Per me, la bellezza degli anni appena conclusi si misura in viaggi! Qui ti racconto del mio 2021 in viaggio: i viaggi che ho fatto quest’anno sono stati pochi, ma super intensi e, forse, anche meritati.

Quella di raccontare i viaggi dell’anno che è appena finito è una mia tradizione che esiste sin dagli albori di questo blog. È una cosa più mia che per gli altri – anche se magari ti lascio qualche ispirazione, chissà! –, per tornare indietro con la memoria e ripercorrere gli ultimi 12 mesi dal punto di vista della cosa che più mi piace fare nella vita: viaggiare, ovviamente.
Però, sono ormai due anni che questo è un po’ un punto dolente. La pandemia ha gettato su tutti noi una cascata di preoccupazioni, e quello di non poter viaggiare sembra minuscolo rispetto ad altri problemi, di ben maggiore portata. Nel 2021, i miei genitori e mio fratello maggiore sono stati malissimo per colpa del COVID; ci sono stati dei giorni in cui ho provato una paura che non avevo mai, mai, mai provato prima in 32 anni (32 anni precisi, visto che il giorno peggiore, quando hanno portato mia mamma in ospedale e nel mentre il mio babbo entrava in terapia intensiva, è stato proprio l’8 aprile, il giorno del mio compleanno).
Poi le cose migliorano, vivi 4727649 emozioni tutte insieme, torni a non sentirti in colpa se sorridi e ridi, e i viaggi tornano a reclamare quell’importanza che hanno sempre avuto. Anche se decisamente non si può dire che sia stato l’anno più bello della vita, quindi, scelgo di scrivere questo post e di raccontare il mio 2021 in viaggio come promemoria: per ricordarmi delle cose che abbiamo, di quello che potremmo perdere, della nostra flessibilità e capacità di accettare la vita per quella che è. E anche per celebrare quei viaggi che, anche se “pochi” e inconsueti (praticamente tutti di lavoro), sono comunque stati intensi e spettacolari.
Il mio 2021 in viaggio: tra Italia, Europa e un pezzettino di mondo
Quest’anno mi sono mancate tantissimo le mie adorate gite fuori porta che, in condizioni normali, faccio a decine ogni anno. Però non mi lamento per niente, perché ho visto – e rivisto – dei posti pazzeschi, ho conosciuto persone fantastiche e ho coronato un grande sogno: fare il mio primo viaggio a piedi.
Inverno 2021: più che altro casa
Tra inverno, nuove quarantene e zone rosse, nella prima parte del 2021 non mi sono mossa molto. Ho girato il più possibile nella mia Milano, tra street art, chiese, passeggiate in quartieri diversi, nuovi posti da provare per i brunch e le merende. Siamo stati qualche volta a Como e un giorno a visitare Lodi, dove non eravamo mai stati, e dove però era praticamente tutto chiuso e un pochino desolato.
Primavera 2021: dalla Toscana alla Sicilia alla Sardegna
Dopo un aprile davvero terribile dal punto di vista emotivo, a maggio siamo scesi in Toscana per stare più vicini alla mia famiglia. Con il primo sole in cielo e dentro di noi, ci siamo concessi qualche bella gita. Ad esempio, siamo stati a Firenze per visitare gli Uffizi: erano anni che non ci andavo, siamo rimasti dentro per oltre 5 ore! E abbiamo fatto alcune nuove scoperte vicino a casa, come la spettacolare Certosa di Calci e i paesi di Chianni e Ghizzano.

La proposta di accompagnare un gruppo verso una destinazione dove non ero mai stata è arrivata improvvisa e non ho potuto dire di no. Così, a fine maggio sono partita per il mio primo, vero viaggio del 2021: 8 giorni alle Isole Eolie. È stato un viaggio di lavoro ma che, dopo quei mesi così difficili, mi sono goduta quasi come una vacanza, una bellissima vacanza; il clima perfetto, pochissima gente in giro, un bel gruppo, tante cose belle da vedere. Abbiamo visitato tutte e sette le isole, e abbiamo fatto tante belle cose, come:
- Pranzare sulla barca con pasta e vino mentre i delfini nuotano poco distanti
- Un trekking fino al cratere del vulcano dell’isola di Vulcano, a notte fonda, per goderci l’alba una volta arrivati in cima
- Ammirare la Sciara del Fuoco di Stromboli dalla barca, all’ora del tramonto
- Passeggiare tra le stradine praticamente deserte di Panarea, Alicudi e Filicudi
- Una degustazione della Malvasia di Lipari in un’azienda agricola da cui si ammira un panorama spettacolare
- Scorrazzare per tutta Vulcano a bordo di una Mehari, scoprendo spiagge nere e posti nascosti
- Una degustazione dei buonissimi capperi di Salina e di tutti i prodotti tipici della zona
- L’ascesa al vulcano di Stromboli al tramonto e poi in notturna
E un sacco di altre cose bellissime. Ci voleva davvero un viaggio come questo.

