Non sono certo un’esperta, ma vorrei consigliarti qualche posticino dove mangiare a Torino. Dai menù tradizionali alle caffetterie storiche: ce n’è per tutti i gusti!
Dopo averti parlato della mia esperienza con la cucina romana a Roma, vorrei provare a fare la stessa cosa con quella piemontese a Torino. Prova a immaginare: io, una dieta iniziata due settimane prima, Torino, tutti quei ristoranti e quelle caffetterie, i piatti tipici, il cioccolato…no vabbè dai, la dieta la metto in pausa per una settimana!!
La cucina piemontese è ricchissima, la lista di piatti e dolcetti appartenenti alla tradizione povera e a quella sabauda sembra quasi infinita…noi, ovviamente, ci siamo dati da fare! Abbiamo assaggiato tante cosine buone e provato parecchi locali che non ci hanno (quasi) mai deluso. Ecco qui la mia personale carrellata di posti dove mangiare a Torino…naturalmente, se hai consigli per la prossima volta sono ben accetti! Che tanto lo so: una prossima volta ci sarà…magari a fine dieta! 🙂 E, come al solito, lascio ai torinesi DOC l’ardua sentenza…sperando che sia positiva!

Dove mangiare a Torino in pieno centro
Essendo arrivata a Torino in treno e muovendomi sempre-sempre-sempre a piedi, abbiamo scelto di mangiare in posti all’interno del centro storico della città. I ristoranti che ti segnalo li troverai principalmente nella zona del Quadrilatero Romano, dove alloggiavo, mentre i celebri caffè storici sono sparsi per tutto il centro.
Mini-consiglio: dove esistente, per ogni locale ti fornirò il sito web ufficiale. Ti consiglio di fare un giro, soprattutto per quanto riguarda le caffetterie storiche, e leggere la storia, la nascita, la crescita e le mode che questi locali hanno ispirato nel tempo. Alcune storie sembrano fiabe!
Per un pranzo o una cena tipica
Bruschetteria Pautasso
Dove mangiare a Torino, certo…ma soprattutto, cosa? Beh, il mio primissimo desiderio è stato quello di assaggiare una bagna càuda come si deve, e per questo la prima sera ci siamo fiondati alla Bruschetteria Pautasso. Il ristorante è un po’ in stile “vecchi Torino”, l’atmosfera è accogliente, il personale molto disponibile e i menù offrono piatti tradizionali e anche qualche rivisitazione; è possibile ordinare alla carta ma, per chi vuole assaggiare un po’ di tutto, è disponibile il Menù della Tradizione. Il ristorante è in attività dal 1994, ma nella sua versione precedente fu fondato alla fine del 1800 da Pinin Pautasso, un marinaio che si reinventò cuoco in seguito alla scoperte di un baule colmo di ricette antiche.
Noi abbiamo selezionato qualche piatto dal menù stagionale invernale: bagna càuda (ma possibile che ci sia qualcuno che la ordina senza aglio???), una selezione di antipasti della tradizione contadina piemontese, il gran bollito misto e il brasato al Barolo. Tutto buono! Ah, e pure i grissini erano super! I prezzi sono medi e il ristorante serve prodotti a km0, presidi Slow Food e piatti vegetariani, vegani e per gli intolleranti al glutine.
Dove: Piazza Emanuele Filiberto, 4
Chiusura settimanale: mai
Più info: pautasso.it

Bicchierdivino Tavern
Un posto simpatico: dal bancone per fare la colazione a un’antica piola piemontese dove si può gustare un pranzo no troppo costoso ma buonissimo e tipico-senza-esagerare. Ci siamo capitati giusto 5 minuti prima della pausa pranzo degli uffici nei dintorni, ma se così non fosse…ti conviene prenotare! Perché si riempie a una velocità impressionante, anche se ciononostante il personale rimane sempre super gentile e disponibile.
