12 tappe imperdibili per il mio itinerario di Sydney a piedi: alla scoperta dei luoghi più belli e suggestivi del centro città!
Se cerchi la parola “Sydney” su questo blog, compariranno diversi risultati, perché il nome di questa città è sbucato in tanti di quei post in cui ho raccontato un po’ di me. Poi ti ho parlato del mio Natale a Sydney, dei motivi per cui questa città mi manca, del mio festival preferito (il Vivid Sydney), ok…
Ma mi sembra assurdo non aver praticamente mai scritto di Sydney, proprio di lei: la città dove ho vissuto per 9 mesi e che si è presa un pezzettino (mica tanto –ino) del mio cuore.
Sydney: la ami o…la ami!
Sydney smista i suoi visitatori in due gruppi distinti: c’è chi non ne esce entusiasta, e chi invece se ne innamora all’istante. Io personalmente non ho mai capito bene le persone della prima categoria come l’abbiano vissuta, questa città. Ma se premo Play e lascio scorrere nella mia mente le immagini dei grattacieli che si stagliano dietro gli alberi del parco, le scie dei traghetti che solcano le acque della baia, il sole che squarcia il cielo e rende tutto estremamente luminoso, le mie passeggiate senza meta e senza neanche un minimo peso sul cuore…beh, avrai già capito di quale categoria faccio parte io!
Un itinerario di Sydney a piedi
A una persona che fosse appena arrivata in città, la prima cosa che consiglierei sarebbe sicuramente un lungo (ma neanche troppo) itinerario di Sydney a piedi, per respirarne le atmosfere, farsi una prima idea e fotografare le attrazioni principali.
Pronto per andare alla scoperta di Sydney? Partiamo!
1. The Rocks
Faccio partire il mio itinerario di Sydney a piedi da The Rocks, il luogo dove tutto è iniziato. Questo quartiere, infatti, è l’insediamento che i primi detenuti espatriati in Australia costruirono, un po’ per volta. Fino a pochi decenni fa The Rocks era un quartiere sporco, squallido e poco raccomandabile, mentre oggi è una delle chicche della città, uno dei suoi angoli più caratteristici e dal sapore più europeo: nonostante sia stato molto ristrutturato, conserva ancora tanto del suo fascino sette-ottocentesco, con le strade di ciottoli, le pareti delle case in arenaria e le insegne vecchio stile. Qui non c’è un vero e proprio giro da fare: perditi tra le strade e i vicoli, gustati il mercatino artigianale (ogni weekend), visita il piccolo ma interessante museo dedicato al quartiere. Di sera, non c’è niente di meglio che gustarsi una bella birra in uno dei tanti pub tra i più antichi di Sydney e dell’Australia, tra musica live e un continuo viavai di gente.


2. Harbour Bridge
Costruito a partire dagli anni ’20 del 1900, il Sydney Harbour Bridge è sicuramente uno dei simboli più popolari e apprezzati della città. Lungo poco più di un chilometro, corre sul fiume Parramatta e collega il CBD al North Shore, ed è una delle strade più trafficate. Ti consiglio di ammirarlo e di fotografarlo da tutte le angolazioni, ma soprattutto di salirci sopra. A piedi si può percorrere tutto, si può salire sul Pylon Lookout o addirittura si può scalare (a carissimo prezzo, però). Sali le scale da The Rocks e percorrilo almeno fino a metà, per godere di una vista davvero mozzafiato sulla città, o anche solo per poter dire di aver camminato dentro un gigantesco appendiabiti (i Sydneysiders, infatti, lo chiamano simpaticamente The Coathanger)!!

