#exploreading
A settembre 2016, io e la mia amica/collega Martina abbiamo dato vita a un gruppo su Facebook chiamato #exploreading – Read to travel.
L’abbiamo fatto perché volevamo creare qualcosa insieme, qualcosa che si fondasse su due delle più grandi passioni che abbiamo scoperto di avere in comune: i viaggi e la lettura. Nel mio blog e sui social, ho più volte ribadito il mio pensiero su questi due elementi, e su come libri e viaggi abbiano tantissime caratteristiche in comune; anzi, di come il libro sia metafora del viaggio, e di come il viaggio sia metafora di vita.
Fin da bambini, i libri permettono a noi appassionati lettori di evadere dal nostro mondo conosciuto e di conoscere luoghi nuovi -alcuni addirittura inventati-, fare amicizia con tanti personaggi ai quali, inevitabilmente, ci affezioniamo, entrare in sintonia con situazioni, ambientazioni, storie, aneddoti, descrizioni, pensieri. Io amo tanto le parole e, nonostante sappia bene che il linguaggio è la nostra più alta forma di espressione, mi stupisco sempre di quanto alcune parole nere stampate su una pagina bianca riescano ad emozionarmi, a conquistarmi completamente. Il mondo dove vivo mi piace, quando leggo non fuggo da niente. Ma lasciarsi semplicemente trasportare in altri mondi è un po’ come viaggiare: si scopre, si ammira, si ascolta, si guarda, si riflette, si comprende. E poi si torna a casa.
#exploreading è il gruppo che nasce per condividere questi pensieri con altre persone che siano innamorati dei libri e dei viaggi allo stesso tempo. Sul gruppo parliamo non solo di quei libri, saggi o manuali che fanno parte di diritto della classica letteratura di viaggio, ma anche di tutti quelli che, raccontando storie e descrivendo personaggi, ci permettono di scoprire destinazioni meravigliose tra le righe. Sul gruppo ci chiediamo consigli, ci scambiamo opinioni, ci suggeriamo sempre nuove letture.
#exploreading
Una delle iniziative create insieme al gruppo è il tag #exploreading, con il quale i nostri amici possono scrivere un post che includa i loro libri del cuore che più li hanno fatti viaggiare anche stando seduti in poltrona.
Qui trovi il post che io ho scritto: si va dai classici di viaggio fino ai thriller più spietati…ma mia lista è incompleta senza quella di Martina!
Altri amici hanno partecipato, puoi leggere i loro post qui:
Where are Ale&Vale?
The Daz Box
Sara l’esploratrice
Mondovagando senza meta
Io e Martina ti invitiamo a partecipare, se hai un blog o anche se non ce l’hai (parlaci, ad esempio, dei tuoi libri “viaggiatori” con un commento a questa pagina o sul post) ma, soprattutto, ti invitiamo ad entrare nel gruppo! C’è posto anche per te, se sei uno di quelli che pensano che leggere significa viaggiare anche stando fermi.
What do you think?