Il locale non è il più bello che abbia mai visto, però devo ammettere che qui abbiamo mangiato un vitello tonnato magistrale (il più buono di tutto il viaggio, mi sa!) e una battuta di fassona davvero deliziosa. Il menù del pranzo cambia ogni giorno (lo puoi trovare sul sito), mentre il sabato a pranzo il posto si trasforma in un’osteria tipica con un menù a prezzo fisso.
Dove: Via San Quintino, 15
Chiusura settimanale: la domenica e i giorni festivi, più tutte le sere a cena
Più info: bicchierdivin.it
Antico Ristorante Porto di Savona
Fondato nel 1863, il Porto di Savona è uno dei più antichi ristoranti di Torino e fa parte del circuito dei Locali Storici d’Italia. Riesci a immaginarti una trattoria in vero, ma proprio vero vecchio stile? Con i tavoli tutti appiccicati e le tovaglie di un rosa chiaro, il menù di carta un po’ unta, le scale di legno traballante che portano al piano superiore coi bagni di piastrelle, le fotografie con i personaggi famosi, le stampe delle pubblicità di decenni fa? Ecco, il Porto di Savona è proprio così! Un posto verace e autentico, senza un minimo di fronzoli, con piatti semplici appartenenti alla tradizione e un paio di menù degustazione da provare. Qui ho mangiato il mio primo e (per ora) unico gran fritto misto alla piemontese: che bontà! E poi gli agnolotti al sugo di arrosto, mamma mia…sono rimasta senza parole! Qui trovi di sicuro tutti i piatti tradizionali un po’ “superati”, come ad esempio la finanziera. Trovi anche un sacco di clientela over 70 torinese DOC! Un posto davvero speciale dove mangiare a Torino.
Dove: Piazza Vittorio Veneto, 2
Chiusura settimanale: mai

Aldente
Onestamente questo posticino non ci ispirava molto da fuori, ma siamo stati diciamo costretti per via di qualche contrattempo a entrare e…vabbè, ci siamo dovuti ricredere! Il posto all’interno non è male: ha l’aspetto di un’osteria ma con qualche dettaglio che fa sorridere, come la pasta secca utilizzata da porta tovagliolo. Qui abbiamo scelto di condividere un menù degustazione e un paio di portate selezionate dal menù alla carta: dalla panissa agli agnolotti, dal tris di crudo di fassona al vitello tonnato…tutto veramente buono! E prezzi proprio onesti.
Dove: Via delle Orfane, 19/G
Chiusura settimanale: mercoledì sempre, da lunedì a venerdì a pranzo
Più info: aldentequadrilatero.it
Santa Polenta
Questo ristorante vanta un’ambiente davvero carino e confortevole: un bistrot colorato e allegro, con le sedie scompagnate, tanti fiori e gli scaffali stipati di bottiglie di vino del luogo. Qui troverai certo i sapori tradizionali piemontesi, ma rivisti in chiave più moderna e creativa. Come si intuisce dal nome, la specialità è sicuramente la polenta servita con diverse carni e diversi sughi: la polenta è fatta con la speciale farina di meliga, di una cremosità e un sapore davvero sconvolgenti! Ma proprio davvero, devi provarla se ti capita di andare 🙂 Ci sono comunque altri piatti buonissimi, e ho adorato il bicchiere di vermouth con i pop corn che ci sono stati offerti come aperitivo. Una serata in un posto proprio piacevole!
Dove: Via Giuseppe Barbaroux, 33
Chiusura settimanale: lunedì a pranzo, martedì sempre, domenica a cena
Più info: santapolenta.thefork.rest
Inside Restaurant & Cocktail Bar
L’Inside è nato come cocktail bar nel 2012 e, qualche anno dopo, i gestori hanno sentito l’esigenza di ampliare la propria offerta e servire anche piatti della tradizione (sempre con qualche rivisitazione in chiave moderna) ai propri clienti. Il locale è piuttosto carino anche se, secondo me, manca un po’ di personalità. I piatti…alcuni insomma, alcuni buonissimi! A tal proposito, ti consiglio gli gnocconi fatti in casa con la fonduta di Castelmagno e la battuta di fassona con scaglie di Castelmagno (questa combinazione mi ha letteralmente stregato!).