3. Circular Quay
Un passo fuori da The Rocks, e ti ritrovi nell’incredibile atmosfera di Circular Quay. Qui, dove un tempo sbarcò la prima nave inglese, ti sembrerà che il mondo non possa fermarsi mai: treni che passano, autobus che si fermano e ripartono, traghetti e barche che attraccano e lasciano il porto a ogni minuto lasciando scie bianche nelle acque del Sydney Harbour, una folla costante che passeggia e si gode il sole sul prato di fronte al Museum of Contemporary Art, gli artisti di strada e la musica incessante del Didgeridoo che ti impone a battere i piedi a tempo, l’aroma del caffè che si mischia alla salsedine, le persone che si fanno i selfie con l’Opera House dietro di loro, i bar coi tavolini sempre affollati. Questa è Circular Quay!! Lo snodo principale della città (tutti i mezzi di trasporto passano da qui), uno dei punti più turistici, ma anche uno dei luoghi più amati dai locali, che qui vengono a godersi serate e pomeriggi del weekend.

4. Sydney Opera House
Di tutto questo itinerario di Sydney a piedi, l’Opera House è sicuramente l’unica attrazione che non ha bisogno di presentazioni: impossibile non pensare a lei quando si nomina Sydney, fosse anche solo grazie a Alla ricerca di Nemo!
La grandiosa opera d’arte fu costruita dall’architetto danese Jørn Utzon e fu inaugurata nel 1973; nel 2007, invece, è entrata a far parte della lista dei patrimoni protetti dall’UNESCO. Quando sono arrivata a Sydney, la prima settimana ancora non ci credevo; solo dopo essermi trovata di fronte a questa imponente ma elegante struttura ho capito: ci sono davvero, sono a Sydney! L’Opera potrà piacere o meno, ma che le gigantesche “vele” (in realtà, Utzon le aveva concepite come spicchi di una sfera) che luccicano bianche al sole ti lasceranno una forte suggestione, te lo posso garantire!! Guardala da lontano, avvicinati piano piano fino a toccare le pareti e a vedere da vicino le piccole “tegole” bianche. Sarà un’emozione! Nell’Opera House è possibile anche entrare tramite tour guidati a pagamento.
5. Royal Botanic Garden e The Domain
Come ho anche scritto qui, il Royal Botanic Garden è sempre stato il mio angolo preferito della città, per cui sarebbe stato impossibile non inserirli nell’itinerario di Sydney a piedi. L’entrata si trovo proprio di fianco all’Opera House e, di nuovo, sembra di entrare in un posto idilliaco! L’erba è sempre di un verde brillante e tagliata di fresco, le aiuole sono curate alla perfezione, quanto è bello passeggiate sui vialetti con i prati da un lato e le acque di Farm Cove dall’altro!
Aperto nel 1816, si tratta di una delle istituzioni botaniche più importanti al mondo, misura ben 30 ettari di superficie e racchiude un sacco di attrazioni bellissime: stagni e laghetti, il Maiden Pavillion, la Palm House, il giardino orientale e quello delle piante grasse, l’Herbarium, il giardino delle piante rare e in pericolo d’estinzione, il Tropical Centre, la Rainforest Walk, il giardino delle rose…davvero, che tu sia amante di botanica o meno qui ti divertirai un sacco! L’ambiente è sempre tranquillo, sereno, nonostante sia a due passi dal caos cittadino. È il luogo perfetto per qualche minuto di riposo, per un picnic, per ammirare le cose belle che la natura ci regala. Tra le tante altre cose, ci sono anche alcuni punti ristoro, il Sydney Conservatorium of Music e la Government House, che è possibile visitare in alcune date e tramite visita guidata.

A fianco del Royal Botanic Garden, il verde più verde continua con The Domain, l’antico parco riservato alla borghesia, che oggi è sede di concerti e qualsiasi tipo di evento all’aria aperta, ma anche di relax e attività fisica. Se passi di qui, considera una capatina alla Art Gallery of NSW, che vale la pena solo per la bellezza della struttura!
6. Mrs Macquarie’s Chair
Lachlan Macquarie governò la colonia del New South Wales dal 1810 al 1821 realizzando importantissime opere architettoniche e urbanistiche per la città. Mrs Macquarie’s Chair si trova sulla punta di quella lingua di sabbia che si getta nella baia, in Mrs Macquarie’s Point, e non è altro che una panchina che il signor Macquarie fece scolpire nella roccia per la moglie, cosicché che lei potesse sedervisi per ammirare la baia e l’arrivo delle navi nel porto. Ho inserito la Mrs Macquarie’s Chair nel mio itinerario di Sydney a piedi perché è un luogo molto caro agli abitanti della città, e perché da qui si ha una vista sulla baia davvero meravigliosa.

