In occasione del World Book Day, rispondo al tag chiamato Give a book, parlandovi dei miei 5 libri del cuore e spiegandovi perché, per me, i libri sono come i viaggi!
Oggi è la Giornata Mondiale della nostra amata (e un po’ bistrattata) Terra, ma Domani, 23 aprile, si festeggia il World Book Day, un evento lanciato dall’UNESCO nel 1996 per la promozione della lettura e la tutela del diritto di autore. Per celebrare questa giornata e, di pari passo, il mio grande amore per i libri, oggi non voglio parlare di viaggi e simili, bensì di libri.
Libri e viaggi, uno stesso destino
I libri sono oggetti magici, per tantissimi motivi, ognuno di noi ha il suo. Io amo i libri e amo leggere fin da quando sono piccolissima (ho iniziato a leggere quando andavo alla scuola materna, perché non sopportavo di non riuscire a leggere i fumetti di Topolino che leggeva mio fratello!) e, nonostante in alcuni periodi della mia vita abbia dovuto o voluto accantonarla un po’, questa passione non si è mai assopita. Il mio blog parla della mia più grande passione, i viaggi, e se ci pensi bene i libri assomigliano molto ai viaggi: entrambi sono capaci di trasportarci in un’altra dimensione, di commuoverci o di emozionarci, e ci permettono di crescere e di capire molto degli altri e di noi stessi. I libri, come i viaggi, sono magia.
Give a book!
A questo proposito, rispondo con molto piacere alla “chiamata” di Sandra, creatrice del blog Progetto felice, che seguo da un po’ e che è davvero di grande ispirazione. Questo tag si chiama Give a book tag, e chiede di elencare i 5 libri che regaleremmo a chiunque si avvicini alla lettura per la prima volta, a prescindere dall’età. Molto in linea con gli obiettivi della Giornata Mondiale del Libro, no?
Nel dettaglio, queste sono le regole:
-usare l’immagine qui sopra;
-ringraziare il blog che ti ha nominato (Progetto Felice) e quello da cui è partito il tag (Iris & Periplo blog);
-Usare il tag “give a book tag”;
-Raccontare quali sono, secondo te, i 5 libri essenziali da regalare;
-Nominare 5 blog e avvisarli.
Ammetto di aver avuto un po’ di difficoltà a sceglierne 5. All’inizio non sapevo cosa scegliere, nella mia testa pensavo di dover inserire qualche classicone, e io non è che ne abbia letti moltissimi (dovrei vergognarmene. Forse). Poi ho pensato a quelli che più mi hanno emozionato e insegnato, e alla fine ne sono usciti parecchi 🙂 Ma questi sono quelli che mi sento di elencare, per diversi motivi:
1. Harry Potter (tutta la serie) – J. K. Rowling
Come Sandra, anch’io non posso fare a meno che metterli in lista, e non ci penso neanche due volte, non ho dubbi. Essendo una fan sfegatata dei libri e dei suoi personaggi, avrei tanto (tantissimo) da dire su questa serie, che mi ha accompagnato dagli 8 ai 18 anni. Puoi mai capire quanto la lettura di questi libri mi abbia influenzato in quel periodo della mia vita? Per spiegarlo bene, userò le mie stesse parole di oltre 13 anni fa, scritte nel mio vecchio diario segreto che ho recentemente riscoperto:
È fantastico. Sembra una cretinata, ma ci sto pensando da un po’, che è un libro stupefacentemente meraviglioso. La storia è super, ma il bello è la magia che sprigiona e i valori che t’insegna. L’amicizia, la lealtà, il coraggio, la vita…è tutta una lezione di questi valori, ma i primi della classe sono pochi, gli unici che arriveranno in cima, gli altri si ritroveranno a dover continuare a studiare e c’è chi smetterà, ma senza basi che vuoi fare? Senza il rispetto, la lealtà, il coraggio, la disponibilità, che vuoi fare nella vita? È ciò che mi insegna Harry e company, e non lo dimenticherò mai, mai e mai. Vorrei stare 24 ore su 24 a leggere quei libri, non lo scorderò mai! *
*Era il 28/12/2002 e avevo 13 anni. Riportandolo qui ho evitato le varie K e le storpiature, ho tenuto gli errori grammaticali e i ragionamenti un po’ contorti…ma quanta tenerezza, vero? 🙂
2. Il buio oltre la siepe – Harper Lee
Qualche anno fa l’ho letto e, stupidamente, non ho compreso l’importanza storica e la bellezza essenziale di questo libro, che fortunatamente ho rivalutato l’anno scorso. Lo consiglierei a chiunque, perché per me è scritto magistralmente, la narrazione è dal punto di vista di un personaggio, Scout, che ho adorato, e perché ci sono tanti insegnamenti da estrapolare, storici e di vita.
