Stai per volare dall’altra parte del mondo ma non sai cosa aspettarti? Ecco quali sono, secondo me, le 10 cose da sapere prima di andare alle Fiji! Un mix di consigli e curiosità per partire preparati.
Nonostante i sentimenti contrastanti che ho provato nei confronti del mio viaggio alle Isole Fiji, continuo a pensare che questo Paese sia da vedere e da (provare a) vivere, almeno una volta nella vita. Per certi versi, però, non è un Paese proprio “facile”, e io stessa ci ho messo un bel po’ di tempo a organizzare il mio viaggio e poi a capire i tratti più salienti di questo sconfinato gruppo di isole in mezzo al Pacifico.
Per aiutarti in questa piccola impresa, allora, ho pensato di parlarti delle 10 cose da sapere prima di andare alle Fiji: quelle cose che, secondo me, ti potrebbe tornare utile sapere prima e durante il tuo viaggio. Qualcosa di pratico, qualcosa di più curioso…un bel mix che spero possa darti un’idea più precisa delle Fiji e del viaggio che ti aspetta!
Le mie 10 cose da sapere prima di andare alle Fiji
1. Organizzare un viaggio alle Fiji può risultare caotico e non proprio immediato
Come dicevo prima, ho faticato un po’ a farmi un’idea ben precisa di…tutto, più o meno: dove sono localizzate le isole e le località che vale la pena visitare, che tipo di offerta turistica esiste, che tipo di alloggio scegliere, come muoversi tra le isole, i costi inclusi ed esclusi, le gite di un giorno e i pass, i resort e le spiagge…insomma, credimi: un gran bel caos! Credo che questo sia dovuto al fatto che non esistono molte risorse online che aiutano a capirci qualcosa, né in inglese né tantomeno in italiano. La prima cosa da sapere prima di andare alle Fiji, quindi, è questa: armati di pazienza!

Acquistare o prendere in prestito una guida del Paese e spulciarla con calma e con metodo potrebbe essere un buon punto di partenza. Leggi più articoli possibile, e anche un’occhiata a Wikipedia può darti un’idea un po’ più precisa! Oppure, leggi il mio post con le informazioni utili 🙂 Se poi ti rimangono dei dubbi, scrivimi pure e cercherò di darti qualche consiglio basato sulla mia esperienza!
2. Le Fiji: una destinazione per tutte le tasche
Per molti le Fiji sono ritenute un vero e proprio paradiso, un’oasi di pace e di bellezza lontana da tutto e lontanissima dalle incombenze della vita quotidiana. In modo molto naturale, a queste caratteristiche si è soliti associare automaticamente dei budget altissimi. Ecco, una cosa da sapere prima di andare alle Fiji è che queste ultime non devono costare necessariamente uno sproposito!

La spesa più grande per noi europei è, di sicuro, quella per il biglietto aereo, ed è per questo che moltissimi includono una vacanza alle Fiji in un viaggio più ampio, magari in Australia, Nuova Zelanda o, comunque, in questa parte di mondo. Una volta superato lo scoglio del volo, però, la vita da turista alle Fiji non è così costosa come si potrebbe pensare. O meglio, esistono sicuramente resort, locali e attrazioni riservati alle persone molto benestanti o a chi, magari in viaggio di nozze, vuole concedersi qualche lusso in più. Ma esistono anche soluzioni per chi viaggia al risparmio: ostelli, guest house e case/stanze in affitto, per esempio. Anche i resort situati sulle isole degli arcipelaghi Mamanuca e Yasawa, quelli più frequentati dai viaggiatori, mettono quasi sempre a disposizione una gamma di alloggi: dalla camerata stile ostello con bagno in comune alla villa di lusso.