7. Macquarie Street e i suoi edifici
il nostro itinerario di Sydney a piedi continua: è tempo di addentrarsi nel vero e proprio CBD, nel cuore di Sydney! Usciti ai giardini dal lato sud-ovest, ci si ritrova a passeggiare lungo Macquarie Street, il lungo viale alberato dove si susseguono importanti attrazioni che hanno fatto la storia della città. Il primo edificio è quello imponente e bellissimo della State Library of NSW, costruita nel 1826 e quindi la più antica d’Australia: fai un salto all’interno per ammirare la sala principale!
Passando di fianco alla Matthey Flinder’s Statue e continuando a passeggiare, si incontrano la Parliament House, un edificio a due piani in stile georgiano; il bell’edificio del Sydney Hospital, costruito nel 1788 ed il più antico d’Australia; il Sydney Mint Building, ovvero la Zecca di Stato, costruito nel 1811; e infine l’Hyde Park Barracks Museum, la vecchia caserma oggi trasformata in un museo tra i più interessanti che io abbia mai visto, in cui vengono raccontate le storie, gli aneddoti e la quotidianità dei detenuti di un tempo.

Durante la passeggiata lungo Macquarie Street, non dimenticare una piccola deviazione in Martin Place, la grande piazza tristemente nota per l’attentato del 2014, ma anche sede di molte grandi aziende e luogo d’incontro per tutti i Sydneysiders.
8. St. Mary’s Cathedral
Ho sentito certa gente criticarla perché “solo” una copia delle più grandiose cattedrali europee, ben più antiche di questa. Beh, sarà, ma per me questa è una delle più belle chiese che io abbia visto al mondo! Costruita a partire dal 1821 in stile gotico e utilizzando la pietra arenaria tipica di Sydney, la St. Mary’s Cathedral è di una possenza incredibile ma rimane comunque elegante, e le sue torri si stagliano alte nel cielo nonostante la gara dei grattacieli per raggiungere il punto più alto. Ammirala da davanti o dal suo lunghissimo fianco, e poi entra: i soffitti sono così alti, le colonne così slanciate e l’atmosfera così pacifica che sarà difficile non emozionarsi!!

9. Hyde Park e il War Memorial
Non è passato tanto tempo da un polmone verde all’altro: il nostro itinerario di Sydney a piedi ci ha già portato nel principale parco cittadino, Hyde Park. Oltre 16 ettari per un parco rettangolare e lunghissimo, da percorrere tutto lungo il grande viale alberato che lo taglia da nord a sud. Qui ci si può rilassare e si possono praticare i più vari sport, e qui si tengono anche tantissimi eventi nel corso dell’anno; qui, quando scende la sera, si possono trovare pipistrelli giganti tra le fronde e opossum socievoli che saltano da un albero all’altro.
Ma tu, intanto, non perderti le sue due principali attrazioni! La prima è la Archibald Fountain (praticamente di fianco alla cattedrale), donata dall’architetto J.F. Archibald nel 1932 in commemorazione del contributo australiano alla Prima Guerra Mondiale.
La seconda è un edificio a cui sono molto legata: l’ANZAC War Memorial, sul lato sud del parco. Aperto nel 1934, questo grande mausoleo in marmo bianco si specchia nella Pool of Reflection e ospita un interessante museo sulle truppe ANZAC impegnate nel corso della Grande Guerra. Non avrai tempo per visitarlo, ma entra almeno nella Hall of Memory e poi alza gli occhi: troverai un soffitto tempestato da 120.000 stelline dorate, una per ogni donna o uomo volontario del NSW durante la Prima Guerra Mondiale.

