#exploreading è un progetto che parla di libri e di viaggi. Qui ti parlo dei libri che più mi hanno fatto viaggiare con la mente…perché leggendo, si può!
Si può viaggiare senza muoversi, semplicemente con un libro in mano? Noi di #exploreading pensiamo di sì, che il libro che stiamo leggendo parli di viaggi oppure no! E con questo articolo…voglio provare a dimostrartelo 🙂
Il binomio libri/viaggi mi piace un sacco e, probabilmente, te ne sarai già accorto se segui il mio blog. Leggere libri che parlano di viaggi o di destinazioni vicine e lontane mi apre la mente, mi fa sentire una bambina di fronte alle immensità del mondo che ancora devono essere scoperte, conosciute, vissute, amate. Quando leggo e le parole stampate sulla carta mi parlano di un viaggio, di una meta o di uno stato d’animo in movimento, io sono felice: due delle mie più grandi passioni si prendono per mano, e io inizio a viaggiare con la mente stando comodamente seduta in poltrona.
#exploreading: per viaggiare con la mente
Poco più di un mese fa io e la mia socia-blogger Martina (Martinaway) abbiamo creato #exploreading, un gruppo su Facebook che sogna di essere un salotto virtuale dove parlare di lettura e di viaggi. Ma questo te l’ho già detto. Quel che non abbiamo ancora fatto, invece, è parlarti di quelli che, secondo noi, sono i libri che ci fanno viaggiare con la mente, permettendoci di scoprire mondi nuovi o conosciuti, da punti di vista diversi e sull’onda di descrizioni, scenari e rappresentazioni diverse.
Nel titolo parlo di 10 libri, qui ne trovi solo 5…se vuoi scoprirli tutti,
leggi anche l’articolo che ha scritto Martina!
I miei libri per viaggiare
La mia lista comprende alcuni di quelli che stanno nell’olimpo dei miei libri preferiti, mentre altri li cito semplicemente perché mi sembra di aver viaggiato insieme al protagonista della storia. Alcuni sono libri di viaggio veri e propri, alcuni sono ibridi; altri, invece, con la letteratura di viaggio non c’entrano proprio niente. Insomma, ho scelto titoli, autori e generi molto eterogenei, per dimostrarti quanto sia facile viaggiare con la mente leggendo un libro, se si ha la predisposizione giusta.
Eccoli qua!
1. In un Paese bruciato dal sole – Bill Bryson
Sono scontata, lo so: parlo ancora di Australia. È che questo Paese mi incuriosiva fin da bambina, e già gli volevo bene ancora prima di metterci piede; così, per principio. Il libro di Bryson è stato quello che ha sancito, una volta per tutte, il mio amore per questo immenso, multiculturale e bellissimo Paese. Non solo Bryson è probabilmente il mio scrittore di viaggio preferito ma, quando ho letto questo libro, mi è sembrato di pensare le stesse cose che pensava lui: lo stupore, la perplessità, la curiosità sfrenata, la pace, la pura e semplice meraviglia. E, non ci crederai, ma sì: sono tutte cose che ho ritrovato quando poi, alla fine, in Australia ci ho vissuto.
“Avete presente quelle giornate terse, quando il sole risplende con tanta intensità da rendere gli oggetti più banali del paesaggio luminosi come non mai, tanto che edifici e strutture che di solito non degnate di uno sguardo vi appaiono d’improvviso interessanti, se non belli? Be’, in Australia sembra che quella luce ce l’abbiano più o meno sempre.”
2. Inferno – Dan Brown
Sono una grandissima appassionata dei romanzi di Dan Brown, i suoi thriller mi fanno impazzire perché sono attuali ma affondano sempre le radici nella storia più curiosa e intrigante del nostro passato. Oltre ad avermi lasciata col fiato sospeso per un numero indefinito di pagine, Inferno mi ha trasportato dentro una delle città che più mi è vicina, ma che non smette mai di sorprendermi: Firenze. Firenze è storia, è arte, è mistero, è fascino, è l’intrecciarsi di tante storie, di tanti simboli, di tanti segreti. L’ho visitata tantissime volte, ci abito vicino, ma mai nella vita mi è sembrato di entrarci dentro in modo così profondo come ho fatto mentre leggevo questo libro.
