Capitale dell’Austria, una città elegante, austera ma piena di vita, che mi ha lasciato sensazioni molto positive. Ma cosa vedere a Vienna? Qui i miei consigli per non perdere nessuna delle sue attrazioni più belle.

Possibile, per una viaggiatrice amante di arte e cultura come me, aver trascorso 30 anni senza aver mai visitato Vienna, la capitale austriaca neanche troppo lontana dal Nord Italia? È possibile, e mi è sempre sembrata una grossa mancanza: Vienna la volevo vedere da tanto tempo perché mi sembra un pezzo importantissimo della storia e della cultura europea. Finalmente ci sono riuscita, neanche due mesi fa: è stato il regalo che la mia famiglia ha pensato per festeggiare tutti insieme il mio trentesimo compleanno.
Anche se è stato un viaggio breve e più rilassato del solito, me la sono proprio goduta: in questo post te ne do un’introduzione, ti parlo di cosa vedere a Vienna e di quelle attrazioni che, secondo me, vale davvero la pena di includere nel proprio itinerario. Ti avviso: se hai poco tempo vedere tutto sarà un po’ dura… ma ti do un consiglio secondo me utilissimo: si chiama Vienna Pass e per me è stata una soluzione davvero ottima. Te ne parlo alla fine di questo post! 🙂
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Vienna: com’era, com’è
Capitale austriaca e casa di circa due milioni di persone, Vienna è anche uno degli stati federali dell’Austria e si trova nella zona nord-est del Paese, non molto lontana dalla Slovacchia. Le distanze dal nord Italia non sono enormi (poco più di 800km da Milano, meno di 600 da Venezia), ed è quindi una città particolarmente indicata per un weekend europeo, sia in inverno sia in estate. In aereo, si vola con le principali low cost europee (io l’ho raggiunta con Wizz Air) e si atterra all’Aeroporto di Vienna-Schwechat, a neanche 20km dal centro storico e facilmente raggiungibile coi mezzi pubblici.
Quello che nacque come un modesto accampamento romano si trasformò presto in un insediamento importante dell’Impero Romano, conosciuto come Vindobona. Secoli dopo, Vienna divenne la capitale di una delle dinastie più importanti e potenti di tutta la storia dell’Europa: gli Asburgo, che furono a capo dell’Impero Austriaco (e poi dell’Impero Austro-Ungarico) per diversi secoli; in questo periodo, vada sé che Vienna si espanse sempre più, diventando una delle città più influenti d’Europa.

E oggi? Oggi, Vienna è la perfetta espressione di questo passato così intenso: la storia e il peso che ha avuto sulla cultura europea si vedono tutti, lungo ogni strada e sulla facciata di ogni palazzo. Il suo intero centro storico è Patrimonio UNESCO e, secondo me, se lo merita tutto. Vienna è però anche una città moderna nello spirito: mi è sembrata molto pulita, pratica, funzionale.
Cosa vedere a Vienna: i miei consigli
Ma passiamo alle cose serie: cosa vedere a Vienna? Nei miei 4 giorni di permanenza ho cercato di vedere il più possibile, destreggiandomi tra la pioggia, le esigenze della mia famiglia e la voglia di godersi le cose con calma, anche solo passeggiando senza meta. Che tu stia un weekend breve o molto di più, comunque, secondo me ci sono delle attrazioni che sono imperdibili, perché rendono Vienna ciò che è: una città che non ha niente da invidiare alle altre in termini di arte, architettura e storia.
Questa lista delle cose da vedere a Vienna non è assolutamente esaustiva; racchiude, più che altro, le attrazioni che ti consiglio in assoluto di includere nel tuo programma, specialmente se è la prima volta che visiti la capitale austriaca.
Hofburg
La più importante testimonianza del vecchio Impero Austro-Ungarico è sicuramente la Hofburg, residenza imperiale (fino al 1918) e centro del potere austriaco per più di 600 anni, che si trova proprio a un passo dal centro cittadino. Costruito a partire dal XIII e rimaneggiato/ampliato innumerevoli volte nel corso dei secoli, il complesso della Hofburg è davvero gigantesco: con 240.000 metri quadri, 2.600 stanze, 19 cortili e 18 diverse ali, potresti trascorrere solo qui dentro un intero weekend! Anche se il tronco principale si affaccia sulla gigantesca Heldenplatz, dove si trova la statua equestre dell’Arciduca Carlo d’Austria, non avrai che l’imbarazzo della scelta su dove andare e cosa vedere: oltre all’attuale sede del presidente federale dell’Austria, la Hofburg conserva tesori inestimabili e diversi ambienti da visitare; ti elenco qui i più importanti.