10. Pitt Street e la Sydney Tower Eye
Ripercorri tutto Hyde Park e prosegui verso ovest, verso Pitt Street. Sei ormai nel cuore del distretto commerciale, l’anima della metropoli: tra grandi palazzi, strade trafficate, un brulicare incessante di persone, negozi e ristoranti di tutti i tipi. A Pitt Street Mall potrai trovare negozi di tutti i tipi, ma soprattutto tanti incredibili artisti di strada: vale sempre la pensa fermarsi ad ascoltare!!

Qui si trova anche la Sydney Tower Eye, un altro degli emblemi della città e la seconda torre d’osservazione più alta di tutto l’Emisero Australe. Iniziata a costruire nel 1970, è alta 309 metri e il biglietto per salire non è tra i più economici, però ti assicuro che vale la pena: il panorama è a 360°, si estende su tutta la città e oltre, ed è davvero da lasciare a bocca aperta!

11. George Street
Dal Pitt street Mall, imbocca The Strand – una meravigliosa galleria/centro commerciale in stile vittoriano – e sbucherai direttamente in George Street, quella che è senza ombra di dubbio l’arteria principale della città. L’itinerario di Sydney a piedi corre lungo questa via trafficata e affollata 24 ore su 24, piena zeppa di negozi, ristoranti e grattacieli. Io abitavo proprio qua: ogni singola insegna di questa via ha fatto parte della mia quotidianità!

A parte il casino costante e coinvolgente, in George Street non perderti i tre principali edifici, uno di fianco all’altro: la St. Andrew’s Cathedral, la meravigliosa chiesa anglicana costruita in stile gotico; il bell’edificio del Sydney Town Hall, e il grandioso Queen Victoria Building (per gli amici, QVB). Il QVB è praticamente un palazzo gigantesco grande quanto un intero isolato, costruito a partire dal 1893 in stile neo-romanico. Un magnifico centro commerciale (anche se questa definizione lo svilisce e non poco!) che ospita negozi di lusso, bar chic e un’architettura stupenda, tra lucernari, terrazze e dettagli curati. È uno di quei posti perfetti per un tè delle 5, per sentirsi un po’ più belli ed eleganti!


Questi luoghi mi stanno molto a cuore perché le scale di Town Hall o la piazzetta del QVB, con la statua della Regina Vittoria e del suo cane parlante, sono sempre stati i principali punti d’incontro con gli amici, i due angoli di Sydney che ho frequentato di più. E poi questo è uno di quegli incroci in cui i pedoni, a un certo punto, possono attraversare tutti insieme: in orizzontale, in verticale, in obliquo…un vero e proprio caos!

Più avanti lungo George Street, infine, ti ritroverai nel bel mezzo di Chinatown, con il mitico Paddy’s Market (un mercato coperto dove trovare di tutto, ma veramente di tutto): il posto perfetto per qualche souvenir!
12. Darling Harbour
Da Paddy’s Market, ritrovarsi a Darling Harbour è un attimo! Ristrutturato nel 1988, questo quartiere è una zona ricreativa tanto amata in egual modo dai turisti e dai locali. Alcuni dicono che si tratta di un luogo un po’ finto, ma a me piace tanto così! In questa baia affacciata su Port Jackson si trovano numerosissime attrazioni: il Wildlife Museum, il Sydney Aquarium, Madame Tussauds, il pittoresco Chinese Garden of Friendship, l’IMAX (lo schermo 3D più grande del mondo…io qua ho visto degli hobbit giganteschi! 🙂 ), l’Hard Rock Café, il casinò…ci si potrebbe trascorrere un giorno intero, spostandosi da un’attrazione all’altra lungo il molo o tramite il Pyrmont Bridge che taglia la baia in due.


