzie (Queensland)
Tutta Fraser Island è un incanto e vale la pena di essere visitata, ma il Lake McKenzie, situato nel Great Sandy National Park, è stata sicuramente la mia location preferita dell’isola. Si raggiunge dopo un pezzo di strada fatta di sabbia, che a guidarci sopra con il 4WD è un’impresa tra il tragico e il divertente (true story), poi a un certo punto esci dalla foresta e ti ritrovi questa distesa piatta e brillante di fronte a te. La sabbia, fine e bianca, è silice pura, e l’acqua del lago è cristallina, di un azzurro che quasi fa male agli occhi, talmente pura che è inadatta a molte specie animali! Mi spiace tanto che le mie foto non riescano a rendere la bellezza di questo posto 🙁
Bruny Island (Tasmania)
Siamo al sud del sud, nella parte meridionale della Tasmania, vicino a Hobart. Bruny Island è un’isola la cui particolarità è data da The Neck, lo stretto istmo che collega la parte nord a quella sud. Una ricca vegetazione di eucalipti, il mare che si infrange sulle coste a destra e a sinistra, salire quegli scalini infiniti, e poi ritrovarsi…in cima al mondo. La giornata era grigia e c’era una fastidiosa pioggerellina, ma lo spettacolo è stato e sempre sarà indimenticabile!
Griffiths Island (Victoria)
Finora ti ho parlato di posti che tutti conoscono, posti che sono nei tour di chiunque. Griffiths Island, invece, l’ho scoperta per caso e rimane un po’ defilata. Ma io me ne sono proprio innamorata ed è entrata di diritto tra le mie meraviglie naturali australiane preferite. Qui si incontrano il blu del mare, il bianco della sabbia, il nero e l’arancio delle rocce di origine vulcanica, il verde della vegetazione e il giallo del tappeto di fiori. Un vero e proprio dipinto che mi emoziona ogni volta, anche solo riguardando le fotografie!
[Tweet “Le meraviglie naturali australiane…un’emozione dopo l’altra!”]
Tu hai mai visto questi posti? Quali delle altre meraviglie naturali australiane ti hanno colpito? Quale quella che ti ispira di più? Raccontamelo nei commenti!

iltuopostonelmondo
Febbraio 6, 2017Ho sempre creduto che l’Australia è piena di meraviglie, ora lo so per certo! Ho avuto un sussulto ammirando l’immagine dei “dodici apostoli” e del “Blue Lake”… non riesco ad immaginare cosa si provi ad ammirarlo da vivo!!!
Agnese - I'll B right back
Febbraio 6, 2017Lascia stare Cristina, mentre scrivevo continuavo a sospirare! E ho dovuto scegliere solo 10 luoghi per non scrivere un libro intero, ma quante cose belle ci sarebbero di cui parlare! E sì, dal vivo è davvero tutta un’altra cosa…ti tocca andare 🙂
Silvia
Febbraio 6, 2017Tu non hai idea di quanto mi fai venire voglia di mollare tutto e partire!! 🙂
Intanto stasera vado a comprare il libro Bryson!
Si capisce benissimo quanto l’Australia ti sia entrata nel cuore e la cosa bella è che attraverso questo articoli mi fai emozionare!
Un abbraccio Agnese!
Agnese - I'll B right back
Febbraio 6, 2017Sono contenta di farti venire questa voglia, è una delle migliori che esistano 😀
Hai proprio ragione, l’Australia ha un posto speciale nel mio cuore e quando ne scrivo mi emoziono ogni volta. Adesso ci riprovo con la Nuova Zelanda!! 😀
Un abbraccio a te 🙂
Rachele - FelipaBelieves
Febbraio 6, 2017Sono totalmente d’accordo, questi sono tutti posti meravigliosi! 🙂 Posso dirtene un altro che merita davvero, secondo me? 🙂 Il Royal National Park, nel New South Wales… Uno dei posti più suggestivi in cui sia mai stata! Un bacio :*
Agnese - I'll B right back
Febbraio 6, 2017Hai perfettamente ragione, anche il Royak National Park è un posto bellissimo! Anche se purtroppo l’ho visitato meno di quel che avrei voluto! Chissà, magari un giorno… 🙂
Grazie!!