-Appartamenti Imperiali (Kaiserappartements)
Se ti piace visitare le residenze d’epoca, questa è la prima delle cose da vedere a Vienna! Negli antichi appartamenti scoprirai come vivevano gli imperatori; il tour è obbligato, si effettua con audioguida in italiano e comprende diverse sale, tra cui gli appartamenti privati di Francesco Giuseppe e di Sissi, la sala da toeletta e da ginnastica di lei, il Salone delle Udienze e altro, per un totale di 24 sale.
È severamente vietato scattare fotografie, ma credo che ti rimarrà comunque impressa tutta questa magnificenza, simbolo tangibile di uno dei più potenti imperi del mondo.
-Museo di Sissi
Come molte altre ragazzine, anche io da piccola sono rimasta affascinata dalla figura di Sissi, una donna che, secondo le testimonianze del tempo, era dotata di un’eleganza e di un savoir-faire unici e inimitabili. Il Museo di Sissi ospita una vasta raccolta di oggetti personali della principessa, che aiutano a conoscerne meglio la storia e la personalità contraddittoria celata dietro alla sua figura istituzionale.
-Museo delle Argenterie
Piatti decorati a mano, porcellane finissime, posate in argento, alzate lunghe fino a 30 metri, morbide tovaglie, bicchieri di cristallo, servizi per il viaggio e per le occasioni speciali; questi sono gli oltre 7.000 pezzi che puoi ammirare da vicino al Museo delle Argenterie, nell’ala della cancelleria imperiale.

-Biblioteca Nazionale Austriaca
Considerata una delle biblioteche storiche più belle al mondo, la sua costruzione fu commissionata dall’imperatore Carlo VI nel XVIII secolo. Se come me sei appassionato di luoghi come questo, non puoi non inserire nella lista di cosa vedere a Vienna la Prunksaal (Sala Imperiale) della Biblioteca: un salone immenso, lungo oltre 70 metri, abbellito da affreschi, statue, scaffali di libri antichi alti fino al soffitto, scale di legno, mappamondi… è un vero e proprio paradiso per gli appassionati di libri e storia!

-Scuola di Equitazione Spagnola
Una corte imperiale che si rispetti non può prescindere dall’allevamento e l’addestramento di magnifici cavalli da corsa: quelli dell’impero asburgico sono stati per secoli i cavalli lipizziani, elegantissimi esemplari di colore nero che diventano bianchi dopo gli otto anni di vita. Poiché i primi cavalli lipizziani vennero dalla Spagna, la scuola di equitazione viennese è conosciuta come spagnola, appunto: inaugurata nel 1572, la Spanische Hofreitschule è ancora oggi in uso, ed è possibile assistere agli allenamenti all’interno della meravigliosa sala principale.

-Camera del Tesoro Imperiale
Anche se non sono riuscita a visitarla, a te consiglio di inserire la Kaiserliche Schatzkammer nella lista di cosa vedere a Vienna, soprattutto se sei amante di oro, pietre preziose e meraviglie regali (letteralmente). Tra gli importantissimi tesori conservati, sono da menzionare le due corone più importanti dell’impero: la Corona del Sacro Romano Impero e la Corona Imperiale d’Austria.
-Chiesa degli Agostiniani
La chiesa principale del complesso della Hofburg non è sicuramente la mia preferita tra tutte quelle viste a Vienna, ma te la indico perché proprio qui avvennero le nozze tra Sissi e l’imperatore Francesco Giuseppe, nel 1854.
-Weltmuseum
Cosa vedere a Vienna per uscire dagli itinerari classici della città imperiale? Il “Museo del mondo” è una vera e propria chicca, che noi abbiamo visitato purtroppo molto rapidamente. Situato sull’ala che si affaccia su Heldenplatz, il grande museo è composto da 14 sale espositive sulla storia, la geografia e le tradizioni del mondo: Oriente, Mesoamerica, Giappone, Indonesia, i Mari del Sud, il colonialismo… il risultato è un vastissimo insieme di oggetti curiosi e affascinanti provenienti da ogni angolo del globo; il fiore all’occhiello della collezione è la collezione di James Cook, navigatore e primo europeo a esplorare le coste australiane.