Ma qui a Darling Harbour è perfetto terminare il nostro itinerario di Sydney a piedi perché è di notte che viene maggiormente apprezzato: una grandissima quantità di ristoranti e locali di tutti i tipi, cocktail bar e discoteche, sempre tantissimi artisti di strada…e ogni sabato sera, dei grandiosi fuochi artificiali!!
La mia idea di itinerario di Sydney a piedi si conclude qui: se non ci si sofferma troppo durante le singole tappe, è più che possibile affrontarlo in un solo giorno. Altrimenti basterà camminare con più calma, sentirsi parte delle vibrazioni cittadine, visitare i musei, fermarsi per un caffè…e a quel punto, più che un giorno non basterebbe una vita! 🙂
[Tweet “Itinerario di Sydney a piedi..da fare in uno o pochi giorni!”]
Tu sei mai stato in questa città? Cosa ne pensi del mio itinerario di Sydney a piedi? Quali sono le attrazioni che ti ispirano maggiormente? Raccontamelo nei commenti! 🙂

Cassandra
Gennaio 16, 2017Wow… Mi hai fatto ritornare per un attimo in questa meravigliosa città… Quanto vorrei prendere un volo ed andarci di corsa. E’ fantastica ed ha trovato spazio anche nel mio cuore!
Agnese - I'll B right back
Gennaio 18, 2017Eh, ti capisco benissimo! Pensa a come possa essermi affezionata dopo 9 mesi di vita lì! Spero taaaaanto per entrambe che prima o poi ci sarà l’occasione per tornare 🙂
Alessia
Gennaio 16, 2017Voglia di andare a Sidney ne abbiamo? Che te possino…. Guida completa ed esaustiva. Se dovessi davvero avere la fortuna di partire mi porterei senz’altro questa come vademecum Ciao Agnese, buona settimana!
Agnese - I'll B right back
Gennaio 18, 2017Ahahah adesso non dire che è colpa mia se ti è venuta la voglia! 🙂 Spero tanto tu possa metterci piede un giorno, e chissà: magari ruberà anche a te un pezzettino di cuore!!
Grazie mille Ale, a presto! (Appena riesco passo a leggere di San Francisco)
Giorgia Fanari
Gennaio 16, 2017Mamma mia quanti ricordi <3 Sin da quando ero piccola sognavo di andare a Sidney, non so per quale motivo. L'ho realizzato presto, questo sogno: a 16 anni ho fatto uno scambio culturale e mi sono ritrovata 3 settimane ospite da una famiglia australiana a Sidney! Ho visto tutti i posti che hai citato nel tuo itinerario e non posso che essere d'accordo con te sulle sensazioni che lascia questa città <3 Ci tornerei pure domani! Un bacio!
Agnese - I'll B right back
Gennaio 18, 2017Dai Giorgia, ma davvero? Allora abbiamo questa cosa in comune! E che bello dev’essere stato visitare Sydney a 16 anni, deve averti lasciato un gran bel ricordo!! Speriamo per entrambe di poterci tornare 🙂
Un abbraccio!
martinaway
Gennaio 16, 2017C’è stato un periodo nel quale avevo una forte cotta per Sydney, poi però l’amore per New York ha prevalso.
Leggendo questo post ho capito perché ne ero tanto affascinata. Tra i luoghi che mi incuriosiscono di più ci sono sicuramente The Rocks, perché adoro i contrasti tra città moderna e “città antica”, l’Opera House, che mi piace molto, e il Sydney Tower Eye, perché amo guardare le città dall’alto.
Sai, l’interno del QVB mi ha ricordato molto lo Stephen’s Green Shopping Centre di Dublino 🙂
Ora però voglio un minuto di contemplazione per quell’amore di koala ❤
Agnese - I'll B right back
Gennaio 18, 2017Aaaaah, il koala *_*
Non sapevo di questa tua cotta per Sydney, ma che bello! Spero tanto che un giorno tu possa andare a vederla di persona, per me è una città splendida seppur con tutti i suoi difetti (ma vabbè, che io la ami mi sa che era già capito) 🙂