Girovagandoconstefania
Febbraio 6, 2017Ogni posto è bello a modo suo 🙂 Se dovessi sceglierne uno opterei per Uluru, ho sempre associato questa montagna sacra ad un viaggio in Australia! Chissà se riuscirò mai ad andare ma in 2-3 settimane non potrei mai vedere tutti i meravigliosi luoghi che hai elencato 🙁
Agnese - I'll B right back
Febbraio 6, 2017Uluru è davvero l’emozione in forma di roccia, ogni volta che penso al momento in cui l’ho visto per la prima volta quasi mi commuovo. Guarda che comunque tanti vanno in Australia per 3 settimane: non riusciresti a vedere tutte queste cose, ma un bel giro lo potresti fare! 🙂
Beatrice
Febbraio 6, 2017Che immagini meravigliose Agnese! In particolare, adoro quella dei Twelve Apostles….è proprio il genere di paesaggio che mi fa impazzire: abituata a vivere tra le montagne, questi scorci costieri rocciosi e frastagliati mi incantano! Quando partirai per la Nuova Zelanda?
ps: questo mese salto il #wetravelshare, purtroppo l’Italia ultimamento non l’ho girata granchè, quando ero piccola si ma non ho nessuna fotografia 😉 Aspetto con curiosità il prossimo mese!
Agnese - I'll B right back
Febbraio 12, 2017Eh beh, i 12 Apostoli sono capaci di emozionare anche in fotografia! Io non sono una grande amante del mare, ma questi paesaggi con queste scogliere a picco lasciano anche me senza fiato!
Noi dormiamo nel van già da 3 giorni, domani finalmente lasceremo Nelson e saremo pronti a partire!
Peccato per il #wetravelweshare, ma ci saranno altre occasioni! Ti ringrazio comunque 🙂
Daniela - The DAZ box
Febbraio 6, 2017Bellissimo! Sia l’articolo che le foto! Il problema dell’Australia è sempre lo stesso: come si fa a vederla tutta? Anche vivendoci secondo me è difficilissimo (mio marito ci è stato già due volte e non ha visto quasi niente, figurati!). Dunque cosa dire, GOR e Ayers Rock fantastici, il secondo, come forse sai, è uno dei miei luoghi preferiti in assoluto. Ci ho proprio lasciato il cuore. Il resto non ho avuto, purtroppo, la possibilità di vederlo. Però sono stata a Kangaroo Island, davvero una piccola chicca!
Agnese - I'll B right back
Febbraio 12, 2017Infatti Daniela, è praticamente impossibile visitarla tutta! Ma io mi ci sono messa d’impegno la prima volta e spero di riuscire a tornarci ancora nella vita per vedere i posti che mi mancano (come Kangaroo Island, mannaggia) e riassaporare i più belli tra quelli che ho già visto! Io ho lasciato un pezzettino di cuore a Griffiths Island perché è stata totalmente inaspettata, ma le emozioni più grandi me le ha date Uluru. È un luogo davvero magico, tu sai che cosa voglio dire!!
Daniela - The DAZ box
Febbraio 12, 2017Capisco benissimo! Spero un giorno di portarci mio figlio, magari quando sarà più grande!
Agnese - I'll B right back
Febbraio 13, 2017Sarebbe bellissimo!! 🙂
Stella Nieri
Febbraio 6, 2017Ciao, ma che bel risveglio stamattina! Questo articolo ci fa proprio sognare, non c’è dubbio. Ho organizzato decine di viaggi di nozze in Australia , prevalentemente lungo gli itinerari più “turistici”. Ma ti rendi conto di quanto sia un territorio talmente vasto, vario e meraviglioso tale da stupirti sempre. Grazie per questo post : di lunedì, proprio ci voleva 😉
Agnese - I'll B right back
Febbraio 12, 2017Sono molto contenta di aver allietato il tuo risveglio e il tuo lunedì! 🙂 Gran parte di questi posti fanno parte dei circuiti turistici, e a ben vedere! Sono luoghi unici, davvero emozionanti. L’Australia è grandissima, ci sono tanti ecosistemi tutti capaci di stupire!
Cristina Pat
Febbraio 6, 2017Ciao Agnese! Bravissima come sempre a regalare emozioni australiane a chi ti segue è ti legge! Della tua bella lista purtroppo ho vistolto solo le Blue Mountain, che non mi hanno particolarmente emozionato. Mi ha entusiasmato molto di più il Deserto dei Pinnacoli. Per vedere tutto il resto dovrei tornarci e fermarmi per un po’. Il mio doppio tour australiano ha toccato “solo” Sidney, Melbourne, Fremantle e Perth. In compenso, ho letto tre volte il libro di Bryson, prima-durante e dopo il viaggio, la mia Bibbia australiana!