Dove: Via Sant’Agostino, 17
Chiusura settimanale: mai
Più info: inside-restaurant.com
Per una pausa in un caffè storico
Caffè al Bicerin
Quando si parla di dove mangiare a Torino…menzionare il Bicerin è d’obbligo! Un altro dei Locali Storici d’Italia, il Bicerin è aperto addirittura dal 1763 e non so spiegarti a voce la deliziosa sensazione di fare un salto indietro nel tempo: un locale piccolino, turisti stranieri e qualche cliente abituale di passaggio, i tavolini piccoli di marmo, le sedute di velluto rosso, i vasi di vetro pieni di confetti colorati dietro al bancone, le candele accese. Ci siamo seduti al bar d’angolo a sinistra, quello dove un tempo si sedeva Cavour, e abbiamo ordinato due bevande: il classico bicerin, naturalmente, e uno zabaione aromatizzato al passito e decorato con panna montata. Le nostre papille gustative sono scoppiate di piacere!! Il bicerin è una sinfonia di caffè, cioccolata e crema di latte –ci hanno spiegato che, per gustarlo al meglio, bisogna bere senza mescolare!- e lo zabaione…vabbè non te ne parlo perché mi vien voglia di correre a Torino a prenderne un altro! E quindi niente, ti consiglio di fare quello che un tempo fecero Nietzsche, Puccini, Dumas, Calvino… venire al Bicerin e innamorartene 🙂
Dove: Piazza della Consolata, 5
Chiusura settimanale: mai
Più info: bicerin.it
Baratti & Milano
Di Baratti & Milano avevo assaggiato un mucchio di cremini e non vedevo letteralmente l’ora di incontrare questo locale di persona. Già le vetrine, traboccanti di cioccolatini di tutti i gusti, mettono l’acquolina in bocca! Qui siamo stati per una colazione veloce al bancone, e abbiamo adorato l’atmosfera sfarzosa ma accogliente, gli arredi preziosi, la gentilezza del cameriere. Ho assaggiato un saccottino ripieno di cioccolato fuso talmente buono che…la mattina dopo sono tornata a prenderne un altro!!
Dove: Piazza Castello, 27/29
Chiusura settimanale: lunedì
Più info: barattiemilano.it
Caffè Mulassano
Un altro localino intimo –per non dire minuscolo!-, arredi pazzeschi in stile Liberty, legno caldo alle pareti…qui davvero sembra di entrare in un altro mondo! Ora, se due maniaci vogliono provare i tramezzini ma per un motivo o per l’altro riescono a passarci solo una mattina a colazione…vuoi non provarli questi benedetti tramezzini con bollito, vitello tonnato, gorgonzola e chi più ne ha più ne metta alle 9 del mattino?? E certo che sì! D’altronde, nel 1926 il mitico tramezzino è nato proprio qui, al Caffè Mulassano: ci sembrava brutto non provarli! E ci è sembrato che avessero davvero qualcosa di speciale, soffici com’erano!
Dove: Piazza Castello, 15
Chiusura settimanale: mercoledì
Più info: caffemulassano.it
Caffè San Carlo
Il San Carlo è un posto dall’aura speciale: situato all’angolo di una delle piazze più belle d’Italia, i suoi interni sono sfarzosi, barocchi, tra tende in velluto, poltrone dorate e lampadari di cristallo. Qui abbiamo optato per un veloce aperitivo a base di vermouth e piccoli, saporitissimi sfogliati salati. È stata una molto piacevole, nonostante la musica rap in sottofondo che stonava proprio del tutto!
Dove: Piazza San Carlo, 156
Chiusura settimanale: mai
Caffè Torino
Ci è piaciuto lo storico Caffè Torino, un locale ampio e dagli arredi originali in stile primo Novecento: il bancone in legno e marmo, gli specchi, le poltroncine in pelle, e poi quella grande scala in fondo che ti catapulta in una sala da ballo immaginaria. Le brioche per la colazione, in un locale ancora vuoto e silenzioso la mattina presto, non ci ispiravano molto…ma poi si sono rivelate molto più buone di come apparivano!