La lista di cosa vedere a Vienna nel complesso della Hofburg sarebbe ancora molto lunga. Ti segnalo la collezione delle armi, la collezione degli antichi strumenti musicali, la collezione grafica, il Museo di Etnografia, il Museo del Film, il Museo dei Papiri, il Museo di Efeso e la Hofmusikkapelle.
Castello di Schönbrunn
Monumento nazionale e Patrimonio culturale UNESCO, Schönbrunn rientra in cosa vedere a Vienna anche se non si trova proprio in centro; non importa, è uno dei simboli indiscussi della città e un luogo di eleganza, storia e bellezza. Se la Hofburg è stata la residenza imperiale invernale… Schloss Schönbrunn è stata quella estiva, per diversi secoli. Il terreno boscoso fu acquistato nel 1569 dall’imperatore Massimiliano II, che lo trasformò in riserva di caccia; oggi, nel “castello” (che in verità ha più l’aspetto di un enorme palazzo) ci sono oltre 1.400 stanze, parecchie delle quali sono aperte al pubblico. La visita è d’obbligo per conoscere tantissime cose sulla vita dell’impero e per curiosare tra arredi antichi e oggetti privati: alla sontuosità delle sale di rappresentanza, decorate perlopiù in stile rococò, si contrappone la sobrietà degli appartamenti privati di Francesco Giuseppe.

La parte forse più bella è il Parco di Schönbrunn, un parco barocco il cui progetto iniziale risale alla fine del XVII secolo, e aperto al pubblico sin dal 1779. Sicuramente troverai ampi viali, giardini, boschetti e aiuole fiorite e perfette, ma anche diverse attrazioni: il Museo delle Carrozze, il Giardino Botanico, il Tiergarten che è lo zoo più antico del mondo (in caso ti venga voglia di salutare koala, orsi polari, pinguini ed elefanti mentre sei a Vienna…), la Palmenhaus, il Labirinto, la Gloriette… ecco cosa vedere a Vienna anche per una giornata intera!
Duomo di Santo Stefano
Simbolo e principale luogo di culto della città, la Cattedrale di Santo Stefano (Stephansdom) è una meravigliosa chiesa in stile gotico, la cui costruzione iniziale risale al XII secolo; è sicuramente tra le cose da vedere a Vienna per la possente facciata, l’organo a canne, le catacombe, gli interni immensi e solenni, il tetto maiolicato (su cui è raffigurata l’aquila bicefala simbolo degli Asburgo). Ma la vera chicca della chiesa è Steffl, come è affettuosamente chiamato dagli abitanti il campanile, alto 137 metri e la cui guglia elaborata è visibile da quasi ovunque in città. Se riuscirai a farti forza e a scalare i 343 gradini all’interno di un’angusta scala a chiocciola… in cima troverai un punto panoramico un po’ deludente (solo 4 finestre ai 4 punti cardinali, neanche proprio del tutto aperte), ma perlomeno la vista sulla città è davvero una meraviglia.

Graben
Cosa vedere a Vienna per entrare nel vivo della città, della sua architettura pulita e imponente? Sicuramente il Graben, il viale/piazza cuore della città, che si estende proprio a due passi dal Duomo. Un tempo luogo di mercato e scenario di vita cittadina, oggi qui si trovano bellissimi negozi, ma anche locali e ristoranti; il viavai di gente è infinito e allegro. Al centro del viale, non potrai non restare estasiato dalla Colonna della Peste (Pestsäule); una colonna votiva dalle dimensioni davvero monumentali e un esempio meraviglioso di arte barocca, costruita alla fine del 1600 come ringraziamento per la fine dell’epidemia di peste. A due passi dal Graben si trova la settecentesca e iper barocca Chiesa di San Pietro (Peterskirche), costruita su pianta ovale.


Maria-Theresien Platz
Nella lista di cosa vedere a Vienna non può mancare una delle sue piazze più importanti a livello storico-artistico. La piazza è davvero enorme, abbellita da eleganti giardini, statue e fontane, come la Fontana di Tritone e delle Neiadi; e, soprattutto, il grande monumento centrale dedicato a Maria Teresa, imperatrice consorte d’Austria nel XVIII secolo.