Poco dopo, sono partita per qualche giorno verso la Sardegna, con mia mamma. Siamo andate perché abbiamo una piccola casetta sulla costa settentrionale, che mettiamo in affitto nei mesi estivi, e volevamo controllare che tutto fosse in ordine. Ma non ci siamo lasciate sfuggire qualche giretto senza meta nei dintorni e, soprattutto, scorpacciate di ottimo cibo sardo che mi fa sempre impazzire. 🙂

Estate 2021: Spagna-Italia con inframezzo di variante Delta
Tornata dalle Eolie a inizio giugno, sono rimasta in Toscana fino a inizio settembre, un po’ a casa dei miei e un po’, in agosto, tutti insieme nella nostra casa di Viareggio, in Versilia. Nel mezzo ci sono stati due viaggi a dir poco spettacolari, entrambi vissuti come accompagnatrice di gruppi. Tecnicamente viaggi di lavoro, quindi; ma è una cosa di cui non posso assolutamente lamentarmi.
A fine giugno sono partita per 8 giorni in Andalusia. Ora, se non mi conosci, sappi che l’Andalusia è sempre stata uno dei miei angoli del cuore: ancora prima di averci mai messo piede, sapevo che sarebbe stato il luogo perfetto per me. Ci ero stata nel 2019 sempre con WeRoad, e me n’ero effettivamente innamorata senza freni. Quando mi ci hanno rimandato, ero contenta: stessi posti, ma stagione diversa, gruppo diverso, vibrazioni diverse. In poche parole: è stato un viaggio praticamente perfetto.
Avevo ottime sensazioni nei confronti del gruppo, e infatti ci siamo trovati benissimo insieme. E poi, i posti sono sempre magici. Siviglia, Cordoba, Granada, Malaga, il Caminito del Rey. E tutte le cose belle che abbiamo fatto insieme: le mangiate di ottimo cibo spagnolo; la visita all’Alhambra e quella alla Mezquita di Cordoba; la camminata lungo quel posto assurdo che è il Caminito del Rey in mezzo a un canyon; lo spettacolo di flamenco; le risate e tutte le cose che ci siamo detti sul tetto dell’hotel a Siviglia, al buio e bevendo birra in cerchio… Un viaggio davvero, davvero spettacolare!


Tanto che non poteva andare COSÌ bene: appena tornati, quasi tutti siamo risultati positivi al COVID. Grazie alla fantastica variante Delta che mi ha tenuto compagnia – per fortuna senza sintomi – sono rimasta chiusa in casa per 31 giorni precisi. Tutto luglio. Un godimento proprio…
Mi sono persa un viaggio in Portogallo, ma sono tornata negativa in tempo per un altro viaggio WeRoad: 9 giorni a camminare lungo un pezzetto di Via Francigena, da Lucca a Siena.
Fare un viaggio a piedi è qualcosa che sogno da diversi anni; ho letto tanti libri che parlano di quanto sia bello un viaggio di questo tipo, e poi a me camminare piace tantissimo. Questo viaggio è arrivato un po’ per caso, si è realizzato all’ultimo minuto (il tampone è risultato finalmente negativo a soli tre giorni dalla partenza!), e si è rivelato una delle migliori esperienze degli ultimi anni. Una decina di ragazzi sconosciuti che camminano insieme da Lucca a Siena; eravamo quindi praticamente dietro casa, siamo passati anche da San Miniato che è dove sono cresciuta.
Che strano arrivarci a piedi! Che strano riconoscere quei posti che ho sempre vissuto da un punto di vista completamente diverso! E che gruppo spettacolare che ho trovato! E poi, che meraviglia camminare; farsi forza l’un l’altro, boccheggiare sotto al sole di agosto, cantare insieme, distrarci, curarci le vesciche sotto ai piedi, festeggiare l’arrivo a ogni tappa come se fosse un piccolo miracolo. E, una volta raggiunta Piazza del Campo a Siena, recuperare per magia tutte le energie e farsi venire il magone dall’emozione. Davvero un’esperienza indimenticabile.


Autunno e fine 2021: dalle piccole gite al viaggio da sogno
Il ritorno a Milano dopo quattro mesi è stato bellissimo: ho recuperato i miei spazi e i miei ritmi. È stato un autunno tranquillo dal punto di vista dei viaggi, anche se ho trascorso due bellissimi weekend fuori porta. Uno a Modena, con i ragazzi conosciuti in Andalusia pochi mesi prima; due giorni davvero belli tra una città molto carina che non avevo mai visto, tante risate e tantissime cose buone da mangiare. Poi a ottobre siamo stati in Maremma con la mia famiglia; un piccolo weekend tra le bellezze di un agriturismo, il relax, la visita a un allevamento di alpaca e qualche ora di tranquillità nel borgo di Buonconvento. C’è stata anche una bellissima giornata autunnale sul lago di Como, tra Cernobbio e Villa d’Este.


Arriva fine novembre e arriva il quarto viaggio WeRoad del 2021: un sogno che finalmente diventa realtà, una destinazione che desideravo visitare da tanto e che mi affascinava per la sua diversità, per le sue atmosfere che desideravo tanto vivere sulla mia pelle. È così che trascorro 8 giorni in Giordania. E di questo viaggio, di nuovo, ho adorato tutto, tutto, tutto. Come sempre mi è stato regalato un fantastico gruppo di compagni di viaggio; ma anche una guida locale, Wael, che ha reso questa esperienza davvero unica, speciale, inimitabile. E poi i posti che abbiamo visto, le cose che abbiamo fatto! Dal bagno nel Mar Morto allo snorkeling nel Mar Rosso, dall’esplorazione di Petra ai cammelli del Wadi Rum, dalla storia di Jerash alla confusione di Amman… ogni giorno pensavi che fosse il migliore, ma veniva sempre superato da quello successivo. Meraviglia.


Il mio 2021 in viaggio si è poi concluso nei posti di casa, tra nuove scoperte milanesi e gli ultimi giorni di festa di nuovo in Toscana. Per il 2022 non ho aspettative (solo qualche sogno), perché di questi tempi restare delusi è fin troppo semplice… ma, come sempre, sono felice per qualsiasi viaggio quest’anno mi porterà, fosse anche qualcosa di minuscolo.

Com’è stato il tuo 2021 in viaggio? Dove sei andato, qual è stata la tua destinazione preferita? Raccontamelo con un commento; spero che sia stato un anno ricco di soddisfazioni in termini di viaggio, e che il 2022 te ne porti ancora di più! 🙂

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