Dove: Piazza San Carlo, 204
Chiusura settimanale: mai
Più info: caffe-torino.it
Guido Gobino
Una delle cioccolaterie storiche della città, Guido Gobino ha diverse sedi sparse per il centro e oltre, ed è anche possibile –noi purtroppo non l’abbiamo fatto!- visitare il laboratorio di produzione nella sede centrale. Noi non ci siamo fermati ai tavolini, ma abbiamo trascorso interi minuti ad ammirare le creazioni cioccolatose: dai cremini ai ricoperti, dai gianduiotti alle creme spalmabili. Alla fine abbiamo acquistato qualche prelibatezza…non potevamo non farlo!
Dove: la sede storica è in Via Cagliari, 15. Caffetterie e botteghe in Via Giuseppe Luigi Lagrange, 1; Corso Vittorio Emanuele II, 72; Corso Giuseppe Garibaldi, 39 (a Milano).
Chiusura settimanale: mai. La sede centrale chiude il sabato pomeriggio e la domenica.
Più info: guidogobino.it
Caffè Platti
Una pausa velocissima per un caffè dopo pranzo in questo locale storico… anche questo ricco di dettagli in stile barocco. Ti consiglio di entrare anche solo per dare un’occhiata al bancone: quella serie infinita di pezzi di pasticceria mignon ti faranno impazzire! Bocconcini minuscoli che concentrano sapori irresistibili. E il caffè viene servito con un cucchiaino colmo di panna montata al momento. Non ho altro da aggiungere.
Dove: Corso Vittorio Emanuele II, 72
Chiusura settimanale: mai
Più info: platti.it
Caffè Elena
Il locale è piccolino ma dotato di grande charme e in una posizione davvero perfetta, come un salottino sull’immensità di Piazza Vittorio. Qui siamo venuti specificatamente per una merenda speciale: la Merenda dell’800, ovvero l’incontro pomeridiano che i nobili e i cortigiani torinesi rinnovavano ogni giorno gustando la cioccolata e i dolcetti tipici di Torino. Quella dell’800 al Caffè Elena prevede un bel bicerin gigante servito con diversi bagnati, ovvero biscottini e altre delizie (come semplici pezzettini di pane tostato ricoperti di burro) da inzuppare nella bevanda calda. Noi siamo rimasti soddisfatti!!
Dove: Piazza Vittorio Veneto, 5
Chiusura settimanale: mai
Caffè Fiorio
L’aperitivo è una tradizione torinese molto sentita, e noi l’abbiamo onorata provandolo in una delle caffetterie storiche della città: il Fiorio. Qui ogni sera, per un prezzo davvero irrisorio, si possono assaggiare tante cosine buone e colorate da un bel buffet. È un aperitivo un po’ strano per noi, abituati a quelli “casinari” milanesi: qui con i tendaggi e le panche di velluto, i tavolini di marmo, l’argenteria e i camerieri in livrea, è stato un po’ strano! Ma ci siamo gustati i nostri vermouth bianco e rosso, e una selezione di assaggi un po’ “retrò” ma molto gustosi!
Sul menù troverai scritto che, tutte le mattine, Carlo Alberto di Savoia chiedesse cosa si dicesse al Fiorio, perché qui si trovava il circolo di grandi pensatori e personaggi influenti. Oggi è caffetteria e ristorante per il pranzo, ma anche e soprattutto una celebre gelateria.