Anche mangiare non è così costoso, però in questo caso, se si vuole risparmiare, è consigliabile puntare ai prodotti locali (frutta, verdura e pesce in quantità), che hanno prezzi davvero bassi. I prezzi dei pasti nei resort non sono proprio a buon mercato (si sta comunque intorno ai 40/50€ a testa al giorno per colazione, pranzo e cena), ma nei ristoranti sull’isola principale si possono mangiare anche due piatti di pesce freschissimo a testa spendendo meno di 40€ a coppia.
Insomma, in poche parole: non scartare le Fiji senza appello solo per una questione di soldi!
3. Le spiagge, il mare, le palme, i coralli…ma non è tutto oro quel che luccica
Se non si considerano altri pochissimi Paesi che però ho visitato da piccola, le Isole Fiji sono state la mia prima vera esperienza in un Paese non largamente industrializzato e non propriamente ricco e sviluppato. Le canoniche immagini da copertina e una natura rigogliosa e stupenda ci sono, eccome. Ma questa è solo una faccia della medaglia! Credo che, prima di partire, una visione un po’ più globale sia una delle cose più importanti da sapere prima di andare alle Fiji. Ma su questo non mi dilungo, perché ne ho parlato ampiamente sul post dedicato alle impressioni che questo Paese mi ha lasciato.
4. L’universo dello stile di vita figiano
Avevo accennato a questo punto nel mio primo post su questo Paese, ma voglio ribadirlo perché quello figiano è uno stile di vita particolare, e le sue principali peculiarità sono da sapere prima di andare alle Fiji.
Ricorda, innanzitutto, che quello figiano è considerato tra i popoli più ospitali al mondo: la maggior parte di loro tiene molto a fare una buona impressione di sé e del proprio Paese! Troverai membri dello staff vestire camicie colorate e cantare canzoni di benvenuto accompagnate dall’ukulele, all’aeroporto e nei resort turistici. Nessuno, mai nessuno, ti negherà un “Bula!!” (il saluto tradizionale figiano), che sia il cameriere, l’autista degli autobus o i bambini per la strada. Sembra quasi esagerato all’inizio, ma poi diventa piacevole!
Non dimenticare anche el famigerato “Fiji time”: un andamento lento, senza preoccupazioni, senza orari particolari da rispettare. Uno stile di vita rilassato, quasi troppo! Se sei come me, preparati prima di partire: lascia a casa i tuoi pensieri, le tue liste delle cose da fare, i tuoi progetti e, in generale, i concetti di appuntamento, di dovere e di attività organizzata!!

5. I villaggi locali e le loro regole
Se nei resort qualsiasi tipo di abbigliamento (anche solo il costume!) va bene, nei paesi e nei villaggi abitati dai locali esistono alcune regole in merito all’abbigliamento, che deve essere un po’ più conservatore. Se pensi che visiterai un villaggio di abitanti locali, che più che villaggi sono vere e proprie comunità dotate di regole proprie, ricorda che le donne dovrebbero avere le spalle e le gambe coperte, e che gli uomini dovrebbero preferire t-shirt e bermuda a canottiere e pantaloncini corti. Alcuni villaggi richiedono addirittura di vestire il sulu, la tradizionale gonna lunga delle Fiji, per donne e uomini.

Altre regole al di là dell’abbigliamento? Togli sempre cappello e occhiali da sole quando entri in un villaggio, ed evita di toccare la testa dei locali senza permesso, perché si tratta di una parte del corpo sacra. Alcuni villaggi chiederanno un’offerta per entrare al villaggio: può trattarsi di un’offerta libera oppure fissa (anche fino a 25$ figiani a persona).
6. Due parole sulla salute alle Fiji
Le Isole Fiji non necessitano di particolari vaccini ma, nella stagione calda, è sempre meglio usare l’antizanzare in abbondanza. Una noia molto comune, poi, è data dai classici disturbi intestinali, da evitare con i soliti ma mai inutili accorgimenti: bere solo acqua filtrata o bollita oppure (preferibilmente) in bottiglia, mangiare frutta solo se sbucciata e verdura solo se cotta. Non dimenticare di non lavarti i denti con l’acqua del rubinetto…perché io, malauguratamente, me ne sono dimenticata -.-‘