Sulla grande piazza si affacciano i due musei gemelli, distaccati ma comunque facenti anch’essi parte del complesso della Hofburg.
-Museo di Storia dell’Arte
Il Kunsthistorisches Museum di Vienna è una delle pinacoteche più importanti d’Europa, con collezioni che vanno dall’arte antica ed egizia fino ai capolavori di Vermeer, Raffaello, Rubens, Tiziano, Tintoretto, Rembrandt, Dürer e oltre. Devo dirti che io mi sono innamorata di questo museo, sia delle sue collezioni, che dell’esposizione in generale, che della struttura stessa del palazzo; una cosa davvero eccezionale. La parte su cui mi sono soffermata più a lungo e che mi ha lasciato a bocca aperta è stata la Kunstkammer; si tratta di un gabinetto d’arte e curiosità che ospita oltre 2.000 pezzi unici di arte medievale, rinascimentale e barocca: sculture, maschere, arazzi, monete, soprammobili, armi, orologi… c’è davvero di tutto, e ogni oggetto è più prezioso e incredibile dell’altro!

-Museo di Storia Naturale
Purtroppo non sono riuscita a visitarlo, ma del Naturhistorisches Museum so che vi si trovano milioni di oggetti dei più disparati, che rappresentano praticamente tutto lo scibile umano sulla natura e la varietà del nostro pianeta; dai minerali agli insetti, dalle pietre preziose alle imbalsamazioni di specie animali ormai estinte… credo che più che un museo sia una vera e propria enciclopedia tridimensionale, da visitare a tutte le età.
-Leopold Museum
Proprio “dietro” alla piazza di Maria Teresa si trova il Museumsquartier, il complesso museale che, tra le altre cose, ospita il Museo di Arte Moderna e Contemporanea, la Galleria d’Arte di Vienna e il Museo dell’Architettura. Il più importante dei musei di quest’area è però il Leopold Museum, una vastissima collezione di arte moderna, soprattutto arte austriaca del primo XX secolo; oltre a Klimt e altri, qui troverai la più grande collezione al mondo di opere di Schiele.
Ringstraße
Sapevi che un tempo il centro storico di Vienna era circondato da possenti mura medievali? Dove prima sorgevano loro, nel 1857 l’imperatore Francesco Giuseppe I fece costruire una serie di lunghi viali circolari e alberati, che avrebbero cinto la città quasi del tutto, lasciando spazio solo allo scorrere del Danubio sul lato est.

Oggi si trovano 9 Ring, uno la continuazione dell’altro; è bello passeggiare anche solo per una piccola parte di essi, scoprendo palazzi nobiliari dall’aria austera ed elegante, meravigliosi caffè storici luoghi di ritrovo degli intellettuali dell’epoca, e monumenti di rilevante importanza che vanno inclusi in cosa vedere a Vienna (anche solo dall’esterno); la Staatsoper (l’Opera), il Parlamento di Vienna, l’Università di Vienna, il Municipio (Rathaus, in foto), il Burgtheater e la Votivkirche (Chiesa Votiva). Io alloggiavo nei pressi della sezione del Ring sove si trovano quasi tutti questi monumenti (Universitätsring e Doktor-Karl-Renner-Ring), e ti posso assicurare che sono uno più bello dell’altro!
Castello del Belvedere
Cosa vedere a Vienna… no, ancora un museo? Ebbene sì; d’altronde, Vienna è davvero una delle capitali più importanti al mondo in termini artistico-culturali. E Schloss Belvedere non può davvero mancare nella lista delle attrazioni imperdibili: uno dei capolavori dell’architettura barocca in Europa, risale all’inizio del 1700 ed è costituito da due parti, il Superiore (Oberes Belvedere) e l’Inferiore (Unteres Belvedere). In mezzo, un immenso giardino alla francese che digrada verso la città e che è abbellito da piante, aiuole, panchine, un lago con una piccola cascata e statue meravigliose, alcune rappresentanti figure mitologiche e miscugli di animali che ti divertirai moltissimo a identificare (noi abbiamo trovato il coccolone, un mix tra coccodrillo e leone). 🙂

Costruito come residenza estiva del Principe Eugenio di Savoia, oggi non possiede praticamente più nulla degli arredi originali, ma ciò che li ha sostituiti vale assolutamente la pena di essere visto: il Belvedere Superiore, in particolare, è casa di una ricchissima collezione pittorica e scultorea. Si va dall’arte medievale e barocca fino al 1900, passando per artisti di fama mondiale come van Gogh, Monet, David e Schiele. Soprattutto, il palazzo ospita una bellissima collezione di dipinti di Klimt, tra cui il celeberrimo Bacio (che pensavo non mi facesse proprio impazzire, invece dal vivo l’ho trovato pazzesco!).