Dove: Via Po, 8
Chiusura settimanale: mai
Più info: caffefiorio.it
Caffetteria di Palazzo Reale
Il locale in sé non è in realtà storico –fu inaugurato nel 2007- ma è l’incredibile cornice ad esserlo: la caffetteria, infatti, si trova nell’area dell’antico Servizio di Frutteria, una serie di locali che, nel periodo della monarchia, era deputato alla conservazione di pregiate porcellane. Oggi, quelle porcellane ci sono tutte, nelle luminose vetrine addossate alle pareti delle sale. Qui abbiamo provato la Merenda Reale del ‘700, non (ancora) a base di bicerin ma di cioccolata calda, servita secondo la ricetta tradizionale (con acqua e cioccolato fondente). Ci è piaciuta un po’ meno dell’altra, ma è stata sicuramente un’esperienza!
Dove: Piazzetta Reale, 1
Chiusura settimanale: lunedì
Per qualcosa di un po’ diverso
M**Bun
Avevamo sentito parlare di questo slow/fast food tipico, e abbiamo voluto provarlo per un pranzo al volo. Il concept è, a mio avviso, semplice semplice quanto fantastico: una (ristretta) serie di hamburger e piatti a base di carne di Fassone Piemontese e altri sapori tipici del territorio, dalla bagna càuda ai tomini al bollito e così via. Si ordina alla cassa e poi si prendono le ordinazioni al bancone, oppure si porta via. Si beve la Mole Cola, si assaggiano prodotti a km0 e carni genuine e lavorate nell’azienda agricola di proprietà. Il risultato concreto? Un pochino meno bene di quel che mi sarei aspettata, però nel complesso secondo me è da provare!
Dove: Via Rattazzi, 4; Corso Siccardi, 8/A
Chiusura settimanale: mai
Più info: mbun.it
Fassoneria
Se si parla di una razza di carne tipica piemontese…anche la Fassoneria ci sa fare! Il concetto è simile a M**Bun (anche se qui abbiamo un vero e proprio servizio al tavolo): hamburger e altri piatti a base di carne di prima scelta. Il menù è vasto e ci sono hamburger fantasiosi. Ecco quelli che abbiamo provato noi: il capraburger (fassone, insalata, pomodoro e fonduta di toma di capra) e il normaburger (fassone, insalata, salsa di pomodoro, melanzane fritte, ricotta salata). Davvero molto gustosi! E il locale molto piacevole.
Dove: Piazza Emanuele Filiberto, 4; Via San Massimo, 17
Chiusura settimanale: lunedì
Più info: fassoneriatorino.it
Fol
Ok, magari è una follia (appunto) inserire questo posticino nella lista dei miei posti consigliati su dove mangiare a Torino…però vabbè, ci sono piaciuti!! Si tratta di un negozietto che vende pop corn gourmet, sia dolci che salati: troverai in esposizione quelli al gusto caramello, pistacchio, cioccolato, after 8, mojito, paprika, bacon, amatriciana…una cosa davvero particolare, almeno qui in Italia! Il ragazzo dietro al bancone è stato super disponibile, ci ha fatto assaggiare di tutto e ci ha raccontato la storia di questa pazza idea di un gruppo di amici molto entusiasti e intraprendenti. Alla fine ne abbiamo comprato un pacchetto e ci ha fatto da spuntino per tutto il tempo 🙂
Dove: Via Maria Vittoria, 2. Sono presenti negozi in Italia, Spagna, Portogallo, Cipro e Messico.
Chiusura settimanale: mai
Più info: folpopcorn.com
Berlicabarbis
Questo post su dove mangiare a Torino non può terminare con una nota dolce, dolcissima: la torteria Berlicabarbis, un piccolo luogo di sogno e bontà. Una di quelle torterie da nonna Papera, con le tazze appese alle pareti, i tavolini piccoli piccoli e una vetrina piena di dolci fatti in casa dall’aspetto invitante: sceglierne solo due è stato difficilissimo! Anche il menù delle bevande è molto ricco: ci sono le cioccolate, i tè, gli infusi, i caffè speciali… praticamente noi ci abbiamo pranzato!! È un po’ fuori mano ma, dopo una bella passeggiata al Parco del Valentino, una pausa golosa ci sta tutta!!
Dove: Corso Moncalieri, 214
Chiusura settimanale: mai (attento però che secondo me fa un orario strano: chiude alle 13.00 alle 14.00 o alle 15.00 in base ai giorni. Non di più!)