Agnese - I'll B right back
Febbraio 12, 2017Grazie mille Cristina, sono contenta!! 🙂
Le Blue Mountains mi hanno entusiasmato quando sono salita in cima al punto più alto, dopo ore e ore di sfacchinata, e mi sono ritrovata questo tappeto enorme di eucalipti sotto ai piedi! Ma, in generale, altri posti mi sono piaciuti di più, tra i quali tanti di questa lista. Non basterebbe una vita per girare l’Australia, purtroppo! Ma Bryson è un buon sostituto, anche io amo quel libro!!
Alessia
Febbraio 6, 2017Mai visti questi posti, ancora!
Ma credo abbia ragione il buon vecchio Bill, l’Australia è un paese interessante, pieno di cose da vedere…Solo che non saprei a cosa dare precedenza prima! E come si fa a scegliere?!
Agnese - I'll B right back
Febbraio 12, 2017È proprio così Alessia, anche solo per scrivere questa lista mi sembrava di fare un torto a un posto o all’altro mettendolo prima o dopo nella lista! Ahah sono legata a tutti questi posti in un modo o nell’altro, per l’emozione provata di fronte a loro o per i ricordi che ho. È difficile scegliere cosa vedere in Australia!!
Cassandra
Febbraio 6, 2017Wow, che posti meravigliosi. L’Australia ha veramente un mondo da offrire!
Agnese - I'll B right back
Febbraio 12, 2017Eh sì, tanti paesaggi naturali diversi e tutti ugualmente sorprendenti!
martinaway
Febbraio 6, 2017Bene, quando si parte?
Ma che spettacolo questi luoghi. I miei preferiti sono i 12 Apostoli e Ayers Rock (vogliamo dedicare un minuto al cielo delle foto?!). Poi vorrei senza dubbio nuotare ed esplorare la Grande Barriera Corallina.
Molto bene, lo psicologo me lo paghi tu?!
P.S. Sono andata a cercare una foto delle Whitsunday Islands dall’alto. CIAO.
Agnese - I'll B right back
Febbraio 12, 2017Ahahah Marti, scusami tanto per averti creato qualche turba! Non è colpa mia, è l’Australia che è così!! Però se, come terapia, devi per forza andarci…io sarò ben lieta di accompagnarti!!
Le Whitsundays sono uno spettacolo in foto, e il cielo di Uluru è venuto un capolavoro dalla foto col cellulare…ti immagini vederlo dal vivo?? Ora mi commuovo.
Meridiano307
Febbraio 6, 2017Eh vabbè…come credi che io possa affrontare questa giornata dopo aver visto le tue foto? No..spiegamelo..! Aveva ragione Bill, questo è un posto pieno di cose, fighe peraltro! Credo che se mi trovassi di fronte ad Uluru inizierei a piangere dall’emozione e poi a zompettare di felicità tipo posseduta dal demonio. Ci credo che l’Australia ti sia rimasta così nel cuore…e come darti torto…
Agnese - I'll B right back
Febbraio 12, 2017Eh Marghe, so che puoi capirmi! Di fronte a questi spettacoli della natura (Uluru in primis) è impossibile non emozionarsi! E, ti dirò: ho fatto esattamente quello che hai detto tu! Prima mi sono commossa fin quasi alle lacrime (sono una persona sensibile, io!) e poi ho iniziato a saltellare in qua e là dall’emozione. Uno spettacolo!!
Claudia B. Voce del Verbo Partire
Febbraio 6, 2017No ma vabbé, è da questa mattina che fremo per leggere il tuo post, ma ho avuto tutto contro…maledetto karma!
Per fortuna ora sono riuscita a ritagliarmi un attimo per me, perché sapevo che saresti stata in grado di portarmi ad anni luce da casa, tra colori e paesaggi incredibili 🙂
Ogni anno mi avvicino un pò di più Agnese, e quando finalmente riuscirò a sbarcare in Australia, non avrò dubbi su chi sarà la mia musa ispiratrice con i suoi sensoriali e, allo stesso tempo, praticissimi reportage!
Sei veramente brava nel tuo modo di fondere te stessa e le tue emozioni, con i consigli e le segnalazioni! L’unico dubbio resta la storia delle formiche….
Un bacione cara 😉
Claudia B.
Agnese - I'll B right back
Febbraio 12, 2017Ahaha Claudia, aspettavo un tuo commento sulle formiche! Ma tengo la suspence (ahahah) ancora per un po’, prima o poi ve la racconto!! Ti ringrazio tantissimo per le tue parole, è bellissimo sapere che il mio amore per l’Australia traspare da quello che scrivo. Spero davvero che tu possa andare e vedere queste meraviglie con i tuoi occhi, prima o poi!