Albertina
Parte del complesso della Hofburg, l’Albertina è uno dei musei più importanti di Vienna, perché conserva capolavori di artisti celebri come Monet, Klimt, Dürer, Picasso, Renoir, Degas, Chagalle e Rothko. Il risultato è una collezione gigantesca, iniziata nel 1776 dal duca Alberto di Sassonia Teschen, che oggi conta dipinti, stampe, disegni, nonché una collezione fotografica e una di architettura.

Casa di Mozart
Purtroppo non sono riuscita a visitarla, ma inserisco comunque la Casa di Mozart nella lista di cosa vedere a Vienna; la visita si snoda su quattro piani, dove si visita l’appartamento in cui Mozart visse con la famiglia per tre anni (1784-1787) e dove si scoprono diverse cose sulle sue opere e sulla sua vita quotidiana in città.
Hundertwasserhaus
Dopo tutta quest’arte e architettura di qualche secolo fa, cosa vedere a Vienna di un po’ più contemporaneo? La Hundertwasserhaus è qualcosa che non ci si aspetta: l’ho vista milioni di volte in foto ma, una volta lì, mi è sembrato un luogo magico e mai visto prima! Si tratta “semplicemente” di un complesso di case popolari costruite nel 1986 dall’architetto/pittore/scultore viennese Friedenreich Hundertwasser. 50 appartamenti destinati a persone meno abbienti e, forse per questo, molto allegri: blocchi di colori vividi, forme sinuose e particolari, nessun spigolo o linea dritta, giardini pensili, decorazioni di ceramiche colorate. Una tappa che vale la pena, anche solo per qualche minuto di visita!

Wiener Prater
Ok, forse abbiamo finito con musei, residenze e quant’altro… ma allora, se stai cercando di capire cosa vedere a Vienna per svagarti un po’ dopo tutta questa cultura, la risposta è una sola: il Prater!! Anche Vienna ha ovviamente il suo polmone verde, ma si tratta di un parco un po’ diverso dal solito. Certo, c’è un’immensa area verde che rappresenta il principale parco cittadino e che si sviluppa lungo la sua arteria principale, Hauptallee, e il corso d’acqua del Donaukanal.

Una parte del parco, però, è il Wurstelprater: un vero e proprio luna park/parco divertimenti, con tanto di montagne russe, labirinti degli specchi, giochi d’acqua, bar e street food, e tanto altro! È perfetto per i bambini, ma devo dire che anche noi grandicelli ci siamo divertiti parecchio. 🙂 Il simbolo del Prater e di Vienna stessa è la ruota panoramica (Wiener Riesenrad), costruita nel 1897: pare essere la più antica al mondo! Fare un giro a bordo di una delle sue iconiche carrozze rosse, salire fino a 65 metri di altezza e ammirare tutta Vienna sono tra i ricordi più belli che ti rimarranno di questo viaggio.

Perché visitare Vienna, secondo me
Se hai letto cosa vedere a Vienna, ti sarai reso conto che, davvero, Vienna riveste un’importanza enorme nella storia europea. Da un punto di vista storico, artistico e architettonico, credo che Vienna sia uno di quei must d’Europa, una di quelle città da visitare almeno una volta nella vita per capire molto di più del nostro passato, e anche di come siamo fatti, di cosa ha forgiato noi e la nostra cultura. La concentrazione e la qualità della storia da toccare con mano, dell’arte più importante degli ultimi secoli, dell’architettura barocca e dell’espressione culturale europea, a Vienna, sono impressionanti!