E poi, in Inferno si parla anche di Venezia e Istanbul, due città meravigliose che hanno tantissimo da raccontare.

“Se sai dove guardare, Firenze è il paradiso.”
3. Il giro del mondo in 80 giorni – Jules Verne
Questo è, secondo me, il libro di viaggi che tutti i viaggiatori dovrebbero leggere. Un protagonista straricco e dalla personalità complessa, un simpatico aiutante, mille peripezie e disavventure, tanti modi per risolvere i problemi con scaltrezza e presenza di spirito. Sarà anche un libro “vecchio” (la prima edizione è del 1873), ma i temi sono ancora molto attuali! Credo sia impossibile non farsi coinvolgere dalle avventure descritte da Verne, dai grandi viaggi a bordo navi a vapore, velieri o elefanti, dagli spostamenti da Londra all’India, fino agli Stati Uniti. Io credo proprio che ti divertirai a leggerlo!

“Ma poi? Che cosa aveva guadagnato? Che cosa gli aveva reso quel viaggio?
Nulla, si dirà. Nulla, sia pure, tranne una moglie affascinante, la quale – per quanto inverosimile ciò possa apparire – lo rese il più felice degli uomini.
E, in verità, non si farebbe, anche per meno di questo, il giro del mondo?”
4. L’ombra del vento – Carlos Ruíz Zafón
Questo è un altro di quei libri in cui i viaggi non c’entrano niente, eppure la città in cui è ambientata la storia diventa vera e propria protagonista della storia stessa. Questo libro –che ho odiato per le prime 50 pagine e poi letteralmente divorato e adorato per tutto il resto- non sarebbe lo stesso, non avrebbe tutto quel pathos senza la presenza, rassicurante e costante, di una Barcellona stregata, cupa, protettrice, ingannevole, tenera. Praticamente leggi questo libro, ti innamori di Barcellona e vorresti partire all’istante!
“Ricordo ancora il mattino in cui mio padre mi fece conoscere il Cimitero dei Libri Dimenticati. Erano le prime giornate dell’estate del 1945 e noi passeggiavamo per le strade di una Barcellona prigioniera di un cielo grigiastro e di un sole color rame che inondava di un calore umido la rambla de Santa Mónica.«Daniel, quello che vedrai oggi non devi raccontarlo a nessuno» disse mio padre. «Neppure al tuo amico Tomás. A nessuno.»”
5. Coincidenze. Sui binari da Milano a Palermo – Tim Parks
Questo non è un libro di viaggi; non è nemmeno un libro di storia, né di antropologia o sociologia. Però leggendolo si viaggia, si ripercorrono la storia e mille storie, si impara qualcosa di più degli esseri umani e di un popolo. Ma quale popolo? Quello italiano, e per forza! In particolare, quello degli italiani che viaggiano in treno.
Tim Parks ci racconta dei suoi movimenti pendolari tra Verona, dove vive, e Milano, dove lavora; poi ci racconta di altri viaggi in treno, fino a Firenze, fino a Roma, fin giù al profondo sud, e ci racconta di storie, di persone, di dettagli, di stili di vita, di attitudini tipiche italiane, di perplessità mai comprese fino in fondo. Credo sia interessante leggere tutte queste storie dal punto di vista di un “ibrido”, cioè da una persona che è straniera (inglese, per la precisione), ma che vive in Italia da oltre vent’anni. Quanto gli è rimasto d’inglese, quanto gli è entrato di italiano?
Questo è un libro che ti fa incazzare per gli stereotipi, per i problemi irrisolti, per tutte quelle cose di cui noi italiani ci vergogniamo di essere tali. Però di alcune cose dobbiamo anche essere orgogliosi. Leggendo questo libro si viaggia e si sta proprio così: tra l’amarezza e il sorriso, costantemente.
https://www.instagram.com/p/BCbDVk9gV8R/?taken-by=illbrightback
“Un tizio si appoggia a un paletto, mastica una gomma, guarda, aspetta, poi, appena uno sportello si libera, ci si fionda scavalcando la coda. L’impiegato se ne accorge ma non protesta. Quelli in fila mugugnano ma non intervengono. È una cosa che mi ha sempre sorpreso in Italia, la rassegnazione generale davanti al furbo. Qui vale sempre la pena provarci. Se le cose si mettono male, puoi ribattere che non avevi capito le regole.”
