Non si finisce mai di (ri)scoprire Firenze: per chi non l’ha mai vista o per chi già la conosce, il tour in barca sull’Arno organizzato da Tre passi per Firenze sarà fonte di tantissime scoperte!
Aaah, Firenze: di lei non se ne ha mai abbastanza. Abitare a 40 km di distanza, esserci stati decine e decine di volte, tornarci ogni volta che ti è possibile non ti potrà mai bastare per conoscerla veramente bene. Per conoscere tutti i suoi angoli, i suoi scorci, i suoi luoghi speciali ma, soprattutto, le centinaia di storie, aneddoti, leggende e curiosità su Firenze e sui suoi cittadini. Da qualche tempo vorrei acquistare un bel libro sulla storia de I Medici, la famiglia che ha praticamente fatto l’arte rinascimentale italiana, e in ogni momento vorrei tornare in questa città, per camminare, annusarla, lasciare che si sveli ai miei occhi, cercando di comprenderla e di carpirne i segreti. Amarla? Per quello non ho bisogno di stimoli: lei ha già un pezzo del mio cuore.
Una meravigliosa e soleggiata domenica di fine maggio, dopo una bella mangiata al Mercato Centrale, insieme a Margherita di Meridiano307 e a Sara di Sara L’esploratrice, ho aggiunto un altro piccolo tassello alla mia “idea di Firenze”. Un tassello costituito dall’Arno e dall’indissolubile rapporto che la città di Firenze ha con questo fiume. Con l’Arno c’è un rapporto di amore-odio e lo conosco bene, visto che scorre anche a circa 100 metri da casa mia, però devo ammettere che in barca sull’Arno non ci ero mai stata.
Sì, hai capito bene! Ho navigato su una piccola porzione di Arno, proprio quella che scorre nel cuore di Firenze. Grazie a questa esperienza, ho scoperto tante piccole curiosità su Firenze che si affaccia sul fiume.
Se sei curioso…continua a leggere!!
1. Bucaioli, c’è le paste!
Hai mai sentito la parola “bucaiolo”? Oggi, questo aggettivo ha una valenza prettamente dispregiativa -che la Treccani molto finemente descrive come: sodomita (come ingiuria); a te le conclusioni…-, oppure si usa per parlare di una persona estremamente e sfacciatamente fortunata. Ma, fino a poco tempo fa, bucaiolo non era altro che il soprannome dei renaioli, ossia coloro che si occupavano della raccolta della sabbia a uso edile. I renaioli usavano stanghe lunghe 4/5 metri per raccogliere la sabbia, andando a formare delle buche sul letto dell’Arno: da qui, l’appellativo bucaiolo! Se un fiorentino DOC ti dice una cosa che assomiglia a “bucaioli, c’è le paste!!”, non è impazzito: è solo un detto che deriva dai tempi in cui le mogli richiamavano i renaioli all’ora di pranzo 🙂
2. A UFO
Ecco un’altra espressione toscana: fare qualcosa “a ufo” significa farlo a sbafo, gratuitamente e approfittandosene un po’. Il detto deriva dai materiali che, un tempo, venivano accumulati proprio sul Lungarno. Quelli con la scritta “A UFO”, acronimo di “Ad Usum Florentinae Operae”, servivano alla costruzione del Duomo di Firenze ed erano, quindi, esenti da tasse!
3. Ponte Vecchio: l’Arno come un cestino
Ponte Vecchio, uno dei ponti più famosi del mondo! Oggi questo incredibile ponte, rimesso in piedi più volte fino alla costruzione definitiva nel 1345, non sarebbe lo stesso senza le piccole botteghe orafe e di gioielli che si susseguono l’un l’altra; ma sapevi che non è sempre stato così? Fino al ‘500, queste botteghine erano riservate a macellai, pescivendoli e verdurai, che non perdevano l’occasione di gettare tutti i propri profumatissimi scarti direttamente nel fiume: passando sotto il ponte, è ancora possibile vedere i fori che rappresentavano quell’ingegnosissimo sistema di smaltimento rifiuti! Con la costruzione del Corridoio Vasariano nel 1565, Cosimo I de’ Medici ordinò lo sgombero per far posto ai gioiellieri: una professione sicuramente più consona al fine olfatto dei nobili!