3. Dieci piccoli indiani – Agatha Christie
Lo consiglierei per un motivo in particolare: il genere giallo/thriller è il genere che io preferisco in assoluto, perciò è ovvio che regalerei un libro di questo genere a chi volesse avvicinarsi alla lettura. E per me questo libro è, semplicemente, il capolavoro assoluto e indiscusso di questo genere letterario, nonostante sia stato scritto parecchi anni fa. Per chi volesse avvicinarsi al genere, quindi, questo è il libro da cui dovrebbe partire, per me. Agatha Christie è un idolo, e questo libro, breve e quasi elementare, è però semplicemente geniale, non smetterei mai di leggerlo (e infatti l’ho letto tipo 6/7 volte, nonostante sappia ormai bene chi è l’assassino!).
4. Tuesdays with Morrie – Albom Mitch
Questo è il titolo della versione inglese, quella che ho letto. Ho cercato e in italiano si chiama “I miei martedì col professore. La lezione più grande: la vita, la morte, l’amore”. È un libro che ho letto in Australia, in un momento un po’ difficile, e mi ha commosso ed emozionato tantissimo. Lo consiglierei ai neofiti della lettura per far capire loro quanto un libro possa davvero insegnarci sulla vita. Spero che la versione italiana sia altrettanto bella!
5. Angeli e demoni – Dan Brown
Lo regalerei a chiunque e in ogni occasione per una semplicissima ragione: dopo la serie di Harry Potter, è il mio libro preferito in assoluto. Non c’è altro da aggiungere!
Non molti super classici, magari qualche libro che qualcuno potrebbe giudicare superficiale e senza spessore, non lo so. È che (proprio come succede con i viaggi!), il percorso che uno fa con i propri libri del cuore è strettamente personale, e questi sono i libri che mi hanno dato di più, per un motivo o per l’altro. Per cui, aggiungerei: è bello farsi regalare e consigliare i libri, ma è ancora più bello scegliere la propria strada e i propri gusti!
Diversamente da quanto specificato nelle regole, non taggo nessuno, perché tra i blogger che seguo solitamente non so chi abbia piacere di farlo, anche se so che molto amano la lettura. Però invito tutti quanti a seguire il tag, sono molto curiosa di sapere i vostri gusti!
[Tweet “Libri e viaggi per trasportarci in un’altra dimensione”]
Fai un bel post sul tuo blog oppure scrivimi un commento: diffondiamo l’amore per la lettura! 🙂

TravelandMarvel
Aprile 22, 20163-Dieci piccoli indiani – Agatha Christie. Assolutmante d’accordo con te! 🙂
Bellissimo!
4-Tuesdays with Morrie – Albom Mitch non lo conoscevo.. vedrò di vedere se riesco a reperirlo sperando che in italiano trasmetta le stesse emozioni..
I'll be right back
Aprile 22, 2016Ciao! Quanto è bello Dieci piccoli indiani? E tu sai spiegarmi com’è possibile che io abbia voglia di leggerlo per l’ennesima volta nonostante lo sappia a memoria?? 😀
Tuesdays with Morrie è stata una lettura casuale, un libro prestatomi dalla coinquilina, ma è arrivato proprio nel momento e nei tempi giusti! Se ho l’occasione lo prenderò in italiano per vedere se è lo stesso 🙂
HikingAustralia
Aprile 22, 20163-Dieci piccoli indiani – Agatha Christie
4-Tuesdays with Morrie – Albom Mitch
Anche io li includo!