Più info: berlicabarbis.com
[Tweet “Dove mangiare a Torino? Ti parlo della mia esperienza con trattorie e caffetterie storiche!”]
Allora, spero che adesso avrai una bella idea su dove mangiare a Torino! Conoscevi questi locali, anche tu li apprezzi? E quali altri luoghi mi consigli per la prossima volta? Fammelo sapere con un commento! 🙂

martinaway
Febbraio 9, 2018Quando sono stata a Torino ero ospite di un’amica e quindi ho avuto pochissime occasioni per scoprire i locali della città. Ricordo solo un caffè al volo al Caffè Fiorio, un bicerin in una via del centro e i Cri-cri della confetteria Avvignano. Ma li hai assaggiati i cri-cri? Non dirmi che sei stata a Torino e non li hai assaggiati!
In ogni caso segno tutto, tanto so che a Torino ci torno 😉
Agnese - I'll B right back
Febbraio 9, 2018Nooo Marti, i cri-cri alla fine non ho avuto modo di trovarli e di assaggiarli. Ma vabbè, diciamo che ho compensato ampiamente e che prima o poi tornerò e quindi non ci saranno problemi! 😀
Silvia - The Food Traveler
Febbraio 9, 2018Ti sei data tantissimo da fare in pochi giorni, segno che la cucina piemontese ti è piaciuta – e questa cosa mi riempie di orgoglio 🙂 Conosco alcuni dei posti che hai consigliato e sono d’accordissimo con la scelta, e ti devo confessare che sono passata più volte davanti al ristorante Aldente ma non l’ho mai preso in considerazione perché non mi ispirava, quindi buono a sapersi!
Se ti capita di tornare, per pranzo ti consiglio anche la Polpetteria Norma, non lontana da Palazzo Nuovo (le loro polpette me le sogno di notte).
Agnese - I'll B right back
Febbraio 9, 2018Mmmm polpette…è una parola che adoro!! Mi sa che me la segno, grazie Silvia 🙂
Sì, la cucina piemontese la conoscevo quel tanto che basta, ma ero curiosa di approfondire e…l’esperienza è stata super positiva! Mi piacerebbe tornare prima o poi, devo ancora assaggiare tante cose! 🙂
Annalisa e Francesco
Febbraio 9, 2018Ho l’aquolina in bocca… e anche io sono a dieta mannaggia!!! Molti della lista lì ho provati (il fidanzato è per metà Torinese), ma altri sono da provare assolutamente! Mi hai fatto venire voglia di tornare a Torino… quando andiamo a sfondarci di bagna cauda insieme?! Dobbiamo prenderci poi qualche giorno di clausura dopo però…
Agnese - I'll B right back
Febbraio 9, 2018Sfondarci di bagna cauda insieme mi sembra assolutamente un ottimo programma!! La dieta comunque è sempre e solo temporanea, no? Ahah grazie mia cara 🙂
Annalisa e Francesco
Febbraio 10, 2018Beh ma dai, sono verdure principalmente! Una botta di salute!!!
Agnese - I'll B right back
Febbraio 12, 2018Ahahahah ma infaaaatti!! 🙂 <3
rosy
Febbraio 9, 2018Bravissima Agnese molti dei locali descritti li conosco molto bene altri li devo ancora provare. Le tue foto mettono voglia di gustare, ma hai passato la vacanza a mangiare? Ahah!