4. Il Corridoio del principe
A proposito di Corridoio Vasariano…sono sicura che ne hai già sentito parlare!! Sarà stato anche merito di Dan Brown, ma io non vedo l’ora di visitarlo. Si tratta di un corridoio, lungo circa 1 km, che aveva la funzione di condurre in modo discreto i membri della famiglia de Medici da Palazzo Pitti, loro residenza, a Palazzo della Signoria, sede amministrativa della città. Naturalmente, il Corridoio passa anche proprio sopra ponte vecchio: dalla barca, la lunga e ordinata fila di finestrelle si scorge benissimo! Sapevi che il Corridoio fu costruito dal mitico Giorgio Vasari in soli 5 mesi??


5. Il destino di Galileo Galilei
Conosciamo tutti la storia di Galileo: esponendo le sue teorie sull’eliocentrismo, fu condannato dal Tribunale del Santo Uffizio. Quando morì, il Papa non considerò cosa buona e giusta seppellirlo con tutti i crismi nella Basilica di Santa Croce, viste le eresie che aveva detto, allora i frati della Basilica lo seppellirono in un luogo nascosto della chiesa stessa, nella Cappella del Noviziato. Solo nel 1737 il corpo fu spostato nella posizione attuale, e in quel momento si scoprì che, nella tomba, c’erano altre due persone: un uomo (probabilmente il sue fedele allievo Vincenzo Viviani) e una giovane donna (forse la figlia di Galileo, Maria Celeste?). Ma lo sapevi che, solo nel 1992, fu Giovanni Paolo II a ristabilire ufficialmente la figura di Galilei?
6. Ponte Santa Trinita: l’ariete e il sagittario
Altro ponte famoso di Firenze è quello di Santa Trinita (l’accento cade sulla prima i!). Ricostruito più volte, prima in legno e poi in pietra, la versione finale si ebbe nel 1567, a opera di Bartolomeo Ammannati e su disegno di Michelangelo. Il ponte, voluto da Cosimo I, è abbellito da statue ad ogni angolo (raffiguranti le 4 stagioni), più vari cartigli raffiguranti il capricorno (Cosimo aveva preso il potere in gennaio, per questo scelse il capricorno come suo simbolo). Al centro, su entrambi i lati, ci sono anche due grandi teste d’ariete, perfettamente visibili solo passando sotto al ponte. L’ariete, antico simbolo di forza e di guerra, protegge la città dalle straripazioni dell’Arno, da un lato, e dall’acerrima nemica Pisa, dall’altro.
7. Il limbo e il sacro a Firenze
A Firenze, nel Borgo Santi Apostoli, è presente una piccola piazza chiamata del Limbo perché, un tempo, quest’area era adibita a cimitero per quei bambini che non erano ancora stati battezzati. Sulla piazza sorge la Chiesa dei Santi Apostoli, legata alla storia (o leggenda?) di Pazzino de’ Pazzi; uno dei crociati più valorosi, pare che si arrampicò sulle mura di Gerusalemme a mani nude, permettendo la conquista della città. Come ringraziamento, il conte Goffredo da Buglione gli regalò tre pietre provenienti dal Santo Sepolcro. Queste pietre sono oggi conservate nella chiesa, e hanno un alto valore simbolico perché sono utilizzate per accendere il fuoco dello Scoppio del Carro, importante tradizione pasquale fiorentina di cui ti ho accennato qui.
8. La chiesa “col culo nell’Arno”
Nel quartiere di Oltrarno si trova la Chiesa di Sant’Jacopo Sopr’Arno, costruita nel decimo secolo in stile romanico e divenuta greco-ortodossa nel 2006. L’abside della chiesa poggia sui caratteristici sporti dell’Arno ed è praticamente sul fiume, tanto da ritrovarsi quasi immerso quando il livello del fiume si alza un po’: da qui l’affettuoso nome della Chiesa! Rimanendo in tema, proprio da qui partiva il Palio dei Navicelli (le tipiche imbarcazioni fiorentine), ogni 25 luglio fin dal 1250.