[Tweet “#exploreading: non ci sono limiti ai viaggi della mente”]
Adesso però…noi siamo curiose! E ci piacerebbe sapere quali sono i titoli di quei libri che ti hanno fatto viaggiare, in qualche modo. Possono essere libri di viaggi oppure no, libri in cui anche solo una frase ti ha fatto sognare, libri che hai odiato o amato, corti o lunghi, di italiani o di stranieri, vecchi o recenti…non ci sono limiti ai viaggi della mente!
Se ti va, scrivi anche tu un articolo con i tuoi 5 (o 3, 7, 10, 15…) libri per viaggiare, utilizzando il tag #exploreading.
Che tu sia un blogger o meno…noi ti aspettiamo su #exploreading per parlarci dei tuoi libri preferiti! Se ami leggere e viaggiare, sei dei nostri 🙂

Giulia
Ottobre 14, 2016Interessante, non conoscevo il libro di Tim Sparks. L’ho inserito nella mia lista infinita di libri da leggere 🙂
Agnese - I'll B right back
Ottobre 14, 2016Io l’ho scoperto un po’ per caso e devo dire che mi è piaciuto molto, anche se mi ha lasciato un po’ di amaro in bocca. Però credo sia importante e interessante per noi italiani leggere questo suo punto di vista!
Se lo leggi poi fammi sapere che te ne pare. Ci sei già su Exploreading?? 😀
Giulia
Ottobre 14, 2016Sì, mi sono appena iscritta! Veramente un’ottima idea 🙂
Agnese - I'll B right back
Ottobre 14, 2016Ti ringrazio! 🙂 Spero tu lo possa trovare interessante e utile! Ci vediamo lì 🙂
UrsaMinor
Ottobre 14, 2016La “carriera” di noi viaggiatori inizia sempre sui libri! La mia è iniziata con un vecchio Atlante di quasi 5 kg!
E anche quando non siamo in viaggio usiamo le parole degli altri (grandi scrittori come amici e colleghi blogger) per viaggiare con la mente comodamente seduti sul divano (o sul wc 😛 )
Anche io non ho ancora letto Sui binari da Milano a Palermo, già il titolo e la tua descrizione mi incuriosiscono tantissimo! Il Giro del mondo in 80 giorni lo adoro…che te lo dico a fare 😉
Parteciperò sicuramente al tag con un post dedicato…vi farò scoprire quanto io sia vintage in termini di gusti letterari! 😀
Un bacione!
Agnese - I'll B right back
Ottobre 14, 2016Ciao cara, grazie per aver letto! Anche io sono convinta che i primi viaggi (ma anche i secondi e i terzi…) inizino con le letture che ci fanno immaginare posti lontani e stili di vita diversi. Se ti capita di trovare il libro di Parks, leggilo e fammi sapere cosa ne pensi, sono molto curiosa!
Se partecipi, lo sai già che io verrò a leggere con molto interesse, e sono sicura che mi dovrò appuntare qualche tuo suggerimento 🙂
Alessia
Ottobre 14, 2016Che bello questo tag! Mi piacerebbe molto partecipare. Ho letto tutti i libri che hai proposto (adoro Bryson e le atmosfere di Zafón), tranne l’ultimo. Devo rimediare Ciao Agnese, un bacio!
Agnese - I'll B right back
Ottobre 14, 2016L’ultimo a quanto pare lo conoscevano in pochi e anche io l’ho scoperto recentemente, ma lo trovo ricco di spunti di riflessione, e mi piacerebbe sapere cosa ne pensi una volta che l’avrai letto!
Sono contenta che ti piace l’idea, aspetterò il tuo post con curiosità 🙂
Un abbraccio!
Lucilla_La Cicala sull'Amaca
Ottobre 14, 2016Bellissimo Tag e gruppo FB molto interessante, vi scopro proprio mentre sono presa dalla “dipendenza da Chatwin”. Credo che presto scriverò qualcosa anche io, i libri – come per me anche i film – sono sempre un ottimo modo per viaggiare pur restando fermi. Brave!