Un’altra piccola cosa da sapere prima di andare alle Fiji riguarda il pesce: quello della barriera corallina (reef fish) è stato più volte associato a intossicazioni alimentari perché si nutre di coralli che, a volte, rilasciano dei veleni; se vuoi provarlo, fallo a tuo rischio e pericolo! Oppure, vai sul sicuro e punta ai pesci che vivono nelle profondità marine, come il tonno o i buonissimi pesci locali mahi mahi e wahoo.
7. Due parole sulla sicurezza alle Fiji
Le Isole Fiji sono tutto sommato un Paese piuttosto sicuro che non presenta particolari problematiche legate alla sicurezza; è ovvio, però, che avere un po’ di buon senso non guasta mai. Sarebbe meglio, quindi, non camminare da soli nelle ore notturne, specialmente se si è donne (in questo caso, meglio evitare anche i piccoli gruppi). Sempre meglio prendere un taxi che, tra l’altro, ha prezzi generalmente economici.
Un’altra cosa da sapere prima di andare alle Fiji, sempre in tema sicurezza, è la possibilità di cadere in piccole “trappole” create dalle menti dei figiani più furbi. Come capita un po’ in tutti i Paesi non proprio ricchi, certe persone cercheranno in qualche modo di fregarti, magari portandoti con una scusa nel negozio dell’amico per farti spendere soldi, oppure cercando di venderti qualcosa. Ti racconto questa scena: eravamo fermi in coda su una strada del centro di Suva, la capitale. Un tizio ci ha visto e ci ha chiesto se volessimo una mano per trovare parcheggio in quella giungla. Neanche il tempo di guardarci negli occhi tra di noi, e lui ci aveva già mostrato il suo cartellino per farci vedere che era un funzionario del comune, e poi è salito in macchina sul sedile posteriore (ecco…tienilo a mente: tieni le portiere a chiave chiuse quando sei in auto!). Ci ha accompagnato a un parcheggio, ha fatto di tutto per farci visitare un negozio di souvenir specifico e alla fine, di fronte al nostro rifiuto, ha giocato l’asso nella manica: dallo zaino ha tirato fuori niente meno che una grossa maschera di legno da venderci a tutti i costi. Un funzionario del comune di Suva, capisci? O il cartellino era falso, oppure questa pratica è piuttosto comune. Occhio, quindi, a non cadere in qualche tranello del genere!
8. Qualche spunto su come comportarsi con il denaro
Una volta arrivato sul posto, probabilmente dovrai cambiare i tuoi soldi in dollari figiani (un euro ne vale circa 2.30, al momento). Come capita in tutti i Paesi del mondo, valuta bene l’ufficio di cambio dove fare quest’operazione, perché alcuni hanno tassi di cambio davvero elevati! Noi, ad esempio, abbiamo cambiato i contanti in un piccolo ufficio di cambio a Nadi che, col senno di poi, si è rivelato addirittura meno vantaggioso di quello dell’aeroporto (che è generalmente il più caro di tutti). Una volta ottenuto i contanti, ricorda di non tenerne troppi con te, e di non farti vedere in giro con una quantità spropositata di soldi, soprattutto quando ci sono mendicanti nei paraggi (e, credimi, ce ne sono tanti nelle città principali).
Un’altra cosa che per me è da sapere prima di andare alle Fiji (e avrei voluto saperla anche io, prima di andare!) è che è molto più conveniente avere sempre contanti a disposizione, piuttosto che usare la carta di credito. Per il pagamento con carta, infatti, è sempre -sempre!- prevista una tassazione extra che ho trovato essere più alta rispetto a tanti altri Paesi: può andare dal 2.5 fino al 6%…non sono proprio pochissimi spiccioli in certi casi, quindi occhio!

9. Guidare alle Fiji: calma e sangue freddo!
Se pensi di noleggiare una macchina (tendenzialmente lo farai nell’isola principale, Viti Levu), una cosa da sapere prima di andare alle Fiji è che il limite massimo di velocità si attesta a 80km/h. Di polizia in giro ne ho vista poca e i locali tendono a fregarsene dei limiti, ma tu non farlo!!