Daniela - The DAZ box
Gennaio 16, 2017Agnese, grazie per questo bellissimo post! Mi hai letteralmente riportata indietro nel tempo, in una delle città che più ho amato in assoluto. La mia zona preferita è The Rocks, forse proprio perché ricorda l’Europa. Dopo averla attraversata tutta (o quasi, penso), sono passata dall’altra parte del ponte per guardare il Circular Quay in tutta la sua interezza. Che spettacolo. Chissà se un giorno riuscirò mai a tornarci!
Agnese - I'll B right back
Gennaio 18, 2017Ah che bello Daniela! Sono contenta di essere riuscita a riportarti indietro nel tempo a una città che ami. Anche a me The Rocks piace tanto, ho perso il conto di tutte le volte che ho passeggiato senza meta tra le sue strade!! Speriamo che un giorno si possa tornare 🙂
Meridiano307
Gennaio 17, 2017WOW.. noo ma non si capisce che tu sei del gruppo degli entusiasti no-no! Ma come darti torto! Io me la immagino come la città perfetta..una grande metropoli bella da togliere il fiato, moderna ma attaccata alla sua storia, gigantesca ma a misura d’uomo; insomma, mi sembra un luogo che si adatti a tutte le esigenze di chi la abita. Non stento assolutamente a credere che ti sia rimasta così nel cuore.
Agnese - I'll B right back
Gennaio 18, 2017Ahahah è così cristallino?? 🙂 Sicuramente il fatto di averci vissuto ha fatto la sua parte nel farmi innamorare, e sicuramente anche Sydney ha tanti lati negativi (vedi le invasioni di scarafaggi in estate….per dire), però non riesco a non amarla, per tanti motivi. Spero di tornarci, prima o poi!
Meridiano307
Gennaio 18, 2017Noooo no..appena percettibile ahahaha E per fortuna che è così! Vabbè, ogni luogo ha i suoi pro e contro..prendi Empoli per esempio, è il centro del mondo! Ahahah senti, te devi tornarci ed io metterci piede..metto in lista?
Agnese - I'll B right back
Gennaio 18, 2017Ahahahah si hai ragione, Empoli ha i suoi difetti ma rimane comunque la città più bella della terra!
Senti…tu metti in lista, non si sa mai!!!!
Meridiano307
Gennaio 18, 2017Questo paragone è veramente vergognevole! Mi metto in punizione da sola!
Agnese - I'll B right back
Gennaio 18, 2017Ah ahahahahahah ehm forse forse…. 🙂
Roberta
Gennaio 18, 2017Ovviamente lo metterò tra i preferiti 🙂 Sei stata più che esaustiva! A questo punto, non c’è bisogno della Lonely Planet Comunque è vero: ho sentito parecchi pareri contrastanti sulla città. Sono felice che a te sia piaciuta. Una domanda: è possibile fare il bagno o non è il massimo a Sydney?
Agnese - I'll B right back
Gennaio 18, 2017Ah sono contenta che ti sia utile Roberta! Addirittura più della Lonely Planet?? Mi lusinghi!! *_*
Io spero che tu sia nel gruppo delle persone che si sono innamorate di Sydney! Ovviamente sarò curiosissima di saperlo.
Il bagno? Certo!! La zona di Sydney ha chilometri di coste e spiagge. Ho in programma di scrivere un post sulle migliori spiagge di Sydney ma non a breve, per cui se vuoi ci sentiamo in privato e ti dico quali sono le mie preferite 🙂
Flavia Iarlori
Gennaio 23, 2017Agnese cara, come gia’ sai io purtroppo faccio parte del primo gruppo di persone. Niente, non riesco a farmela piacere! Mi danno fastidio quei grattacieli che sembra vogliano rubare l’attenzione, togliendola ai bei parchi e alla baia (anche a New York ho avuto la stessa sensazione). Quando ci sono stata faceva davero troppo troppo caldo, non riesco a togliermi dalla mente i 42°C e il vento bollente a Bondi Beach, le persone che correvano in giacca e cravatta e gli scarafaggi che uscivano dai tombini 🙁