Agnese - I'll B right back
Ottobre 14, 2016Grazie Lucilla, sono molto contenta che l’idea ti piaccia! Io e Martina adoriamo viaggiare e leggere, l’idea si è sviluppata senza neanche pensarci troppo, è venuta fuori da sola 🙂
Spero tanto che tu possa lasciarci qualche contributo! Io sono sempre curiosa e contenta di trovare titoli nuovi da segnarmi 😀
Stefania
Ottobre 14, 2016Ho letto solo quello di Zafon che mi è piaciuto tantissimo. Non ho libri particolari che mi abbiano invogliato a viaggiare ma trovo che ogni libro offra la possibilità di fantasticare su luoghi vicini o lontani
Agnese - I'll B right back
Ottobre 14, 2016Anche a me è piaciuto tantissimo! Prime pagine a parte 🙂
Sì hai ragione, ogni libro racconta in qualche modo un luogo o una destinazione particolare, per viaggiare con la mente basta solo farci caso!
Un abbraccio 🙂
Federica Mutti
Ottobre 14, 2016Ciao Angese! 🙂
Ti ho scoperta con piacere sul blog di Martinaway, bellissima la vostra iniziativa!
Una fantastica lista di libri che non conoscevo ma che andrò a scoprire con piacere 🙂
Un abbraccio e a presto!
Agnese - I'll B right back
Ottobre 14, 2016Ciao Federica, grazie mille per essere passata! Ho dato un’occhiata al tuo blog e mi sembra tanto bellino, sicuramente tornerò
Dai allora se poi leggi uno dei libri che abbiamo citato facci sapere cosa ne pensi! E se non ci sei già, ti aspettiamo su Exploreading!
sognandoviaggi
Ottobre 14, 2016Amo molto leggere e spesso i libri mi spingono a immaginare e sognare nuovi luoghi da scoprire! Ad esempio recentemente mi sono appassionata alla saga di Diana Gabaldon (i romanzi su cui si basa la serie tv “Outlander”) e ho iniziato a desiderare sempre di più di visitare la Scozia 🙂 Tra i libri che hai citato mi è piaciuto molto “L’ombra del vento” di Zafón (che tra l’altro leggevo mentre ero in campeggio a Pont du Gard e che quindi collego nei miei ricordi ad un altro viaggio 😉 ). Un abbraccio!
Agnese - I'll B right back
Ottobre 14, 2016Non ho mai sentito parlare di questa saga e non ho mai visto Outlander, ma se si parla di Scozia mi sa che devo proprio segnarmelo! La lista sta diventando infinita, ma quando si parla di libri e viaggi va bene così.
Non mi ricordo se sei già su Exploreading, in caso ci vediamo lì!
Antonella
Ottobre 15, 2016Bellissima anche questa iniziativa Agnese!!! Mi è venuta voglia di leggere il libro di Tim Parks e anche quello sull’Australia! Io ho cominciato a sognare da piccola divorando i libri di Emilio Salgari, e da grande ho riprovato la stessa gioia di visualizzare luoghi e sapori con alcuni libri di Camilleri. Anche io ho adorato il libro di Zafron dopo le pagine iniziali che mi respingevano. Bellissimo anche Farfalle sul Mekong e i libri di Terzani. Ma quanti altri bellissimi libri e viaggi ci sono ancora da fare!!!
Agnese - I'll B right back
Ottobre 15, 2016Wow quanti spunti Antonella! Sono contenta che l’iniziativa ti piaccia, noi amiamo parlare di libri e viaggi! Di Terzani ho letto solo un libro, prima o poi leggerò anche gli altri! Se ti capita di leggere il libro di Parks fammi sapere, sono molto curiosa di sapere che ne pensi 🙂
A presto!
Valentina
Ottobre 15, 2016Ciao Agnese, adoro letteralmente Bill Bryson e ho letto l’Ombra del vento durante il periodo che ho vissuto a Barcellona, che dire ho amato sia il libro che la città! Bellissimo tag, non vedo l’ ora di leggere i vari post e di avere qualche buono spunto di lettura, in questo periodo sono moooolto arruginita!!!