Agnese - I'll B right back
Febbraio 9, 2018Ciao Rosy! Sono contenta che le mie foto mettano fame 😀 Ahahaha ma hai ragionissima! Abbiamo fatto diecimila tappe al giorno, a noi piace troppo mangiare e provare posti nuovi! Poi tornata a casa ho fatto 3 giorni di detox! Ahah 🙂
Francesca
Febbraio 9, 2018Grazie per le dritte! Pur essendo a Torino da più di dieci anni alcuni non li ho ancora provati… io posso consigliare il ristorante Catullo che ha ottimo pesce e ha una sala a sbalzo sul Po spettacolare. Sempre per un ottimo pesce il ristorante Mare Nostrum
Agnese - I'll B right back
Febbraio 9, 2018Uhhh grazie mille Francesca, ottimi consigli! Me li segno 🙂
Monica
Febbraio 10, 2018Tutti consigli che da acquolina! Le caffetterie torinesi sono proprio belle oltre che servire delizie! Se posso aggiungere un consiglio per un governo creativo, suggerisco Conogelato per la variante al fior di latte di bufala!
Agnese - I'll B right back
Febbraio 12, 2018Sono contenta che siano buoni consigli!! Hai proprio ragione, le caffetterie storiche sono anche bellissime da vedere! Sembra davvero di essere in un’altra epoca 🙂
Monica
Febbraio 10, 2018Ovviamente governo è la versione che il cellulare ha voluto dare al bicerin
Agnese - I'll B right back
Febbraio 12, 2018Ahahahahah in effetti sono rimasta un attimo confusa 😀
Silvia Rossi
Febbraio 10, 2018grazie della lista! tengo presente per la prossima gita a Torino!
Agnese - I'll B right back
Febbraio 12, 2018Sono molto contenta se potrà esserti utile!! Fammi sapere se e quando andrai a Torino 🙂
poison
Marzo 21, 2018Ciao!
Bella questa mini guida gastronomica torinese!
Sono anni che voglio andare da Belicabarbis, ma non mi capita mai di spingermi in quella zona! (sai che in dialetto il nome significa “leccarsi i baffi”?)
Da Gobino organizzano anche delle degustazioni, che, se ti capitasse di tornare a Torino, ti consiglio di provare, perché sono davvero interessanti. (P,S, il negozio di Corso Garibaldi è a Milano).
Da Forio io e le mie amiche ci passavamo i pomeriggi, tantissimi anni fa! Purtroppo negli anni – da quando hanno aperto franchising un po’ ovunque in città, il loro mitico gelato è peggiorato…
Agnese - I'll B right back
Marzo 21, 2018Ciao! Che bellissimo commento, grazie 🙂 Non sapevo del significato del nome di Barlicabarbis, effettivamente calza a pennello! In effetti è un po’ fuori mano, ma alla fine dal Borgo Medievale in 10 minuti a piedi ci si arriva. Vale la pena, anche solo per smaltire 🙂
Che svista pazzesca ho preso su Corso Garibaldi, grazie mille! In effetti il mio Airbnb era vicino a corso Garibaldi a Torino, ci sono passata mille volte e Gobino non l’ho visto… avrei dovuto pensarci! Questo significa che andò a provarlo a Milano 😀
Di Fiorio ci credo, ne ho visto parecchi in giro e ho fatto fatica a capire quale fosse quello “vero”… il gelato non l’ho assaggiato ma spero che sia comunque ancora buono!!
Chiara
Febbraio 2, 2020Ciao, visto che ti piace la carne la prossima volta devi provare Il Crostone, una panineria in cui l’ingrediente principale è la salsiccia cruda di Bra, piemontese quanto la bagna cauda e la battuta di fassona! I crostoni sono buonissimi, infatti ora a Torino i punti vendita sono quattro. Ne ho parlato in un articolo simile al tuo sui posti dove mangiare a Torino.
Sono sicura che la salsiccia cruda di Bra non ti deluderà!
Agnese - I'll B right back
Febbraio 4, 2020Grazie mille Chiara, ottimo suggerimento!! Sono sicura che l’adorerei, vengo a leggere il tuo post e spero di tornare a breve a Torino! 🙂
Mario
Giugno 17, 2021Bellissimo sito complimenti mi viene fame tanta tanta fame nel vedere quelle foto se vado a Torino mi siederò su una altalena a mangiare torte e ti manderò foto
Agnese - I'll B right back
Luglio 13, 2021Grazie mille, spero di averti dato qualche buona ispirazione!