9. Il ponte dei miracoli
Ecco un altro dei ponti più famosi di Firenze, Ponte alle Grazie. L’attuale ponte è moderno (1957), ma è costruito sui resti dell’antico Ponte di Rubaconte, datato 1227 e realizzato su disegno di Giorgio Vasari. La cosa che mi ha stupito di più è che, nel corso del tempo, questo ponte fu come un piccolo borgo a sé stante: sui piloni si trovavano botteghe, dormitori, cappelle, le celle di due monasteri femminili e due oratori; uno di questi era dedicato alla Madonna del Soccorso, detta Santa Maria alle Grazie, ritenuta miracolosa e per questo oggetto di devozione da parte dei fiorentini.

10. Quando il leone piscia in Arno l’è acqua
Infine, come non parlare di uno dei simboli più importanti di Firenze? Nel Medioevo, l’esistenza di animali totemici per le città era molto sentita, e quello di Firenze era il leone, chiamato Marzocco. Se ci fai caso, troverai tantissime statue e rappresentazioni di leoni in giro per la città! Sapevi che, per circa 400 anni, a Firenze era presente un serraglio con circa trenta leoni, proprio nel centro città? E che puoi trovare anche un piccolo leone rampante in bronzo dorato proprio sulla sommità della Torre di Arnolfo, quella di Palazzo della Signoria? Dall’Arno si vede proprio bene! Pare che, quando il leone guarda nella direzione dell’Arno, sia prevista pioggia su Firenze! La prossima volta che visiti la città non avrai bisogno di controllare il meteo 🙂
#Firenzeinbarca insieme a Tre Passi per Firenze
Tutte queste cose (e molte, molte altre!) le ho scoperte grazie a Francesca, una delle tre ragazze e guide turistiche che sono l’anima di Tre Passi per Firenze. Si tratta di un’associazione culturale che si prefigge lo scopo di offrire i tour più classici, certo, ma anche e soprattutto di raccontare una Firenze insolita e inusuale, da punti di vista alternativi: esperienze uniche e speciali sia per i turisti che per i fiorentini stessi!
Il tour Firenze fuor d’acqua, ideato da Tre Passi per Firenze in collaborazione con l’Associazione Renaioli, permette a tutti di salire sui Navicelli, le tipiche imbarcazioni in legno (super stabili!!) e di scivolare lungo l’Arno dall’attracco vicino a Piazza Mentana, non lontano dalla Biblioteca Nazionale, fino a Ponte alla Carraia e ritorno. I barchetti vengono spinti a stanga dai renaioli, mentre le guide raccontano tantissime curiosità su Firenze e su tutto ciò che si trova lungo l’Arno.
Il 12 giugno, il 18 giugno e il 3 luglio puoi ripetere Firenze fuor d’acqua ma, oltre a questo tour, le ragazze organizzano altri tour davvero sfiziosi: per adulti e per bambini, letterari o cinematografici, sulla Massoneria o in forma di caccia al tesoro, sulla Firenze segreta o su quella romantica…ce n’è davvero per tutti i gusti!! Guarda, ad esempio, i programmi per giugno/luglio 2016:
Se hai in programma una visita a Firenze, Tre Passi per Firenze è la soluzione giusta per te, sia che tu non abbia mai visitato la città prima, sia che tu la conosca già bene e voglia scoprirla con occhi nuovi, scoprendo tutte le curiosità su Firenze in modo divertente. Ragazze giovani, preparate e intraprendenti, scoperta, divertimento e curiosità su Firenze, una delle città più belle del mondo: non hai già voglia di andarci?? 🙂
INFO UTILI
Tre Passi per Firenze
–Indirizzo: Piazza del Mercato Centrale, Firenze
–Telefono: 328 8245277
–Email: info@trepassiperfirenze.com
–Sito web: www.trepassiperfirenze.com
–Pagina Facebook: Tre Passi per Firenze
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E tu sei mai stato in questa splendida città? Conoscevi tutte queste curiosità su Firenze? Cosa ne pensi del tour? Raccontamelo nei commenti! 🙂

infuso di riso
Giugno 3, 2016stupenda come sempre firenze la bella…
non basterebbe un anno per visitarla tutta…
bellissimo il tuo post
daniela
Agnese - I'll B right back
Giugno 3, 2016Grazie Daniela! Hai proprio ragione, Firenze non finisce mai di stupire! Conoscevi le curiosità di cui ho parlato??