Pero’ ammetto che mi sono emozionata davanti all’Opera House e ho goduto come una matta bevendo una birretta di sera ai suoi piedi, appoggiata a quella specie di panchine lungo la baia del Circular Quay (a cui sono appoggiate anche le persone nella tua foto). Ho amato alla follia ogni parte dell’Australia che ho visitato, ma Sydney proprio no 🙁
Agnese - I'll B right back
Gennaio 23, 2017Eh lo so Flavia! Per questo motivo io e te non potremmo mai essere amiche!
Ahahah ovviamente sto scherzando, ci mancherebbe. È bello che ognuno abbia la propria opinione. Poi se mi dici che non ti ha fatto impazzire neanche New York allora magari tu non sei tipa da grandi città moderne, è più che comprensibile!! Per quanto mi riguarda poi Sydney ha anche la componente emotiva, ci ho vissuto 9 mesi di grande intensità e ho imparato ad amarla. Ad ora amo pure il suo tempo incerto, pure i grattacieli, pure i semafori infiniti. Gli scarafaggi però no, quelli no 🙂
Flavia Iarlori
Gennaio 24, 2017Devo ancora capirlo questo sentimento strano che ho nei confronti delle grandi citta’ moderne 😀 Ed e’ bello confrontarsi e scambiarsi opinioni diverse! Capisco benissimo la componente emotiva, credo che faccia una grossa parte nell’innamoramento della citta’! A presto cara! :*
Agnese - I'll B right back
Gennaio 25, 2017Assolutamente! Alla fine non ci innamoriamo dei posti solo per le loro attrazioni, ma anche e soprattutto per le sensazioni che ci lasciano 🙂
serenadami86
Gennaio 23, 2017Mi hai fatto tornare in questa citta’ che ,come te,ho amato molto! Non ho visto tutte queste cose,ma gia solo l opera house e l harbour bridge sono stati un sogno che si avvera! Ottimo itinerario!
Agnese - I'll B right back
Gennaio 23, 2017Eh hai ragione, solo per quelli vale la pena fare un salto a Sydney! Ci sono tantissime altre belle cose da vedere, ma fidati che neppure io dopo oltre 9 mesi sono riuscita a vederle tutte 🙂
Grazie!!
Giulia
Gennaio 23, 2017Ciao… complimenti per l’articolo!!!! davvero completo!
Considero Sydney una delle città più belle al mondo!
L’emozione di trovarmi davanti all’Opera House con mio marito (siamo stati in viaggio di nozze) rimarrà per sempre nel mio cuore!!!
Abbiamo visto tutte le cose da te citate, tranne Chinese Garden of Friendship e Mrs Macquarie’s Chair per mancanza di tempo….siamo stati 5 giorni, ma alla fine ci sono tantissime cose da vedere!!!!
Te sei stata a Taronga Zoo??
Secondo noi un posto meraviglioso…questo zoo davvero bellissimo e tenuto molto bene, nella collina davanti all’Opera! Un panorama da togliere il fiato! E’ molto grande, infatti noi ci siamo stati una mezza giornata e pranzo incluso, però se uno passa a Sydney più di 3 giorni secondo me merita tantissimo!
Agnese - I'll B right back
Gennaio 23, 2017Ciao! Sono contenta che tu abbia scelto Sydney come parte del tuo viaggio di nozze e che ti sia piaciuta! Ho un rapporto stretto con Sydney avendoci abitato oltre 9 mesi, per cui sono contenta quando riceve apprezzamenti 🙂
Il Taronga Zoo l’ho visitato eccome, è davvero bellissimo! Non sono un’amante degli zoo, ma questo merita sicuramente. Anche solo per il panorama su tutto lo skyline di Sydney, indimenticabile!!