Agnese - I'll B right back
Ottobre 15, 2016Ciao mia cara! Anche io adoro Bill Bryson, il mio obiettivo è leggere tutti i suoi libri (ha scritto qualcosa anche di linguistica, quindi praticamente è il mio uomo ideale! Ahaha). Leggere Zafon a Barcellona dev’essere stato fighissimo, io sarei andata a ricercare ogni posto che veniva rammentato 🙂
Aspetto anche un tuo contributo eh! Anche io devo segnarmi tutti i titoli che salteranno fuori e sinceramente…non vedo l’ora! 🙂
Juicy
Ottobre 15, 2016Articolo molto carino 🙂 ero in cerca di qualcosa di nuovo da leggere, proverò con uno dei tuoi titoli. Grazie …ps. vado a sbirciare anche sul gruppo di FB. Juicy
Agnese - I'll B right back
Ottobre 15, 2016Grazie mille, sono contenta che l’idea ti piaccia! Quando si parla di libri e di viaggi, i titoli interessanti non sono mai abbastanza
A presto!!
Juicy
Ottobre 15, 2016pps. ho scritto un post sul mio viaggio estivo in Norvegia, posso aggiungere un Titolo di un libro da suggerirti di leggere qualora dovessi andarci. Si tratta di Fame di Knut Hamsum…magari ci faccio un post 😉
http://doitjuicy.com/2016/08/28/norvegia-top-10/
Agnese - I'll B right back
Ottobre 15, 2016Grande, grazie mille!! Me lo segno sicuramente, in Norvegia mi piacerebbe tantissimo andarci!
Se vuoi vieni a consigliarlo anche su Exploreading
martinaway
Ottobre 15, 2016Il primo è pronto in versione digitale, non mi resta che trovare il tempo. 😉 L’ultimo invece mi incuriosisce tantissimo, ma già lo sai. Ho passato così tanto tempo sui treni che sono sicura di ritrovare tra le pagine molte vicende più che familiari. 😛
Un bacione ❤️
Agnese - I'll B right back
Ottobre 15, 2016Anche io ho gran parte dei libri di Bryson nell’ebook, piano piano me li leggo tutti! E se leggi Coincidenze fammi sapere, perché sono molto curiosa di sapere cosa ne pensi e se ci ritrovi qualche episodio di vita vissuta
Debora
Ottobre 15, 2016citerei sicuramente on the road di Kerouac! Fa venire tanta voglia di andare negli states e godersi un viaggio appunto on the road 😉
Agnese - I'll B right back
Ottobre 15, 2016Ciao! Ma sai che l’ho iniziato un paio di volte e non sono ancora riuscita a finirlo? Forse non ero io nel mood, ma prima o poi voglio leggerlo, è lì nell’ebook reader che mi aspetta 🙂
Vieni a parlarne sul gruppo Facebook Exploreading se vuoi!!
Sara L'Esploratrice
Ottobre 15, 2016Ho una lista lunghissima da stilare e aggiornare in continuazione, visto tutti i suggerimenti che date anche sul gruppo. Non ne ho letto nemmeno uno di quello che citi 🙂
Agnese - I'll B right back
Ottobre 15, 2016Sara lascia stare, la mia lista è veramente infinita e in continuo divenire! Se leggi qualcuno dei libri che ho citato fammelo sapere, sono curiosa di sentire il tuo parere
La Folle
Ottobre 15, 2016Il fatto che tu abbia sottolineato la presenza di libri che non partono come “libri di viaggi” ma che comunque raccontano un posto mi ha tranquillizzata. Pensavo di essere l’unica che li metteva nella stessa categoria.
Non sapevo dell’esistenza di Inferno finché non ho visto il trailer del film appena uscito al cinema. Ho amato tantissimo Angeli e Demoni – il film – ma non ho ancora letto il libro, come non ho letto Il Codice Da Vinci. Deve essere bello.
Agnese - I'll B right back
Ottobre 15, 2016Eh Anna, io penso che un libro non debba far parte della letteratura in senso stretto per farci viaggiare con la mente!