Grazie mille!!
infuso di riso
Giugno 3, 2016no, ottime scoperte per me!
Agnese - I'll B right back
Giugno 3, 2016Sono contenta!! La prossima volta che vai a Firenze saprai dove guardare 🙂
inworldshoeslucreziastefano
Giugno 3, 2016Io ne conoscevo giusto un paio di queste curiosità!
Articolo davvero interessante Agnese, si vede con quanta passione le organizzatrici di Tre passi per Firenze svolgono il loro lavoro!
Un bacione <3
Agnese - I'll B right back
Giugno 3, 2016Ciao cari, grazie mille! Sì, anch’io ne conoscevo un paio, però di Firenze non se ne ha mai abbastanza 🙂 Le ragazze sono state gentilissime ed erano davvero preparate. So che voi conoscete Firenze piuttosto bene: se mai doveste tornarci, i tour che propongono loro sarebbero adatti a voi, così potreste sicuramente scoprire qualcosa di nuovo!
Un abbraccio e a presto 🙂
inworldshoeslucreziastefano
Giugno 3, 2016Prenderemo parte al tour volentieri!
Grazie per avercelo segnalato!
Un bacio 🙂
Agnese - I'll B right back
Giugno 3, 2016Di niente!!
Sara
Giugno 3, 2016Post davvero bellissimo Agnese, complimenti! Sicuramente hai fatto venir voglia a molti di provare questa divertente esperienza, e molte altre 🙂
Agnese - I'll B right back
Giugno 3, 2016Grazie mia cara!! È stata una giornata divertente, spero che ce ne saranno tante altre in futuro!
Valentina
Giugno 3, 2016Quando tornerò a Firenze la guarderò con nuovi occhi e molto più attentamente! L’unica curiosità che conoscevo era quella dei macellai! Sai che odorino lungo l’Arno!!!
Agnese - I'll B right back
Giugno 3, 2016Ahah infatti! Un po’ lo capisco il buon vecchio Cosimo I che non ne poteva più di quegli odori! Difficile pensare a queste cose se lo guardiamo oggi 🙂
La prossima volta che torni a Firenze fai un pensierino a questi tour!
Silvia Demick
Giugno 3, 2016Certo che mi hai fatto venire voglia di tornare a Firenze! Anche perché non conoscevo nemmeno una delle curiosità, e soprattutto perché adoro i tour in barca.
Agnese - I'll B right back
Giugno 3, 2016Beh allora questo tour è per te! E poi loro organizzano un sacco di tour che sembrano davvero interessanti! Firenze è sicuramente una città che non finisce mai di stupire
Silvia Demick
Giugno 3, 2016Devo solo trovare il tempo
Agnese - I'll B right back
Giugno 3, 2016Vedrai che prima o poi il momento arriverà
Diletta
Giugno 3, 2016Bello questo post! Quante cose che non sapevo!! Ottimo articolo davvero :*
Agnese - I'll B right back
Giugno 3, 2016Grazie mille Cara!! Anche io ho scoperto la maggior parte di queste cose solo un paio di settimane fa con Tre passi per Firenze! Non si finisce mai di imparare
Grazie ancora!!
Elisa ~ conlavaligiaverde.com
Giugno 3, 2016Mi hai fatta sorridere due o tre volte! Le origini delle paroli “bucaioli” e “- ufo” mi hanno sconvolta, in particolare la seconda; mai mi sarei aspettata un’origine così “nobile”.
Amo troppo Firenze e mi è dispiaciuto troppo non poter essere con voi quella domenica 🙁
Un bacione!
Agnese - I'll B right back
Giugno 3, 2016Ahah è vero, alcune curiosità fanno proprio sorridere!! È divertente scoprire l’origine di espressioni che usiamo ancora oggi
Sono contenta che l’articolo ti sia piaciuto, la prossima volta tassativamente insieme!!
Michela
Giugno 4, 2016Anche io conoscevo solo alcune di queste curiosità!