I'll be right back
Aprile 22, 2016Sei d’accordo anche tu sul fatto che Dieci piccoli indiani sia un capolavoro? 🙂
Se vuoi segui il tag che io leggo con piacere!!
inworldshoeslucreziastefano
Aprile 22, 2016Tutti fantastici , tutti nella mia libreria.
Io e Stefano siamo grandi appassionati di lettura, fin da quando eravamo bambini. La prima volta che chiesi a mia madre di portarmi in libreria era una calda giornata d’estate e avevo 8 anni. Fino a quel momento era stata lei a comprarmi libri o a leggerli con me. Poi è arrivata la svolta e lessi quel libro comprato ad 8 anni in meno di tre giorni, da quel momento la lettura è stata mia grande compagna per tutta l’infanzia e l’adolescenza! Purtroppo ora, con gli esami e i libri da studiare, ho un po’ mollato la presa! Ma spero di riuscire presto a tornare sui miei amati libri! 🙂
I'll be right back
Aprile 22, 2016Come ti capisco! Io da piccola ero anche una bambina super timida, quindi i libri erano l’unico mio modo per scoprire, viaggiare con la mente e soddisfare tutte le mie curiosità. Condivido con te anche la battuta di arresto: nel periodo dell’università non ho letto tanto quanto vorrei, e questo accade tutt’ora, ma in fondo so che c’è e ci sarà sempre il momento per un buon libro! 🙂
ChiaraPaglio
Aprile 22, 2016Ho letto 4/5 libri di questa lista (non quello di Albom Mitch, non lo conosco… mi documento!) e sono d’accordo con te sul fatto che sono libri che invogliano alla lettura, sono una palestra, un trampolino di lancio da cui si può andare tanto lontano. In particolare sono una grandissima fan della Rowling e della Christie, che secondo me hanno anche qualche somiglianza (nonostante la diversità di genere, anche in Harry Potter c’è un pizzico di giallo). Perciò ho letto quest’articolo con grandissimo piacere e penso proprio che parteciperò al tag 🙂
I'll be right back
Aprile 22, 2016Ciao 🙂 Sono contenta che l’articolo ti sia piaciuto, a volte sono contenta di parlare di qualcosa di diverso dai viaggi, ma che è comunque una mia grande passione!
Abbiamo un po’ di gusti in comune quindi 🙂 E hai ragione, un po’ di giallo in Harry Potter si trova! Quello di Albom Mitch è un genere tutto diverso, ma lo consiglierei agli scettici che sostengono che dai libri non si può imparare nulla della vita 🙂
Se segui il tag fammelo sapere, ti leggerò con piacere!
La Folle
Aprile 22, 2016E’ vero, i libri sanno portarti in altri mondi proprio come i viaggi. Quelli che sanno descrivere e farti desiderare luoghi lontani sono davvero preziosi per me, proprio per questo motivo: è un viaggio della mente che è in grado di farti vivere determinati luoghi in modo unico, e non costa praticamente nulla.
Ho già risposto ad un tag molto molto simile tempo fa, altrimenti accetterei volentieri il tuo invito 🙂
I'll be right back
Aprile 22, 2016Ciao 🙂
Mi piace pensare a un parallelismo tra libri e viaggi: coi libri stai fermo, coi viaggi ti muovi, ma con entrambi la tua mente è sempre in movimento! Per cui sono d’accordo con quello che dici 🙂
Se vuoi scrivimi qui tra i commenti come risponderesti al tag! 🙂
Meridiano307
Aprile 26, 2016Non ci crederai, sono anni che voglio leggere 10 piccoli indiani ed immancabilmente finisco per comprare altro..prima o poi farò pace con il cervello, andrò in libreria e non mi farò tentare dagli altri libri! ahah
Agnese - I'll B right back
Aprile 26, 2016Ahah noooo questo è gravissimo! Dai non puoi perdertelo, tanto comunque si legge in due ore! Se non lo compri entro un mese te lo presto io quando ci vediamo
Meridiano307
Aprile 26, 2016Oggi mi è arrivato un libro che avevo ordinato: La bastarda di Istanbul.. quando vado a ritirarlo compro anche i 10 piccoli indiani! ahahah assolutamente devo rimediare
Agnese - I'll B right back
Aprile 26, 2016Ahahah brava!! E poi fammi sapere se ti è piaciuto!!