Se ti è piaciuto il film di Angeli e Demoni devi leggere anche il libro (che è il mio libro preferito in assoluto), e anche Inferno è fighissimo!
laurannese
Ottobre 16, 2016Libro è spesso sinonimo di viaggio, almeno è quello che ho sempre pensato da gran divoratrice di fantasy quale sono. Ogni fantasy, in quanto storia di formazione, parte proprio dal viaggio dell’eroe alla scoperta del mondo esterno (prendiamo d’esempio il mitico Signore degli Anelli, non è forse tutto iniziato con un viaggio, di una persona tra l’altro come Frodo che non aveva MAI lasciato la Contea?)
Alcuni di questi libri non li ho mai letti, ma sicuramente rimedierò! E se ne avrò la possibilità scriverò volentieri i miei cinque “viaggi di carta” preferiti.
Grazie per l’idea ;D
Agnese - I'll B right back
Ottobre 16, 2016Ciao, è proprio vero! Alla fine qualsiasi romanzo o storia di formazione è un vero e proprio viaggio, nei luoghi ma anche nel tempo e alla scoperta di se stessi! Non parlarmi de Il Signore degli Anelli, che non vedo l’ora di seguirne le tracce qui in NZ 😀
Sono contenta se ti ho dato qualche spunto interessante, e verrò a leggere la tua lista con molta curiosità! 🙂
inworldshoes
Ottobre 18, 2016Adoro questi libri. Confermo il fatto che l’ombra del vento non sarebbe la stessa senza la presenza di sfondo di Barcellona e che mi ha fatto innamorare di lei ancor prima di vederla. Non ho mai letto il giro del mondo in 80 giorni e di Bryson ne ho letti un paio ma non quello sull’Australia che devo assolutamente recuperare!
Sapete che questa iniziativa mi piace un sacco.
Evviva i libri che fanno sognare e viaggiare. <3
Agnese - I'll B right back
Ottobre 19, 2016Ciao ragazzi! Sono contenta che ti piaccia l’iniziativa Lucrezia, ci sei già sul gruppo vero?? A me Bryson fa impazzire, non vedo l’ora di leggere tutti i suoi! E se ti capita di leggere Il giro del mondo in 80 giorni fallo, è una figata!
Aspettiamo i vostri contributi allora 🙂
Meridiano307
Ottobre 19, 2016Arrivo in ritardo, ma eccomi!! Avevo giusto bisognissimo di un po’ di spunti letterali ed il tuo posto ha avuto un tempismo stratosferico!!! Ti suggerisco 3 libri che, ognuno a modo suo, mi hanno fatto viaggiare un po’:
1 – Shantaram..India..India..India, senza tanti giri di parole o censure su alcuni dei lati più drammatici di questo paese. Con sullo sfondo scenari magici ed ammalianti, ma soprattutto il grande cuore del popolo indiano.
2- Questa notte ho sognato la pace. Vietnam 1967-1970, il diario di viaggio di una dottoressa che ha dedicato e sacrificato la sua vita per il suo paese. Le sue parole permettono di osservare quella sanguinosa guerra dal punto di vista dei Vietnamiti e non di quello degli Americani, come invece generalmente accade.
3 – Oltremare. Una storia legata a Corto Maltese. Steiner con le sue parole ti prende per mano e ti fa volare, anzi navigare, per mezzo mondo, dall’Europa all’Asia. E’ un libro che fa letteralmente sognare
Agnese - I'll B right back
Ottobre 21, 2016Wow Marghe, grazie mille! Di tutti questi titoli e di averli condivisi con me. Aiuto, ce ne sono davveri troppi da leggere! Io per l’ennesima volta ho provato a ricominciare “On the road” di Kerouac, ma proprio non lo digerisco. Adesso provo con “Under the Tuscan sun”, speriamo non deluda 🙂
Ti aspettiamo su #exploreading eh! 🙂
Meridiano307
Ottobre 21, 2016Anche io non riesco a digerire On the Road.. l’ho finito ma solo perchè mi ci sono impuntata, ma letto così mi ha lasciato poco
Agnese - I'll B right back
Ottobre 21, 2016Eh ci credo…prima o poi lo leggerò, ma a quanto pare non è ancora arrivato il momento
Deianira Feneri
Novembre 1, 2016Sono certa di una cosa: leggere il libro di Bryson scatenerebbe in me un’esplosione di emozioni e sentimenti di ogni genere! 🙂 Sono stata in Australia e da quando sono tornata lei è sempre lì che mi chiama e cerca di ammaliarmi nuovamente. Cederle mi capirai non è difficile 😀 Non vorrei “rischiare” di finire l’ultima pagina di un libro del genere con in mano un biglietto per il Kingsford Smith, eheh…
Ottima selezione di libri, mi hai incuriosita con le descrizioni di ognuno. Sono d’accordo con voi, leggere è qualcosa di indescrivibile. Adoro la sensazione di immergersi in mille vite diverse assieme ai protagonisti e se un bel libro ha anche una bella ambientazione che riesce ad aggiunge anche il tema del “viaggio” bè, allora l’estasi è totale!