Un abbraccio 🙂
Carmen
Febbraio 6, 2017Mi sono commossa…ho dell’Australia un ricordo indelebile, soprattutto del Red Centre. Si credo di avertelo già detto ma l’età avanza e anche la demenza giovanile 😉 ci siamo stati in viaggio di nozze ormai tre anni fa (uff vola il tempo). La prima tappa fu Sydney e già li rimasi sconvolta dai colori…un cielo così azzurro e un tramonto così rosso non li avevo mai visti. Ho amato ogni istante di quei soli venti giorni…Sydney e Bondi Beach, Uluru, Kata Tjuta, Alice Springs, Cairns e Fitzroy Island…questo il nostro viaggio. Mi è rimasta nel cuore…soprattutto il deserto…vedere l’alba ad Uluru è stata tra le cose più emozionanti della mia vita. Provo una sana invidia nei tuoi confronti 😉 hai visitato luoghi ancora puri e non contaminati da tutti i punti di vista…soprattutto quello umano. Questo è quello che ho avvertito. Che belloooooo…ci siamo quindi alla partenza!!! Buon viaggio!!! Un abbraccio!!!
Agnese - I'll B right back
Febbraio 12, 2017Ah che bello Carmen, la tua emozione si legge tutta in questo commento! E la capisco perfettamente 🙂 Io credo che non sarò mai sazia di Australia, neanche dovessi tornarci altre 10 volte. Ci sono tante cose da vedere, e poi i colori, i tramonti, il cielo…sono cose che ti rimangono davvero nel cuore!! Solidarietà al 100 %, quindi 🙂
Diletta
Febbraio 7, 2017Ma che meraviglia Agnese!! Come ti ho detto più volte, l’Oceania in generale non mi ha mai attirata più di tanto ad essere onesta (rispetto ad altri luoghi nel mondo intendo), però grazie ai tuoi racconti sto scoprendo tanti luoghi e paesaggi interessanti.. chissà, magari un giorno ci faccio una capatina anche io 😉
Agnese - I'll B right back
Febbraio 22, 2017Eddai, che magari una “capatina” (dall’altra parte del mondo…agile) ce la fai anche te! Sono contenta se sto riuscendo anche solo minimamente a farti cambiare idea
robisceri
Febbraio 8, 2017Eh ma che meraviglia!! Da star male: se tu hai l’impressione che ti manchi tanto dell’Australia, figurati io che ci devo ancora andare e che vedrò “solo” Sydney e Melbourne. Guarda, già so che tornerò (almeno spero): devo dedicare un viaggio almeno al cosiddetto outback, perché sono convinta che la verità sia lì
Agnese - I'll B right back
Febbraio 22, 2017Lo so, andare fino a là e poi poter vedere “solo” Sydney e Melbourne è un peccato…ti toccherà proprio tornare, non credo che sarà un grande sacrificio!! 🙂
fraN
Febbraio 8, 2017AAAAAHhhhhhhhhhh!!!! Mi hai fatto venire una nostalgia senza eguali!!!! Tutto quello che NON ho visto in 2 anni di Australia (sigh).
Mi hai fatto tornare in mente TUTTO, a partire dal primo istante in cui ho visto Uluru dal finestrino del bus – col naso spiccicato sul vetro, che non si voleva piu’ staccare -, al gelo che c’era sulla cima di quella scalinata in Tasmania (altro che pioggerellina…. e anche la “bellissima” strada fatta per arrivarci……) e quel BLU.
Oh povera me… Ti odio lo sai? e ti voglio anche bene, pero’ ti odio di piu’ in questo momento.
Agnese - I'll B right back
Febbraio 22, 2017Ahahahaha avevo proprio voglia di farti venire un po’ di nostalgia!! Credo che se ci vedessimo adesso saremmo capaci di parlare delle nostre avventure australiane per giorni e giorni 🙂 Anche a me certi paesaggi mancano, chissà che un giorno non si riesca a tornare!!
So che non mi odi ❤❤❤
Wonder Glitter
Marzo 15, 2017Ho in cantiere un viaggio in Australia per il prossimo anno ora mi salvo tutto!!
Grazie grazie grazie!
Agnese - I'll B right back
Marzo 16, 2017Evviva!! Davvero? Sai già dove vai di preciso?? Spero che i miei post ti siano utili, se hai qualche domanda mi fa piacere aiutare, se posso 🙂