Anche se tu non fossi interessato a tutte queste cose, Vienna sarebbe comunque una città da vedere. Grazie a cosa? Ai suoi giardini verdi, alle sue espressioni di modernità nonostante un passato dalla mole immensa, alle possibilità. Soprattutto, grazie al suo grande senso di civiltà. Tanto per farti un esempio: io l’ho visitata subito dopo il Portogallo, le cui grandi città sono meravigliose ma (o forse perché!) notoriamente decadenti… arrivare da lì a Vienna è stato quasi uno shock: i palazzi sono lindi, le pareti sembrano essere state ridipinte la settimana prima, persino i tetti delle chiese scintillano al sole. E tutto questo non l’ho trovato assolutamente forzato né finto, anzi: è l’espressione, appunto, di un senso di civiltà che fa stare bene, fa sentire sicuri e coccolati.
INFO UTILI
–Attrazioni di Vienna: torna presto a trovarmi sul blog per scoprire il mio itinerario di Vienna in 3/4 giorni, dove troverai tanto info in più sulle singole attrazioni.
–Dove mangiare a Vienna: torna presto a trovarmi sul blog per scoprire i piatti tipici di Vienna e alcuni indirizzi utili per assaggiarli!
–In che zona dormire a Vienna: il centro storico (all’interno del Ring) è sicuramente una soluzione ottima per girare in assoluta tranquillità e raggiungere tutte le attrazioni in poco tempo. La stessa comodità la si ottiene dormendo anche poco fuori dal Ring; noi abbiamo trovato un’ottima sistemazione in una zona prettamente residenziale e molto bella, pulita ed elegante, 5 minuti a piedi a ovest del Municipio.
–Vienna Pass: tengo tantissimo a parlarti della Vienna Pass, perché senza questa preziosissima carta non sarei riuscita a visitare parecchie delle cose da vedere a Vienna che trovi in questo post… non sarei riuscita in termini di tempo e di denaro. La Vienna Pass è una tessera che ti permette di entrare gratuitamente, e molto spesso saltando le code, in praticamente tutte le principali attrazioni di Vienna.
Qualche esempio? Hofburg, Schönbrunn, Albertina, Scuola di Equitazione Spagnola, Museo Leopold, Belvedere, Casa di Mozart, Museo Hundertwasser, Ruota panoramica, Torre del Danubio, Biblioteca Nazionale, Museo di Storia dell’Arte, Weltmuseum, Museo dei Mappamondi, Cripta degli Imperatori… davvero, qualsiasi cosa, per un totale di oltre 60 attrazioni! Sono inclusi nel Vienna Pass anche delle esperienze diverse dalle singole attrazioni, come l’accesso ai bus Hop On Hop Off, il giro in battello sul Danubio, la dimostrazione dello strudel a Schönbrunn e il Vienna Ring Tram.
Il Vienna Pass può avere una durata di 1, 2, 3 o 6 giorni, e costa rispettivamente 70, 95, 125 e 155€ (tariffa adulti). Lo so, può sembrare molto… ma forse non sai che le attrazioni di Vienna sono tutte molto costose! Ti faccio un esempio basato sulla mia esperienza: in due giorni (la durata del mio Vienna Pass), ho visitato Hofburg, Schönbrunn, Belvedere e altro, per un totale di circa 150€; quindi il risparmio con il Vienna Pass è stato discreto, quasi un 40%. Per non contare la gran quantità di tempo risparmiata, soprattutto in un weekend di festa! Ti consiglio di dare un’occhiata ben attenta a tutte le sezioni del sito di Vienna Pass (e, perché no, anche alla pagina Facebook): fatti due calcoli in base a quello che vorresti fare/vedere, e vedrai che la troverai molto comoda!

Sei d’accordo su cosa vedere a Vienna? Quali attrazioni aggiungeresti o toglieresti a questa lista? Quali le tue preferite, o quelle che pensi potrebbero interessarti di più? Raccontamelo con un commento! 🙂
In collaborazione con
Vienna Pass

Serena
Giugno 24, 2019Ciao Agnese!
Siamo state a Vienna a distanza di pochi giorni l’una dall’altra ed è incredibile come abbiamo fatto cose diverse ma tutte interessanti! Questo mi fa capire che di Vienna è difficile stancarsi, ci si potrebbe tornare dieci volte senza vedere tutto! Anche noi abbiamo usato la Vienna Pass e ci siamo trovati benissimo.
Agnese - I'll B right back
Giugno 25, 2019Sì mi ricordo! Mentre tu tornavi a casa io partivo. 😀 Lo credo anche io, infatti prima o poi ci devo tornare per godermi tutte le cose che non sono riuscita a fare e vedere… mi è piaciuta proprio tanto!
Anna
Luglio 22, 2019Noi in due giorni abbiamo fatto un itinerario più breve, ma sono d’accordo che Vienna è una tappa fondamentale per ripassare un po’ di storia europea! E poi così abbiamo un buon motivo per tornare 😀
Agnese - I'll B right back
Luglio 23, 2019Sono d’accordo! Credo che Vienna regali sempre buoni motivi per tornare