Segno tutto, ero proprio in cerca di nuove pagine sulle quali buttarmi 🙂
Baci!
Deia
Agnese - I'll B right back
Novembre 2, 2016Sì, posso capirti benissimo: l’Australia chiama e stuzzica in continuazione! Io sono sicura che il mal d’Australia esista…e spero tanto che prima o poi riuscirò a rispondere alla chiamata! Vedrai che Bill Bryson ti darà una prospettiva unica e bellissima su questo Paese, sono convinta che ti piacerà.
Sono contenta che tu condivida con noi l’amore per la lettura, specialmente se è capace di farti viaggiare con la mente e di ispirarti nuovi viaggi! 🙂
Deianira Feneri
Novembre 1, 2016Volevo solo aggiungere che…niente, non ce l’ho fatta: il dito ha cliccato su “Acquista”, domani mi arriva “In un paese bruciato dal sole”! Tutta colpa tua 😛
Agnese - I'll B right back
Novembre 1, 2016Ahahahah hai fatto un buon investimento, sono contenta di aver contribuito! 😀
Fammi sapere poi se ti è piaciuto eh!
CLARA on the road
Novembre 11, 2016Il libro di Bryson l’ho scoperto solo dopo essere tornata dai miei 3 mesi in Australia e devo dire che mi è dispiaciuto molto non averlo letto prima del viaggio. É un libro incredibilmente informativo, soprattutto la parte in cui parla della scoperta stessa dell’Australia e della situazione degli aborigeni, ancora oggi trattati disumanamente. E poi Bryson descrive i posti che ho visto con i miei occhi esattamente con le parole che non riuscivo a trovare da sola 🙂 Quando si dice che un libro ti conquista 🙂 Grazie Agnese per questa bellissima iniziativa (purtroppo scoperta solo ora)! 🙂
Agnese - I'll B right back
Novembre 11, 2016Ciao! Hai proprio ragione, Bryson ha scritto le cose che io non riuscivo a spiegare con parole mie. Ho letto questo libro poco prima di partire per l’Australia, e poi l’ho riletto durante il mio soggiorno…è bellissimo trovare descrizioni così pertinenti di luoghi che hai appena visto! 🙂
Sono molto contenta che l’iniziativa ti piaccia! Lasciami per favore il link al tuo blog che vado a dare un’occhiata (il link sul tuo nome non funziona). E ovviamente partecipa al tag se vuoi! Spero anche di torvarti sul gruppo Facebook di #exploreading 🙂
Katia - Il Miraggio, consigli di viaggio e arte
Novembre 13, 2016Mi avete proprio incuriosito e mi avete dato il via per creare una nuova rubrica sul mio blog riguardo i libri che leggo – o ho letto in passato – per prepararmi su un luogo oppure conoscerlo virtualmente attraverso la carta stampata!
Era da un pò che stavo pensando ad una rubrica similie ma non avevo idea su come organizzarla … ora mi è venuta l’ispirazione! Grazie e presto mi aggregherò pure io!
Agnese - I'll B right back
Novembre 21, 2016Ciao Katia! Dare ispirazione a qualcuno è una delle cose più belle che esistano, per cui ne sono molto felice!! Spero di leggere presto un tuo post su #exploreading, sono molto curiosa 🙂
tour marocco
Marzo 30, 2020Interessante, non conoscevo il libro di Tim Sparks. L’ho inserito nella mia lista infinita di libri da legger
Agnese - I'll B right back
Marzo 30, 2020Sì, è molto piacevole da leggere! 🙂