Al di là di questa regola, sulle strade delle Fiji non esistono altre regole: la gente guida un po’ come viene, si ferma in mezzo alla strada per salutare amici e conoscenti, sorpassa nei punti più pericolosi e sbuca da stradine invisibili; i taxi e gli autobus non hanno fermate specifiche e potrebbero fermarsi in mezzo alla strada senza preavviso; cani, cavalli, galline e bestiame potrebbero trovarsi sulla o attraversare la strada in qualsiasi momento; certe strade potranno avere buche o essere irrimediabilmente sterrate e accidentate. Ricorda, infine, che alle Fiji si guida sul lato opposto rispetto a noi, e che la maggior parte delle auto a noleggio ha il cambio automatico. Per tutti questi motivi, se vuoi guidare porta con te una bella dose di sangue freddo e di pazienza!
10. Alle Fiji, la natura è padrona
Questo magari è un punto che potrebbe risultare scontato, ma è importante ed è quindi l’ultima cosa da sapere prima di andare alle Fiji di cui ti voglio parlare.
Le Isole Fiji sono decine e decine di isolette sparse in mezzo all’Oceano Pacifico, e qui esiste una sola padrona: la natura. Nonostante gli abitanti locali, nonostante i turisti, i villaggi turistici, le strade, le case, le infrastrutture…sarà sempre la natura a decidere le sorti di questo Paese (come di tutto il mondo, alla fine). Questa è un’ottima cosa per chi ama immergersi nella natura durante le proprie vacanze: alle Fiji non mancheranno mare, spiagge, sabbia fine, palme, scogli, coralli, pesci, colline verdeggianti, dune di sabbia, foreste…ed è bello godere di tutta questa abbondanza e constatare come tutto segua il ritmo della natura: dalla gente del posto che cammina a piedi nudi, alle amache di corda che dondolano tra una palma e l’altra, fino ai resort costruiti in totale armonia con la natura circostante.

Tutto questo, ovviamente, comporta che un certo tipo di fauna sia più presente rispetto a altre destinazioni più moderne. In poche parole, aspettati gechi in camera o nella doccia, non sorprenderti se troverai scarafaggi o altri animaletti (compresi ragni non proprio piccolini) nella tua stanza o nelle aree comuni dei resort –sì, anche quelli di livello medio-alto-, e tieniti pronto alla presenza di serpenti d’acqua tra un pesce e l’altro mentre fai snorkeling o sei fuori con il kayak.
Io ti ho avvisato!! 🙂

[Tweet “Stai per partire per le Fiji? Ecco 10 cose da sapere!! “]
C’è qualcosa che pensi sarebbe utile aggiungere a questa lista di cose da sapere prima di andare alle Fiji? Se non ci sei mai stato, è come te l’aspettavi? Parliamone: lasciami un commento! 🙂

ChiaraPaglio
Settembre 8, 2017Beh visto che non c’è tanto materiale su queste isole le tue guide diventeranno una manna, ci sono un sacco di spunti pratici molto utili. A proposito, bentornata in Italia e un grande in bocca al lupo per questo nuovo inizio 🙂
Agnese - I'll B right back
Settembre 9, 2017Grazie mille Chiara, lo spero tanto! Vorrei scrivere ancora qualche articolo sperando di essere davvero utile a chi voglia visitare questo Paese 🙂
Grazie mille, in bocca al lupo a voi!! 🙂
Daniela - The DAZ box
Settembre 8, 2017La cosa del pesce della barriera corallina non la sapevo proprio! Ho sempre mangiato pesce ma non mi sono mai preoccupata della provebienza…fortuna che non ho avuto problemi! Io anche a Viti Levu ho alloggiato in un hotel molto economico ed era comunque molto carino. L’auto invece non abbiamo avuto coraggio di noleggiarla. Ci siamo mossi in taxi e vedendo come guidava l’autista abbiamo capito di aver fatto la scelta giusta
Agnese - I'll B right back
Settembre 9, 2017Daniela anche io l’ho saputo solo a metà vacanza…meglio tardi che mai! Eheh e per fortuna non ci è successo niente di male!
Sì in effetti guidare un auto alle Fiji non è cosa proprio semplicissima, ognuno fa un po’ come vuole…ma noi eravamo forgiati dalla pessima guida del neozelandese medio 😀
SognandoViaggi
Settembre 9, 2017C’è poco materiale in rete sulle Fiji e trovo i tuoi consigli particolarmente utili (come sempre!). 🙂
Agnese - I'll B right back
Settembre 9, 2017Grazie mille Serena, per me è un piacere! 🙂