Sicuramente visitare una città in tour particolari con delle guide è un modo interessante per scoprire aspetti insoliti. Il Tour Massoneria che organizzano il 26 Giugno mi incuriosisce molto..se riesco vedo di organizzarmi per andarci, grazie per aver parlato di questa interessante associazione!
Agnese - I'll B right back
Giugno 4, 2016Ciao cara, grazie a te! Sono contenta che tu abbia trovato l’articolo interessante. Di Firenze non se ne ha mai abbastanza, e il tour della massoneria ispira anche a me tantissimo!! Io non potrò esserci ma se tu riesci a partecipare poi raccontamelo!!
Silvia
Giugno 4, 2016Ma che bell’articolo Agnese!! Sono stata più volte a Firenze ma molte di queste curiosità non le conoscevo. Mi hai dato proprio degli ottimi spunti per la mia prossima volta 🙂
Agnese - I'll B right back
Giugno 4, 2016Ciao Silvia, grazie mille!! Sono contenta che ti sia piaciuto 🙂 Anche io sono stata mille volte a Firenze, ma lei ne ha sempre una nuova da raccontarmi 😀
Per la tua prossima volta fai un pensierino ai tour di Tre passi per Firenze..ce ne sono alcuni interessantissimi! Poi ovviamente fammi sapere 🙂
La Folle
Giugno 6, 2016Lo sai che io sono una terra terra e che “parla come magna”, quindi non potevano non colpirmi l’espressione “fare le cose a ufo” che non avevo mai sentito e la chiesa col culo nell’Arno XD e io che ho sempre fatto fatica ad immaginare un toscano imprecare o dire parolacce!
Agnese - I'll B right back
Giugno 6, 2016Ahah ma davvero? In realtà noi toscani di parolacce ne diciamo abbastanza..alcune sono quasi pittoresche!!
Meridiano307
Giugno 6, 2016Bello bello bello…!! Nonostante che anche io sia ad un passo dall’acquisto del libro sui Medici o comunque sulla storia di Firenze in genere (anche se l’80% si deve comunque a loro), con questo post mi hai invogliato ancor di più..! M’è garbato proprio ummonte!!
Agnese - I'll B right back
Giugno 6, 2016Grazie Cara!! Il tuo post sullo stesso argomento mi ha aiutata non poco Devo assolutamente comprarmi un libro su I Medici, mi ci sto fissando!!
Meridiano307
Giugno 6, 2016ahaha..quando andiamo in libreria?
Agnese - I'll B right back
Giugno 6, 2016Quando tu hai finito di leggere 10 Piccoli Indiani!! Ahahah
Meridiano307
Giugno 6, 2016Ho finito..ho finito..e nonostante sapessi chi è l’assassino, l’ho trovato STREPITOSO!!!
Agnese - I'll B right back
Giugno 6, 2016Vaiiiii lo sapevo!!! È fighissimo!!
Ora passiamo ai Medici
the italian language specialist
Settembre 19, 2016Ciao!
Volevo dirti che questo è un buonissimo articolo! Mi è piaciuto tanto, che l’ho tradotto in sloveno!
Noi siamo una scuola linguistica – offriamo i corsi di italiano per gli stranieri, ma anche i corsi dello spagnolo e giapponese per gli italiani e scriviamo anche un Blog, descrivendo i luoghi storici di Firenze! Nostra Scuola si chiama SCUOLA TOSCANA e ci si trova nella Piazza SANTA CROCE!
Ti invito che visiti nostra pagina ufficiale e anche il Blog della Nostra Scuola!
http://www.scuola-toscana.com/
https://italianinitaly.wordpress.com/
Saluti di Scuola Toscana,
Nika
Agnese - I'll B right back
Settembre 19, 2016Ciao Nika, grazie mille! Passerò a dare un’occhiata al vostro sito e blog
Travel Coast To Coast
Gennaio 8, 2018Bellissimo articolo, non conoscevamo quasi nessuna di queste curiosità 🙂
Agnese - I'll B right back
Gennaio 8, 2018Sono contenta che vi sia piaciuto! Sì, quel tour è stato sicuramente una miniera di informazioni, anche io non sapevo nulla! E poi navigare sull’Arno è stato divertente 🙂